. Ma a Tonino, il golosetto, la merenda non sembrava sufficiente, e volle un'altra volta frugare nella dispensa: - Oh! che bel pezzetto di formaggio
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 12
severamente la mamma. E quel giorno non volle baciarlo.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 16
- Vip mise superbia e credette di essere differente dagli altri asini anche nella voce. Perciò volle provare a... cantare. Come ragliava forte! Si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 18
cattivo e volle regalare alla sorella l'intero confetto. Ma la Maria lo divise in due, metà per uno. E i due fratellini lo trovarono eccellente.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 3
dimenticava sempre i savi consigli della mamma. Un giorno trovò in cucina un gran pezzo di burro. Fifì aveva già fatto colazione, ma volle ugualmente assaggiare
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 30
nessuno.- - Non è vero; è di tutti. E poi che piacere ci trovi - aggiunse Enzo. Ma il compagno cattivello non volle sentir ragione.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 36
sùbito.- E volle provare, tanto più che quel burlone di Antonio gli aveva insegnato come doveva fare. Come è andato a finire il volo di Enzo. Fot. R
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 42
, una vaschetta di vetro piena d'acqua, nella quale guizzavano cinque bei pesciolini d'oro. Corrado volle vederli da vicino, e, montato su di uno
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
si aspettava. Era quasi finito il pranzo, quando Tonino volle correre in cucina per vedere se il pasticciere aveva portato un certo dolce di cui aveva
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 64
Un giorno la signora maestra volle vedere il sillabario di tutte le sue scolare. Molte lo avevano già tutto sciupato. La Maria invece aveva imparato
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 8
poco ci volle per farlo rimanere: andava borbottando che già s'era fatto troppo tardi, e ch'egli aveva la testa a ben altre cose che a quelle bazzecole
Paraletteratura - Ragazzi
uomo, quando la signora contessa volle tenere con sè la fanciulletta: - Verrà un.-giorno che ve ne pentirete, e non vi sarà più rimedio! - Ma non disse
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 129
nascosto, sola e frettolosa, era uscita. Essa volle, non veduta da nessuno, portar quella lettera, quasi temendo che qualunque altro, a cui l'affidasse
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
dell' impaccio di lui, ne fu tocca, e volle parlare la prima. Ma il prete, in quel momento di silenzio, fu assediato da una folla di pensieri, e così
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 171
?... Ma no! non siete voi, è il Signore che volle umiliarmi. S' adempiano i suoi giudizi! » « Adesso parlate come si deve! e mi dispiace di non potere far
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 177
altre erano le fantasie d'Arnoldo. Quel giorno che il vicecurato apparve d' improvviso per salvare la sorella e ricondurla con sè, volle il caso che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 183
di Maria. La povera donna non volle credere a nulla; il colpo fu troppo forte, e l' anima sua semplice e piena d'amore non lo sostenne; nè pensò
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 197
lamento d' uomo presso a morire. E la poveretta perdè il cuore; volle, ma non potè piangere. Batteva mezzanotte. Que' rintocchi sordi, prolungati dell'ore
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 213
mezzo di scoprirne traccia. Solitario per costume, divenuto poi più diffidente, non volle aprire a nessuno l'animo suo; ma visse ritirato e malinconico
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 245
era stato schivo sempre d'ogni molestia e d'ogni cura; e se non volle mai prender moglie, fu per non avere il pensiero de' figliuoli e l' impaccio
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 259
della camera la stupida, esosa figura del signor Cipriano. Egli aveva trovato schiuso l'uscio; nè volle di meglio; chè, vinto il primo passo, si teneva
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 273
la giovine, per quanto il buon villano la pregasse, non volle consentire a nessun patto a fermarsi in casa sua, e discese. Per dir tutto, il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 279
come dimostrargli la sua riconoscenza, non volle a qualunque modo ssentire, e si rimise sola per il suo sentiero. Pure, appena uscita, vide che il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 289
suoi giorni per tutta l' invernata. A poco a poco, ella si consumava, finiva, senza temere di nulla, senza patire. Dio è sempre pietoso, e volle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 321
nel fondo dell'anima, mi giudicherà! Quando volle partire, io gli aveva stesa la mano e lo contemplava fissamente senza far motto. Mi parve commosso
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 353
volte volle tornare, gettarsi dinanzi a voi, stringervi le ginocchia, giurare di sacrificar tutto al menomo volere di suo padre!... » « Che sento? Lui
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 81
stima degli altri. Benchè nato in quella casta privilegiata che da sè stessa chiamasi il gran mondo, egli cercava un' aria men corrotta; ma volle, e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 83
' amicò per la sua cortese pro- messa; poi, prima di prender commiato, volle dirla anche a sua madre. Usciti di là e passati per un piccolo corridore
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
febbraio: sui bastioni non c' era anima viva. L' Elisa volle passare sul viale che guarda giù nella strada di circonvallazione per vedere il tranvai. lo
Paraletteratura - Ragazzi
tra i piedi, si vede che almeno era una persona discreta. A Lugano, mi pare. Vedendola, non le ci volle tanto a capire che non era stata una cosa
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 141
state offerte, volle subito assaggiarle; ma quando ne ebbe aperta una coi denti la dovette gettar via. Un bacolino si torceva accanto al nocciolo: ne
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 101
Lupo nel mangiare le stoppose radici dei cavoli! Tanta fu la sua rabbia, che non volle più, stare in società con la Capra.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 110
cosa chiedeva la povera scolaretta? La sua letterina diceva proprio così: «Sento che non posso vivere senza una bambola!». La Principessa volle che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 117
bambini - rispose l'Angelo. Il ciechino allora non volle più muoversi pregò l'Angelo di riportarlo nel suo lettino e disse: - Più del sole, dei fiori
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 38
pesciolino punteggiato d' oro, volle vendicarsi, una volta per tutte. Uno strano e rumoroso corteo attraversò tutto il paese, richiamando gente alle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
, a chiedere due speroni per potersi difendere a calci in caso di bisogno: poi volle due zanne come quelle dei cinghiali per potersi difendere a morsi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 90
, Trottolina volle mantenere la promessa. Prese due frittelle e le buttò per la finestra. Ma, mentre il gallo allungava il becco, ecco sopraggiungere il
Paraletteratura - Ragazzi
. Entrò nella secchia vuota, si calò giù, e bevve quanto volle. Poi dal fondo chiamo il lupo: Vieni giù anche tu! Mettiti nell'altra secchia. - Adesso sì
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 28
: qualche cosa venne fuori. Il suo cuore si aprì alla speranza. Il giorno dopo volle riprovare. A poco a poco si rifaceva la mano, ricominciava a lavorare
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41