.... Pare il ritratto, il ritratto parlante d'Isabella....» Ma se m'era facile convenire, nell'udirla rovesciare sul commensale adolescente un diluvio
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voce! No, ella non dimenticherebbe mai il balzo del suo cuore nell'udirla, languida e musicale, come se fosse la prima volta. Lo aveva desiderato in
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casa. Troppo tardi adesso! - Vi metterò alla porta! - gridò senza curarsi che Melania o la signora Meade, giú in istrada, potessero udirla. - Fuori di
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padre del bambino di Emma Slattery, ma Rossella era sicura che non avrebbe mai appreso la verità se aspettava di udirla da sua madre. Rossella sospettava
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vocina sottile, sottile, così sottile che uno di noi non avrebbe potuto udirla, vera vocina da bambola: - Io mi chiamo Giulia. Un'altra risata fu la
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