Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vale

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Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773 - Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

74442
Regno d'Italia 3 occorrenze
  • 1931
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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La licenza vale esclusivamente pei locali in essa indicati.

La licenza vale esclusivamente per i locali in essa indicati.

La licenza stessa vale solamente per i Comuni nell'àmbito della provincia in cui è rilasciata.

Il successo nella vita. Galateo moderno.

175740
Brelich dall'Asta, Mario 46 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
  • Paraletteratura - Galatei
  • UNICT
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Per regola generale vale: non lasciar sfuggire nessuna occasione per donare, approfittare d'ogni occasione per fare piacere ai nostri prossimi

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che un posto in piedi. La consapevolezza di essere una persona bene educata vale più della comodità del posto da sedere conquistato a colpi di gomito

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. Bisogna badare anche che l'oggetto gettato dal finestrino non venga portato dalla corrente d'aria nello scompartimento vicino. Ciò vale particolarmente per

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che talvolta si deve diffidare anche delle donne. A parte il fatto che numerose sono le ladre, anche la tratta delle bianche si vale spesso dei

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percorso, esso vale soltanto per quello più breve. Eccezioni vengono pubblicate. Il viaggio può essere iniziato anche da una stazione più vicina alla

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Per i viaggi nelle grandi metropoli, Parigi, Londra, Berlino, si adatta particolarmente la primavera. Lo stesso vale per la Normandia e Bretagna

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dell'inverno, che conviene visitare tra l'ottobre e l'aprile. Lo stesso vale per il litorale spagnolo. Per i viaggi nell'Italia meridionale si adatta

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effetto negativo. Vale più una lode, di dieci biasimi. Qualora però un rimprovero fosse necessario, esso deve avvenire a quattr'occhi e non in

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intimo è fuori posto tra colleghi. Del resto la misura dei rapporti vale a conservare più solidamente la concordia tra i colleghi.

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racconto di storielle sconvenienti in loro presenza. Ciò vale anche per i rapporti tra principale e dipendente. Anche il personale femminile

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sarà più tardi conseguire una bella carriera. Quando per trovare un posto ci si vale dell'inserzione su di un giornale, bisogna badare che questo sia

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nostra disposizione nelle discussioni e del modo di farne uso con successo. « Si vis pacem, para bellum » (se vuoi la pace, prepara la guerra) vale

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il duello. Nei casi più frequenti l'ultima parola detta nella discussione, purchè non sia una evidente sciocchezza, vale a mantenere l'uditorio dalla

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. Il senso di benessere si riflette poi sui lineamenti del viso, ed agendo su essi costantemente, li abbellisce. Lo stesso vale, e in proporzioni anche

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stoffa porosa, e non di pelle o di stoffa impermeabile. Lo stesso vale anche per le scarpe, e per questo motivo scarpe di gomma o di lacca sono malsane

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di piume, gioverà con ciò al suo corpo. I materassi lascino passare l'aria e non aderiscano troppo al corpo. Lo stesso vale anche per le coperte. Le

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, che il lavoro fisico non può supplire la ginnastica. Lo stesso vale per le nostre diligenti padrone di casa: quelle tra loro, che non cercano un

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, anche così questo fatto vale a provare l'importanza dell'aereamento della pelle. Anche nei casi di combustioni molto estese, che distruggono una

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di nuovo, o abbandonare il suo locale. Il meglio è: di acclimatizzarsi alle usanze del paese, con riguardo al tuo rango sociale. La stessa regola vale

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sentissero lodare i vantaggi e l'efficacia. Lo stesso vale anche per tutti i mezzi di lavacro del capo. Si vada anche per strada, quando ciò sia possibile, a

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. A persone che ci viene di faccia, si fa posto e si alza l'ombrello, cercando di evitarle. Questa regola vale anche per le signore in confronto ai

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gusto. Lo stesso vale naturalmente anche per altri luoghi pubblici. Se si abbisogna un'informazione o indicazione ci si rivolge in prima linea alla

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essere seguiti dalla spiegazione relativa, ed allora tanto vale leggere, copiare o imparare a mente quelli preziosissimi che ci regala nella sua Guida

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. Piccolo avanzo, che ben poco vale. 9. Che raffreddar ti fa, non è menzogna). 8. Non a tutti lo scorgi sulla testa. 8. L'adopra il cuoco, piace al

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bello vale un punto. 4. la primiera vale un punto. La primiera migliore è quella di quattro sette; ma non è facile farla: e perciò alle carte per la

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vale 20 punti che si è obbligati di denunciare dopo una mano, e che si segna subito. Il matrimonio di briscola vale 40 punti. Il possesso simultaneo

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primo matrimonio accusato, che vale 40 punti. Gli altri matrimoni valgono 20 punti. Il sette di briscola non ha valore particolare; le altre

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bazzica doppia (le due donne di picche e i due fanti di quadri) nella stessa mano vale 500 punti, ed è la combinazione più forte del giuoco. La quinta

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partita; quegli che fa la mano gli succede e, sempre così di seguito, da sinistra a destra. La bazzica vale 500 punti: la bazzica tripla (3 donne di

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rigorosamente. Ogni onore vale per cinque punti. In questo giuoco è proibito ogni qualunque parola, o segno particolare, tendente a scoprire il giuoco del

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. Tutte le carte valgono i punti che segnano eccettuato l'asso, che ne vale undici e che la vince sempre quando, però, sia dell'eguale valore; e le tre

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proprio giuoco e disporre i colori, vale a dire mette i cuori coi cuori, le picche colle picche, e così di seguito. Un giuocatore deve anzitutto osservare

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giuoco. Da questo numero si raccolgono i punti da accusare. Nel contare i punti, si ricordi che l'asso vale undici, le figure dieci ciascuna, e le

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domanda dell'avversario. Questi, essendo in mala fede, potrebbe sempre dire: non vale, nel caso si dimenticasse di mostrarlo prima di giuocare. 7. La

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adoperò un mazzo di carte falso; vale a dire: un giuoco di carte nel quale mancavano una o parecchie carte, oppure vi erano uno o parecchi doppietti

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diverso. Una presa senza atout vale 10 punti; di picche 9; di cuori 8; di quadri 7; di fiori 6. Le prese sono di due specie: sei obbligatorie e quelle

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carta a ogni giuocatore. Le figure e i dieci non contano; l'asso vale un punto, ma per vincere ci vogliono 9 punti, o avvicinarsi più che sia possibile

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mazzo di 52 carte. Ogni figura vale 10; tutte le altre carte valgono i punti che rappresentano, eccetto il 10 che non ha valore. Tutti i puntatori

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, per poter salire il trono di Francia, passò dal protestantismo al cattolicismo? - « Parigi vale una messa ». morirono i tre duci della rivoluzione

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, che il bello è il buono sensibile. Tarchetti Una bell'anima vale meglio di un corpo... F. Cavallotti, Il povero Piero Ogni cosa viva cerca il bello, e

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del nastro azzurro Vi sono certe anime le quali si possono rompere, non piegare. U. Foscolo, Lettere inedite La prudenza non vale. Soli valgono

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Governo. La voce che in ebraico vale conoscere significa anco: governare. Profonda filosofia si asconde in questo raffronto. Gioberti, Pensieri

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seduti senza far niente, vale a dire: non si legge, non ci si distrae fissando il nostro « vis-à-vis ». Si può guardare ed osservare moltissime cose

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nell'interno della carrozza; lo stesso vale se la differenza di rango è molto grande. Se il proprietario conduce seco una signora ed un signore, il signore si

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silenzio vale una risposta. L'Etat c'est moi. Lo stato sono io! L'habitude est unt seconde nature. L'abitudine è una seconda natura. L'occasion fait

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della musica con movimenti del capo, della mano, o dei piedi è non soltanto sconveniente ma anche stupido; lo stesso vale anche per tutti i gesti o

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Cucina di famiglia e pasticceria

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Giaquinto, Adolfo 1 occorrenze
  • 1931
  • Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo»
  • Grottaferrata
  • cucina
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Conditelo con giusta quantità di sale - preferibilmente un po' più che meno, perchè se insipido non vale niente - una cipolla non troppo grossa in

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