L’estremità d’una via cieca. A sinistra una casa di discreta apparenza con una piccola corte circondata da muro. Nella corte un grosso ed alto albero
melodramma
Detti, il vecchio Simone trattenuto da un Baccante.
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Si cali la tela per un poco, onde mutare la Scena.
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(un gruppo d’invitati d’ambo i sessi traversa la sala)
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Detti, ed Errico avvolto in un mantello passa rasente la porta della corte.
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Deserta sponda di un torrente – A sinistra è una casa in due piani mezza diroccata, la di cui fronte allo spettatore fa vedere per una grande arcata
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Un diruto abituro sulle falde di un monte della Biscaglia; nel fondo, quasi tutto aperto, arde un gran fuoco. – I primi albori.
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(odesi un prolungato suono di corno)
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Chiostro d’un cenobio, in vicinanza di Castellor. Alberi nel fondo. – È notte.
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Orrido carcere: in un canto finestra con inferriata; porta nel fondo: smorto fanale, pendente dalla volta.
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Detti, Azucena, con le mani avvinte, è trascinata dagli Esploratori; un codazzo d’altri Soldati.
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Atrio nel palazzo dell’Aliaferia: porta da un lato, che mette agli appartamenti del Conte di Luna.
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Un’ala del palazzo dell’Aliaferia; all’angolo una torre, con finestre assicurate da spranghe di ferro. – Notte oscurissima.
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Un diserto abituro sulle falde di un monte della Biscaglia; nel fondo, tutto aperto, arde un gran fuoco. – I primi albori. –
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(odesi un prolungato suono di corno.)
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(in questo odesi un suono interno.)
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Detti, Azucena, con le mani avvinte, è trascinata dagli Esploratori; un codazzo d’altri Soldati.
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Orrido carcere: in un canto finestra con inferriata; porta nel fondo: smorto fanale pendente dalla volta.
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Atrio nel palazzo dell’Aliaferia: porta da un lato, che mette agli appartamenti del Conte di Luna.
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Un’ala del palazzo dell’Aliaferia: all’angolo una torre, con finestre assicurate da spranghe di ferro. – Notte oscurissima.
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Camera da letto di Violetta. Nel fondo è un letto con cortine mezzo tirate; una finestra chiusa da imposte interne; presso il letto uno sgabello su
melodramma
Casa di campagna presso Parigi. – Salotto terreno. Nel fondo in faccia agli spettatori è un camino, sopra il quale uno specchio ed un orologio, fra
melodramma
Alfredo, poi Giuseppe, indi un Commissionario a tempo.
melodramma
Galleria nel palazzo di Flora, riccamente addobbata e illuminata. Una porta nel fondo e due laterali. A destra più avanti un tavoliere, con quanto
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Detti ed Alfredo, quindi Violetta col Barone; un Servo a tempo.
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Violetta seduta sur un divano sta discorrendo col Dottore e con alcuni amici, mentre altri vanno ad incontrare quelli che sopraggiungono, tra’ quali
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Salotto in casa di Violetta. Nel fondo è la porta che mette ad altra sala; ve ne sono altre due laterali; a sinistra, un caminetto con sopra uno
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Camera da letto di Violetta. Nel fondo è un letto con cortine mezzo tirate; una finestra chiusa da imposte interne; presso il letto uno sgabello su
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Casa di campagna presso Parigi. – Salotto terreno. Nel fondo in faccia agli spettatori è un camino, sopra il quale uno specchio ed un orologio, fra
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Alfredo, poi Giuseppe, indi un Commissionario a tempo.
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Galleria nel palazzo di Flora, riccamente addobbata e illuminata. Una porta nel fondo e due laterali. A destra più avanti un tavoliere, con quanto
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Detti ed Alfredo, quindi Violetta col Barone; un Servo a tempo.
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Violetta seduta sur un divano sta discorrendo col Dottore e con alcuni amici, mentre altri vanno ad incontrare quelli che sopraggiungono, tra’ quali
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Salotto in casa di Violetta. Nel fondo è la porta che mette ad altra sala; ve ne sono altre due laterali; a sinistra, un caminetto con sopra uno
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Detti, un usciere da un lato, ed il Morrone che dal fondo attraversa il teatro e segue l’usciere.
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L’estremità d’una via deserta. A sinistra una casa di discreta apparenza con una piccola corte circondata da muro. Nella corte un grosso ed alto
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Detti e un paggio del Morrone.
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(un gruppo di dame e cavalieri attraversano la sala)
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N. B. Si cala la tela per un istante al fine di mutare la scena.
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arcata l’interno d’una rustica osteria al piano terreno, ed una rozza scala che mette al granaio, entro cui, da un balcone senza imposte, si vede un
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Accademia della crusca
