Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Otto giorni in una soffitta

204622
Giraud, H. 47 occorrenze
  • 1988
  • Salani
  • Firenze
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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con stupore i due più grandi: si aspettava un baccano infernale in segno di gioia, e vede invece Francesco che guarda fuori dalla finestra con aria

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- Una lettera della mamma! - grida Francesco agitando la busta col suo nome che Maria gli ha consegnata. Ad alta voce, in un religioso silenzio

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SALANI NOSTALGIA Biblioteca dei miei ragazzi 1 Otto giorni in una soffitta, titolo originale Huit jours dans un grenier, di Mad. H. Giraud, è stato

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un po' stancata in questi giorni e ha delle visioni. - Benissimo! La cureremo! - dice ridendo la giovane signora. Mentre Leonia trasporta i bagagli

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immerso il dito nella tazza mentre saliva. E ora è così desolata! Alla fìne Nicoletta si calma un po', e mostra a Francesco un povero visino rosso

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- Essa è grande quasi quanto Maurizio, - soggiunge Alano - e da lontano si può facilmente prender per lui. - E «l'uscita di Nicoletta » diventa un

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le ombre che passano. Ma a un tratto si stropiccia gli occhi. Non ha veduto due Maurizi, uno accanto all'altro? E non ha anche visto che se ne sono

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. Quando, dopo un po', Maria, stanca, si dichiara vinta e solleva il fazzoletto, vede i tre ragazzi vicino a lei. Soltanto quando li ha ricondotti in casa

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vecchi, il compito è facile. L'antico letto di Maurizio, spolverato accuratamente, vien posto nel cantuccio ripulito, e accanto vien messo un

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con un po' d' ipocrisia. - Una bambina con tre ragazzi, capirai, mamma.... - Se fossero due, - comincia Maurizio, il quale pensa che dopo tutto, quanto

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. Per questo vestito ci vuole una cintura speciale.... Essa apre alcuni cassetti, ma a un tratto dà in un'esclamazione di stupore. Nell'ultimo

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mi avevano detto che tornavi, » pareva volesse dirò « ma io I' ho indovinato.... A un tratto ho sentito che succedeva qualcosa, non sapevo bene che

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«È la bambina dei riccioli, » pensa essa. Nicoletta alza la testa e i suoi grandi occhi turchini, stupiti e un po' inquieti, si fissano in quelli

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vecchia Maria! - dice essa con un sorriso di tenerezza. - Come si sono burlati di lei!.. Sarebbe stato meglio dirle tutto. - Ma se mi avesse rimandato

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poter correre in giardino senza nascondersi!! Che gioia poter condividere con Nicoletta la loro vita! Francesco ha un rimpianto al pensiero che Nicoletta

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scienza in cucina e l'arte di mangiar bene 4. Collodi Nipote, Sussi e Biribissi 5. Elisa Cappelli, Storia di un gatto COLLEZIONE SALANI (PER I RAGAZZI) 1

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- Cerca di rubarlo davvero: - consiglia giudiziosamente Francesco - sarà per Nicoletta. - Pensate un po': - esclama Alano - se non avessimo avuto l

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- Maria, Maria, ho fame! - esclama Maurizio, passando come un ciclone davanti al guardaroba, dove la vecchia cameriera sta accomodando la biancheria

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- Davvero! - fa Maurizio. - È buono, il budino di riso alla crema! - Oh, signor Maurizio, non siate così ghiotto! Non sta bene in un ragazzo.... Se

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spaventarsi, scorge un superbo gatto nero d'Angora. Nicoletta congiunge le mani in atto di ammirazione. Essa ha tutte le felicità in quel giorno: i suoi tre

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proprio come un ragazzo.... Ma è stata malata, e il dottore l' ha mandata ai bagni termali. - E lo zio Fil è gentile? - Non vuol bene che ai suoi

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indicando loro una bellissima ala rimasta in mezzo a un mare di spinaci.... Lo zio Fil non ha avuto che un po' di petto. Ma come fare per avere quell'ala

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beva. Alano lascia pian pianino la tavola e ritorna dopo un istante portando una tazza. I tre ragazzi s' intendono con gesti. Francesco prende la

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. Non piangerai, vero, se ti tirerò un po' i capelli? - domanda molto inquieto. - Capirai, non ho mai pettinato dei capelli così lunghi. - Nicoletta

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tranquilli. Quando ci giri intorno, non posso risolvere i problemi. - Parrebbe - brontola Maria - che fosse un grande scienziato. - Lo diverrò

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faccenda non progredisce molto. La testa della fanciulla è un intricata cespuglio, e Francesco ha una gran voglia di rinunziare all' impresa. - Se tu

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- E se lo dicessimo a Maria? - suggerisce Maurizio. - Dire che cosa? - Che Nicoletta.... - Maria avvertirà lo zio Fil, puoi star sicuro. - Ho un

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movimentata. Essi provano il bisogno di correre per rifarsi della immobilità di tutta la giornata, e Maria ha un bel da fare per farli rientrare in

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- Io non ho paura, - dice Maurizio, punto sul vivo. Dopo tutto, anche lui è un babbo nè più nè meno degli altri. Soltanto è un gran peccato. - Del

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Francesco è così imperioso, che Nicoletta ha un po' di paura. - Ho voluto io, - dice coraggiosamente. - E poi è la moda! - conclude con un leggero tono di

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delle albicocche? Ho un bel fare il conto: non ce n' è mai abbastanza!... Costa caro dar da mangìare a questi tre ragazzi. Fortunatamente la signora non è

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leggerà correntemente il sillabario. Con Alano va un po' meno bene, ma la ragione è che Nicoletta comincia ad essere un po' stanca, e quando viene la

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essersi divertita un mondo per esser così allegra. - Sei andata a far visita alle tue care amiche, Maria? - domanda Mano. - Hai chiacchierato per due

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idiota, e Bugubù è un piccolo mendicante che chiede l'elemosina con questa cantilena: - Bu.... gu.... bu.... Abbiate pietà, di noi, mio buon signore

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bicchiere.... e prova subito dopo a fare un brutto giuoco che alla mamma non piace, a tirare cioè delle molliche di pane ai suoi fratelli; ne tira una anche

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Maurizio, facendo una bellissima giravolta. - I miei fratelli saranno davvero sorpresi. - E come un pazzo si precipita in soffitta, dove trova

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appena il buon giorno con un povero sorriso e con un filino di voce. - Ho male al cuore, - geme. - Creda di esser malata, Francesco. - Questa è una

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. - Via, cuoricino mio, - riprende poi a voce alta per Alano - venite subito, che vi spoglio. - E in un batter d'occhio Alano è a letto, con una

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Maurizio. - Vedrai fra un po' arrivare Maria con la tazza del decotto.... Come faremo per portarla a Nicoletta? - E stasera la minestrina leggera, - risponde

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tazza appena Maria ha voltato i tacchi. - Sei sicura di star meglio? - interroga con sollecitudine il ragazzo. - Oh, sì, un po' meglio! Non ho più

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dimenticato di mettere il burro, che è rimasto su un angolo della tavola, nascosto dal pacchetto del semolino. - Oh, - dice Francesco atterrito

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lasciarvi a casa. Credo che la punizione sìa sufficiente, per questa volta, e verrete con noi. - Patatrac! Bisogna proprio dire che è un perdono

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meno denaro di quello che credeva dopo.... dopo aver pagato i funerali. Credo che appunto per questo sia di cattivo umore, e sia diventata a un

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il piede in terra, manda un grido. - Credo d'essermi storto il piede, Maria; non posso camminare. - È una disdetta, - dice Maria desolata. - Soffrite

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Dopo essersi assicurato che Leonia è in cucina intenta a fare il dolce, ciò che significa che non si moverà per un pezzo, Francesco va a prendere

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del ruscello; a miss Emmy, l' istitutrice degli Aubry, è entrato un bruco nei capelli, ed essa ne ha avuto una paura terribile. Giovanni Bord ha

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- È un gatto! - È una civetta! - No, è una bambina! - I tre ragazzetti son là col naso in aria, a contemplare l'oggetto delle loro esitazioni. Due

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