Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: va

Numero di risultati: 160 in 4 pagine

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La caccia al lupo. La caccia alla volpe

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Giovanni Verga 8 occorrenze
  • 1902
  • Fratelli Treves Editori
  • MIlano
  • verismo
  • UNICT
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Questo è il tempo che ogni mala bestia va intorno a far delle sue. Ma stavolta ci lascia la pelle, te lo dice compare Lollo !...

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Va a staccare lo scapolare dal chiodo.

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No, va a coricarti. Eri già a letto quando son venuto.

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Va per chiudere l'uscio.

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Va risolutamente all'uscio, e chiama a voce alta di fuori.

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Va per uscire.

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Certo.... Sei mia moglie.... Appunto... Va avanti tu col lume... Apri quell'uscio, via !...

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Vi amo come volete essere amata, come va amata una donna del vostro mondo e del vostro spirito, e so che il miglior modo di difendere il mio amore è

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Manuale di cucina

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Prato, Katharina 34 occorrenze

. Freddato, salato e frullato con 4 tuorli, messo a cuocere al bagno-maria, indi tagliato a filetti, va imbandito con brodo bruno.

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e va servito con insalata. Se il ripieno è fatto di ragoût si può mettere nel sugo dell’arrosto un po’ di burro impastato con farina, e prima d

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Il coscetto lardellato va inaffiato durante la cottura oltre al brodo e grasso anche con fior di latte.

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che sia, va servito con salsa di pomidoro.

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Con paprica va preparata come il gulyàs di carne di bue. Si può mescolarvi anche della carne di manzo e di maiale e guarnire il gulyàs con patate

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Va servita, specialmente a colazione, col tè, colla birra o col vino.

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Carne di bue battuta e lasciata in molle durante la notte, messa a lessare in acqua per 3 a 4 ore, va servita con legumi. Preferibile a mangiarsi

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L'intero petto d'oca. Dopo esser stato ripulito nell'acqua calda si lascia una notte in molle nella fredda e si mette a lessare in altr'acqua; va

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Con salsa al burro. Lo si fa stufare con radici e brodo, ammollendo con questo una salsa al burro, che va poi condita con succo di limone, fior di

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Messo a congelarsi in una forma nell’acqua o sul ghiaccio, l’aspic riversato va servito con aceto ed olio. Per guarnirlo si può prendere delle uova

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capperi (pag 151), lasciandolo raffreddare; poi va ornato di foglie d’arancio, capperi ed olive ripiene.

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Carne di cinghiale con salsa fredda La carne levata fredda dal brodo (pag. 245), e tagliata sottilmente, va servita con senape à la diable (pag. 152

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Un coscetto arrostito semplicemente secondo l’uso o passato al lardo, va tagliato freddo a fette e si orna la carne posta sul piatto con aspic, o

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Quale arrosto inglese va servita intera o tagliata a fette guarnita di mixed-pickles.

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Con salsa. Un pezzo di lombo, stufato come la selvaggina nera, va trinciato freddo come questa e servito con senape francese od à la diable o con

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Con formaggio. Formaggio di qualità molle, che comunemente si mangia steso sul pane burrato, va servito sotto una campana di vetro insieme al burro e

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Va servito con una salsa fredda di uova, di erbe o di capperi (pag. 149 a pag. 150)

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Oppure: Si fa rinvenire nel burro fumante prezzemolo e briciole, per condirvi poi il pesce caldo, che va servito con insalata.

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Col brodetto va servita comunemente la polenta riversata su d'una tavoletta rotonda in forma di focaccia che si taglia a fette con un filo, oppure si

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Un pesce più grande arrostito con acciughe e panna va guarnito con patate à la maître d’hôtel.

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rapidamente con cipolla, prezzemolo, aglio, sale, pepe, olio o burro; indi va servito con una salsa al senape calda e patate.

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Di farina saracena. Preparata secondo pag. 136 va condita con burro fuso ed imbandita con latte cotto o con latte acidulo.

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Lo sterz in padella. La farinata in padella si fa di farina di frumento, segala o saracena (pag. 136) e va servita col latte.

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uovo si ripiega sopra il frutto, ed intagliatola in guisa di raviolo va fritta nel burro e cosparsa con zucchero.

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cioccolata, e tosto che lo strucolo è cotto a metà, va spolverizzato pure esternamente colla medesima.

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al forno in una casserola burrata, spalmato di sopra con burro. Riversato, va spolverizzato con zucchero e cannella.

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Egualmente va cotto al forno in uno stampo, preparato che sia con buon fior di latte, 4 uova, però senza burro. Si può anche mescolarvi una manciata

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ripieno Nro. IV (pag. 88), mettendola a cuocere al forno in una tortiera a cerchio. Va servita spolverizzata con abbondante zucchero.

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sminuzzata si fanno cuocere con un po' di vino nero, il quale colato che sia va aggiunto alla salsa.

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Una crema russa preparata secondo pag. 69, va pure servita nei calici, con dei dolci in aggiunta.

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alcuni secondi, va riempito in calici da ponce, ove vi si forma una spuma bianca alla superficie.

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pasticcerie fine. Va servito nel vaso da ponce (bowle) per poter ripetute volte colmare i calici.

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Petto di vitello. Rovesciato sul tagliere va trinciato lungo le costole ed il tenerume per separarneli. Il tenerume si taglia in isghembo a fette, l

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II. Pasta con grasso. Nella pasta dello strucolo che va arrostito si mette un pezzetto di burro grande come una noce o più.

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Adriana Lecouvreur

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Colautti, Arturo 8 occorrenze

Michonnet va a raggiungere i Comici nella sala da pranzo a sinistra.

Michonnet, dopo un triplice inchino, sene va per il fondo; il Principe esce a sinistra.

L'Abate va verso la tavola del fondo; Adriana lo segue sospettosa; Michonnet immobile li guarda senza comprendere.

Michonnet, camminando in punta dei piedi, va verso Adriana, ma resta stupefatto nel vederla immobile e quasi impietrata presso l'usciolo segreto.

Mentre la Cameriera se ne va, Michonnet, pentito, vorrebbe richiamarla; ma poi, con ansia dolorosa, s'indugia a guardare verso l’uscio di Adriana.

La Principessa, afferrato la scialle, se ne va dispettosamente verso il fondo senza salutare. A quel punto s’ode un rumore lontano, ma crescente di

Michonnet esce lentamente dal fondo, voltandosi più volte a guardare Adriana; questa va a riaccostare i battenti dell'usccio, richiude i vetri della

va a deporre il doppiere sul tavolino, scuotendo la testa.