coltivata anzichè no in letteratura, storia e nel complesso di quelle materie, numerose fors'anche troppo, che formano l'indispensabile elemento della
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; ma sono così legata, che debbo far tutto diversamente dalla mia volontà, e mi trovo in una via troppo opposta a quella che tu mi vieni dettando
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troppo badarci, non se ne cava alcun male. Vi hanno perfino alcune, e forse molte, persone attempate, le quali affermano aver letto sempre ogni sorta di
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sorgente d'ogni bene e della nostra stessa vita; e questo amore non deve avere nè limite nè restrizione, perchè non sapremmo mai dar troppo a Colui dal
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hai ragione di rimpiangere il tuo collegio, lo so! Ma tu pur troppo non la puoi schivare la società, anzi devi vivere in essa, devi in certo modo vivere
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, morto il padre, quell'anima fremette dei vincoli già troppo lungamente subìti, e volgendo dentro di sè grandi pensieri si diresse alle repubbliche, ai
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tuoi parenti, non puoi nè devi fidarti troppo spesso di te, poichè tu ed io siamo facili a commettere molti spropositi, ad inciampare e cadere... Ma no
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coloro i quali impugnano la troppo decantata emancipazione muliebre. Pur troppo, lo dico con confusione, io non mi sento così libera d'amor proprio da
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profondamente religiosa, senza timore di diventar troppo pia. Io credo che se anche tu il volessi, troppo religiosa non ci sarebbe pericolo tu diventassi e
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pure a sfrondare le teorie, lasciamelo dire, le teorie troppo comode e formose, ábituati a spogliarle da quella specie di vernice che le circonda, va
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agevole ne sarebbe la salita; ma pur troppo, non tutti gli uomini sono cristiani, non tutti coloro, che lo sono di nome, lo sono poi di fatto; e quello
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Sacramenti. Spero, riguardo alla santificazione della Domenica, di poter stringare il mio dire in modo da non nojarti di troppo; ma passarla sotto
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di cui noi ci serviamo, il quale, preso sulla misura della superficie del globo, è invariabile per tutto e per tutti. Ma pur troppo per le azioni umane
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altro, col buon esempio. Ma, pur troppo vi sono maestri e maestre che apertamente insegnano il male; questi certo non saranno i tuoi, perchè la loro
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ne sarei troppo mortificata e cadrei d'animo. Se tu sapessi con quanta trepidanza io scrivo! Se, tu sapessi che ho d'uopo di essere mano mano
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dell'anima nostra si specchia benigno l'arco baleno, vi porta la tranquillità, la quiete; ma se quella quiete è troppo lungamente stazionaria, non è
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soprannaturale vi ha troppo spesso l'egoismo, il sordido egoismo che ama sè stesso di un amore irragionevole, esclusivo; tende al proprio vantaggio
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condanna dei visionarj. Vedere uno sposo in ogni uomo azzimato, o ricco, o giovane, o procace? È troppo serio il pensiero di un collocamento per idearlo od
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soltanto; certamente non avrei avuto d'uopo d'insistere tanto; ma pur troppo i pericoli ti circondano numerosi e da ogni parte, e gli è contro di essi
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società frivola e leggiera ti vien esponendo allo sguardo. Ma... pur troppo, tu finchè sei figlia di famiglia, sei condannata ad una vita pressochè passiva
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PUR troppo non è passata la moda del banchettare all'uso antico, e tolte poche case in cui la famiglia è chiamata a godere non tanto delle vivande
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essere la rappresentazione di quella sera interessante e buona. Quanto all'interessante convengo pienamente, perchè pur troppo il peccato di Adamo ci ha
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lunga pezza, e difficilmente trovano un marito che loro convenga: egli è di esse come degli odori troppo acuti; si appressano un momento alle nari, si
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supporre un solo istante, chè ti farei troppo torto e recherei a me stessa troppo dispiacere. La collera è detta molto giustamente rabbia, a dinotar ch'essa
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alcuni, i quali pur essendo buoni vivono ingannati a nostro riguardo, e troppo creduli alle apparenze, condannano talora le migliori nostre azioni
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proprio. Ma a proposito di amor proprio, sarà necessario fermarci un pochino, poichè su questo, ti assicuro, me ne intendo anche troppo. L'amor proprio
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tranquillità inalterabile la quale proviene dall'aver donato la mente ed il cuore a Dio, dal quale tutto accetta; ma, pur troppo, alla tua età le
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freno l'immaginazione troppo ardita, cercare senza posa di raccogliere il nostro spirito distratto, sopportare in pace ch'egli ci sfugga e
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annegazione nel saper tollerare in pace un mal garbo, una riprensione o troppo acre od ingiusta; nel domare il proprio carattere, sopportare l'altrui
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conoscere senza poter avvicinarsi. In alcune famiglie si permette allo sposo di frequentare anche troppo la casa della sposa; s'io potessi far sentire
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Dio. Forse tu mi accuserai di essere troppo forte ed acre, e d'ingigantire le cose; ma dimmi un po', che stima faresti tu di quel soldato che in tempo
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seconda volta editore, riempie una lacuna troppo sentita specialmente dalle Madri e dalle Istitutrici. L'egregia signora MADDALENA ALBINI CROSTA, che già
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le abitudini dell'high-life parigina, mi è sembrato che peccassero un pochino di esclusivismo, che si rivolgessero, cioè, troppo singolarmente alle
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, il volersi emancipare affatto dalla tutela affettuosa dei genitori e degli suoceri; l'aussumere un far d'importanza ed il trascurar come troppo
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provincia è cosa molto criticata lo star troppo alla finestra, ed una signora che vi si affaccia spesso dà cattivo concetto di sè. Non s'usa neppur l'uscir
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francesi chiamano: La griserie du grand air et des feuillets vertes. Alle signore raccomando di non bere troppo vino e di limitarsi ad una sola qualità
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nazionali o politiche, censurar alla leggera il paese in cui si viaggia, vantar troppo il proprio, insomma esporsi ad aver delle brighe o degli
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assolutamente la donna che edifica la casa, la donna onorata della Bibbia. È troppo ideale il tipo?... No - ve ne sono, e molte, di quelle madri. La madre
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anni s'offrono trastulli; si scelgano non troppo voluminosi, e se si può intelligenti: mi spiego. Non siano un enorme oggetto, il quale dà sorpresa nel
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troppo alla leggera. Eh! Dio buono! Non era peggio forse baciar la mano alla leggera, o, fra signore, buttarsi ogni momento le braccia al collo? Ora
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giovani, troppo avidi di indipendenza, troppo convinti d'esser al disopra dei loro maggiori, perchè confondono l'istruzione con l'educazione. Certamente
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critica, la presenza d'una signora in istrada per tempissimo. Ma è necessario che in quell'uscita essa non scelga un abbigliamento troppo elegante e quindi
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d'abnegazione. Però, se s'avesse un ritrovo, un vero motivo di fretta, allora si può addurlo... e servirà di lezione anche a chi s'è fatto aspettare troppo
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l'interrogarli troppo, sembra che parta dall'intenzione di prender un consulto od una lezione gratis, e ricorda quel tale che parlando sempre al bagno, in
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mancanza di cortesia le esclusioni. Da noi invece, debbo convenire che gli inviti si limitano, e spesso (quasi troppo spesso), non si tien conto del
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eccezioni accennate dal desiderio dei padroni di casa. Venir troppo tardi è mancanza peggiore che venir troppo presto. Gli inviti che per la veglia
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, pettine, forcine, cipria, ecc. Il contegno è un grave quesito per le donne, che al ballo sono sempre molto osservate. Non dev'essere nè troppo allegro
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sono estranei, uscirà con la madre. Prima di chiudere toccherò un argomento delicato. Molte signore hanno il debole di scollacciarsi troppo. Secondo
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Nei concerti diurni sola regola è non entrare durante l'esecuzione delle suonate, non girar troppo in cerca di posti buoni, giacchè così si
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alle signore. Raccomando che vi sieno molte bottiglie d'acqua e molte saliere. Non si deve mangiar troppo adagio sì da ritardar il servizio, nè
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Accademia della crusca
