stessa, non risponde di un danno risarcibile a meno che il cliente non dimostri l'esistenza di elevate chances di vittoria dell'appello mancato. La
Vittoria torna con un bicchiere di latte. Poi via. Entra Pietro.
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Questo cos'è? il mio pigiama? com'è che ancora non ha rifatto la stanza, Vittoria?
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Ho chiacchierato un po' con Vittoria. Le ho raccontato la mia vita. Stava a sentire, non perdeva una sillaba. Tu invece, quando parlo, non mi ascolti
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Perché non le deve piacere nemmeno Vittoria?
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Per questo i piedi piatti ce li ha anche Vittoria.
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Mia madre non ti piacerà. E tu non piacerai a lei. Niente le piacerà di questa casa. Disapproverà tutto Nemmeno Vittoria le piacerà.
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Vittoria! Accidenti, non risponde, dev'essere alla finestra che chiacchiera con la ragazza del piano di sopra.
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Giacchetta. Lavava, stirava, cucinava, faceva tutto. A lei, a Vittoria, non le lasciava nemmeno mettere le mani nell'acqua. Non capisco perché teneva la
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È Vittoria che ha detto che i polli ruspanti non li vendono piú! Io me ne infischio dei polli ruspanti!
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Di cosa potremo parlare, domani, con tua madre? Dopo che avremo parlato un po' di Vittoria, e dei polli ruspanti, cosa resterà da parlare?
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Oh Dio, adesso Vittoria esce dal parrucchiere e si bagna l'ondulazione! Tornerà furiosa.
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Vittoria non è tornata!
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Mi dispiace di Vittoria. Dovremo cercare un'altra donna. Telefona a un'agenzia.
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Sí, ma tu ti cambi la camicia due volte al giorno. Non le piaceva stirare, a Vittoria. Dalla signora Giacchetta non c'erano camicie da uomo. La
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Vittoria, in piazza Bologna.
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Faccio del riso al burro? Va bene. Mi sono alzata tardi, stamattina, e poi speravo sempre che tornasse Vittoria. Mi dispiace tanto che non torni piú
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È successo un piccolo inconveniente. La nostra donna di servizio Vittoria, ieri è andata dal suo parrucchiere, e non è piú ritornata.
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Vittoria.
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Vittoria? Oh no, Vittoria non toccava niente. Era onestissima.
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Avevate preso informazioni, di questa Vittoria?
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tutte a mano. Le lavava lei, la signora, non Vittoria. A Vittoria non le faceva mai mettere le mani nell'acqua.
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Se ne è andata perché c'era un cane. Un cagnone enorme, un mastino. A Vittoria non le piaceva quel cane. Cosí se n'è andata.
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Entra Vittoria.
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Oh Vittoria! Finalmente sei ritornata! Avevo paura che non ritornassi piú!
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Vittoria torna con la frutta.
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Vittoria torna con i polli arrosto.
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È morto uno. Da quanti giorni l'abbiamo, Vittoria?
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Cosa dite? Non sembra una cattiva ragazza, però, questa vostra Vittoria. Forse è solo un poco stordita. Oggi è molto difficile trovare delle brave
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Non lo metta piú. Lo regali a Vittoria. È un vestito che non le sta bene. Il giallo non le sta bene. Poi di spugna! La spugna si mette al mare, ma
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Sempre! Ma se l'ha solo da quattro giorni, Vittoria!
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Tutti lo dicono. Tutti mi dicono che quando parlo, confondo le idee. Anche Vittoria me lo dice sempre.
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perfezione, o niente. Mi dia le sue misure. Dica a Vittoria di portare un centimetro. Vado ora da Virginia, con le misure. Cosí comincia subito il
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Vittoria! Il centimetro!
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Vittoria via.
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È l'armadio, nel corridoio. È in quattro scomparti. Vittoria dice che si chiama cosí.
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Vittoria! Guardi se riesce a trovare un cappello! un cappello marrone, moscio, tutto peloso! La signora dice che forse l'ha messo in naftalina.
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Entra Vittoria.
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Simpatica, questa Vittoria.
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Vittoria via.
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Vittoria dice sempre.
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Ho paura che Vittoria l'abbia rimesso nella naftalina.
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Vittoria dev'essere ancora dalla ragazza del piano di sopra. Quando ci va, non ritorna mai giú. Potevamo mangiare la frittata senza cipolle.
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: Sentiamo Vittoria, a che sa cosí bene le capitali. Mi sarebbe piaciuto continuare a studiare. Ma ho fatto fino alla quarta elementare, poi ho dovuto
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simbolo della vittoria, mentre un putto in volo sta per incoronarla. Ai lati di Venere Atena, vista frontalmente, e Giunone che volge le spalle al
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del mondo; Minerva la vittoria in ogni battaglia; Venere l’amore di Elena, moglie del re di Sparta Menelao, ritenuta la donna più bella del mondo
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parte avversa, i Curiazi; Roma ottenne la vittoria poiché l’unico sopravvissuto nello scontro fu uno degli Orazi. L’iconografia tipica è quella
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La battaglia di Ponte Milvio, che vide la vittoria di Costantino su Massenzio è una delle tante battaglie dipinte nel corso dei secoli e riassume in
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