Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: udire

Numero di risultati: 12 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Parassiti. Commedia in tre atti

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Antona-Traversi, Camillo 3 occorrenze
  • 1900
  • Remo Sandron editore
  • Milano, Napoli, Palermo
  • teatro - commedia
  • UNICT
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(facendosi udire da Rina: risoluto)

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pensassero così. A ogni momento, il dialogo festevole e scorrevolissimo vi fa udire di quelle frasi che tante volte avete udito nella vita, di quelle

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sovente di udire. Quanto all'ambiente, è reso con notevole cura. Scorrevole, appropriato, bonissimo il dialogo. L'esecuzione della commedia fu

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La stampa quotidiana e la cultura generale

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Averri, Paolo 1 occorrenze
  • 1900
  • Averri, La stampa quotidiana e la cultura generale, Roma, Società Italiana Cattolica di Cultura, 1900, IV-70.
  • Politica
  • UNIOR
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propaganda sua, oggi il più abile giornalista è colui che, privo di idee e di passioni proprie, ha l'orecchio vigile ad udire e l'occhio acuto a discernere

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XX Legislatura – Tornata del 15 maggio 1900

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Colombo 1 occorrenze
  • 1900
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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dolente di udire che l'onorevole presidente del Consiglio respinge in modo reciso una proposta conciliativa quale è quella di nominare una Commissione

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PROFUMO

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Capuana, Luigi 2 occorrenze

l'orecchio, per udire qualche rumore nel piano sottostante ... Non si udiva niente. La mattina dopo, la mamma non voleva neppure permettermi di uscire sul

faccia portava le mani agli orecchi per non udire le fatali parole e non esserne ammaliata; e ripeteva: "Zitto! Zitto!" con doloroso accento di

CENERE

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Deledda, Grazia 5 occorrenze

nell'udire la grande rivelazione? Non capiva dunque che cosa era l'amore, l'amore senza confine e senza speranza? Ma perché s'era egli abbassato fino

bottiglione di vino. Anania e Bustianeddu, seduti in un angolo, sulle sanse calde, si divertivano nell'udire i discorsi dei grandi: e quando arrivò Efes, come

pizzicandola al braccio, mentre Rebecca, che all'udire la risata del giovane s'era accoccolata per terra, quasi volendo nascondersi, pizzicava Agata alla

tristi ricordi della sua vita gli tornarono in mente: gli sembrava di udire, nello scroscio delle acque frante dal piroscafo, il rumore del vento sopra

pure, subito: non star lì vergognosa; chi si vergogna patisce. Hai fame? No?». «No», rispose Olì con voce rauca. Anania si turbò nell'udire quella voce