cacciarsi avanti e chi ne dava per tirarsi fuori. Un conduttore del tram di S. Paolo, passando davanti a via Galvani, vide il tumulto e si divertì a
in fiamme, col cuore e i polsi in tumulto, continuò la via senza rispondere; parendole venir portata dai flutti di un mare ignoto, nelle tenebre
aspettasse. Passò un quarto d'ora. Benedetto, tutto fremente, con il cuore in tumulto e la testa in fiamme, eccitato e spossato dalla febbre, era
con un tumulto, nella voce, di dolore e di amore, Benedetto si gettò un'altra volta nelle braccia del Maestro che, straziato egli pure da una tempesta
combattono, al mar l'annuncio porta del tumulto che in cor m'infuria quando la nausea, quando il torpore, il dubbio, l'abbandono per la tua vista, Argia