Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: troppo

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Come devo comportarmi. Le buone usanze

184919
Lydia (Diana di Santafiora) 50 occorrenze
  • 1923
  • Tip. Adriano Salani
  • Firenze
  • paraletteratura-galateo
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pesar troppo sul suo subordinato l'impero della propria volontà. Si può comandare in tante maniere, anche pregando; e piuttosto che dire, con maniera

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' atroce, e non corrisponde sempre a verità; ma è bene che l'ospite ne tenga conto, per non prolungar mai troppo il suo soggiorno in casa altrui. Su ciò

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dal forzar troppo la mano, e dal far uso della sua autorità quando non ce ne sia bisogno: il mostrare ad ogni momento ch'egli è il padrone e può fare

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superiore; devoto, ma senza ostentazione. Le signore evitino di recarsi in chiesa vestite con abiti troppo sfarzosi, o poco decenti: oltre a mostrar

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considerato meno di nulla, quando non sia d'imbarazzo e di noia. Normalmente, nelle visite fra amici non troppo intimi, si devono osservare certe regole. Per

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più possa concedersi a una persona a modo: le donne, e specialmente le signorine, faranno bene ad astenersi da ogni manifestazione troppo visibile

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troppo spesso la stessa signora, nè insiste nell'invito, se questo sia stato rifiutato una prima volta. Generalmente, non si invitano signore alle quali

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, disporre i posti, ecc., e l'invitato troppo solerte le dà impiccio e noia. È inutile dire che non si deve mai giungere in ritardo. Nel passare dal salotto

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esposti agli sguardi di tutti. Comportatevi dunque con educazione, mangiate correttamente, non siate troppo esigenti. Entrando nella sala da mangiare

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d'arrivare a caso, stanchi dopo lunghe ore di ferrovia, e di capitare in alberghi non adatti per voi, per esser troppo di lusso o d'una categoria troppo bassa

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, evitino ogni esagerazione, e anche nel seguire la moda sappiano regolarsi con tatto e con buon gusto. Se le gonnelle usano corte, non siano però troppo

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di nuovo delle condizioni; non si è mai troppo chiari a tal proposito. Nella vita d'albergo, sappiate fare il vostro comodo senza disturbare i vicini

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inelegante, salvi la decenza e non richiami troppo su di sè gli sguardi degli uomini; e quando lo ha indosso, si ricorda che è un costume da bagno, cioè

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considerazioni. La persona bene educata, pur sapendo scherzare, si mantiene sulle generali ed evita le personalità; si astiene da critiche troppo ardite

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distanza, a scapito di tempo e di denaro; e nemmeno che esse debbano essere sempre e soltanto a base gastronomica, come troppo spesso avviene. In una

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, profanando quasi la serietà della cerimonia. Che una madre prepari con cura amorosa il bianco vestito della comunicanda, è troppo naturale e giusto

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qualunque genere siano, debbono essere fini e delicati e non troppo abbondanti. Servono, come si suol dire, a stuzzicar l'appetito e a preparar lo stomaco

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minore entità, ma, secondo il nostro parere, non troppo spesso. Spessissimo invece il giovane potrà offrire a colei che ama dolci e fiori. Durante il

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. Gl'invitati faranno bene a non trattenersi troppo in una casa dove tutti, per tante e diverse ragioni, hanno desiderio e bisogno di restar soli; e prenderanno

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marito non aggravi la delicata situazione con delle sfuriate, con dei rimproveri troppo acri o violenti. Poche frasi giustamente severe, e più che altro un

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realtà, non è più possibile o è troppo difficile; in secondo luogo, di sottrarre la giovane coppia alla curiosità molesta e incomoda dei parenti, degli

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stanza riveli le sue cure, ogni oggetto abbia impronta delle sue mani. Solerte, attiva, vivace, essa animerà come d'un soffio magico la troppo quieta

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marito non sia troppo esigente; e soprattutto non sia un egoista. Se l'assenza della moglie non è un'abitudine, non s'impenni e non gridi la prima

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porgesse la mano per il primo, essa non la rifiuterà, poichè la lezione, per quanto meritata, sarebbe troppo brutale; eviterà tuttavia, nel seguito della

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; spesso è triste, malinconica, piange per un nonnulla, magari senza motivo. Le due madri non sembrano troppo preoccupate: - Non è nulla; anch' io

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moderna, con dolce fermezza e senza suscitar risentimenti, faccia a modo suo o meglio a modo del medico; ciò che non le sarà poi troppo difficile, se si

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d'oggi, e salvo casi eccezionali, una balia non è mai troppo lontana; e la madre, il padre e le persone di famiglia si faranno un obbligo di visitarla

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suoi capelli saranno ben pettinati, il suo vestito, o la veste da camera, semplice ma lindo; le scarpe o le pantofole nè troppo usate nè logore. Conosco

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adottassero il nuovo sistema, non ci sarebbe nulla che ridire; ma l'altro sistema è troppo vecchio, è troppo radicato nell'uso, per poterlo spiantare

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quello che non ha trovato in casa: la tranquillità, l'ordine, la pulizia. Sono stati scritti dei libri interi per dimostrare che l'uomo sta troppo a

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. Generalmente, una mamma ha per il suo primo nato attenzioni e cure esagerate. Un po' per inesperienza, un po' per troppo affetto, essa finisce con l'avvezzarlo

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l'ingegno non è troppo sveglio, se l'amore allo studio è meno che normale, si farà il bene della famiglia, e di lui stesso, persuadendolo a scegliere una

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quali, giunti in età da comprendere, diventeranno paurosi e troppo sensibili al male. Dei genitori ragionevoli si convinceranno fin dal giorno in cui

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parlate a voce alta, non chiacchierate troppo, non fumate; se siete in visita, trattenetevi solo pochi minuti. Per la cura diretta della malattia

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carta listata a lutto (la lista nera non sarà mai troppo alta) si scrive sempre, oltre il nome e cognome del defunto, anche la sua età, i suoi titoli

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genitori. La carta listata di nero accompagna di solito il lutto grave: l'orlo di lutto non deve esser però mai troppo alto. Un tempo, passando dal

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il volgo adopra a tutto pasto, sostituendole per vezzo ad altre di un significato molto più energico. Essa evita anche le espressioni plebee o troppo

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frequenti di dissapori. Quante persone, all'avvicinarsi d'una festa o d'una ricorrenza, ne parlano con gli amici e coi conoscenti senza troppo badare

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estranei, si eviteranno così le intestazioni troppo confidenziali, come quelle pompose ed esagerate. A persone ignote o poco conosciute, che siano della

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non degenerare nello sguaiato o nel comune. Quanto alla dicitura degli inviti e delle partecipazioni, non è qui il caso di dare consigli troppo

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seguire sarà di non spaventarsi troppo se ci capita un caso simile: l'apprensione, lo spavento non fanno che accrescere lo stato nervoso

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prezzi fantastici; costano poco quelli chimici, ma sono generalmente troppo forti e assai spesso anche sgradevoli: una vera signora non ne usa mai. Se

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d'igiene non si può rimanere incerti: aria, sole, luce soprattutto, a qualunque prezzo, con qualunque sacrifizio. E i sacrifizi non son poi troppo gravi

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testa grave e con le membra indolenzite. Un buon letto non dev'essere nè troppo duro, nè troppo morbido: nel caso, dicono gli igienisti, meglio troppo

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dotati di un senso estetico che non li inganna. Se una signora veste in modo troppo vistoso, un uomo di buon gusto se ne accorge subito, e il suo giudizio

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avvertire che tutti coloro che non hanno uno stomaco troppo forte e che soffrono di difficili digestioni, troveranno un rimedio alle loro sofferenze

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antichi e, senza risalire troppo lontano, anche i nostri nonni non conoscevano quel lavoro febbrile, continuo, snervante, cui oggidì è costretta la

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impressioni esterne s'imprimono come le impronte sulla cera molle; perciò l'influenza della famiglia è decisiva sul suo spirito. I genitori troppo

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, o esagerato, o troppo crudo, o troppo sentimentale. Il ragazzo no: egli si fida ciecamente di quel che legge, e crede e spera di trovarlo poi nella

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Pagina 82

femminili: sarebbe un esporla a un troppo radicale cambiamento d'abitudini, che potrebbe condurre a conseguenze spiacevoli. I giovinetti e le giovinette

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