poteva perdonarglielo, ma dimenticarlo giammai! Un dopo pranzo, intese aprire l'armadio in fretta. Erano le donne, venute a prendervi della tela per
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il commesso riprese: - Quanto al corredo di biancheria, è tutto di tela batista finissima, guarnito di pizzo vero!...vero, creda... - Lo credo, lo
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poteva perdonarglielo, ma dimenticarlo giammai! Un dopo pranzo, intese aprire l'armadio in fretta. Erano le donne, venute a prendervi della tela per
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il commesso riprese: - Quanto al corredo di biancheria, è tutto di tela batista finissima, guarnito di pizzo vero!...vero, creda... - Lo credo, lo
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Cala la tela.
All’alzarsi della tela, sotto i rigidi comandi di un arrogante e gallonato Maestro di Casa, corrono Lacchè, Servi, Valletti carichi di mobili e vasi
All’alzarsi della tela – benché quello sia pure giorno di dibattimento, pure tuttavia il lugubre locale presenta uno strano e ben diverso aspetto
accese ricoperte di tela. Passano e si allontanano pel boulevard d’Enfer)
cavalletto da pittore con una tela sbozzata ed uno sgabello: libri sparsi, molti fasci di carte, due candellieri. Uscio nel mezzo, altro a sinistra.
All’alzarsi della tela c’è nel cielo e sulle case il biancheggiare incerto della primissima alba. Seduti avanti ad un braciere stanno sonnecchiando i
accese ricoperte di tela. Passano e si allontanano pel boulevard d’Enfer.)
cavalletto da pittore con una tela sbozzata ed uno sgabello: libri sparsi, molti fasci di carte, due candelieri.
All’alzarsi della tela c’è nel cielo e sulle case il biancheggiare incerto della primissima alba. Seduti avanti ad un braciere stanno sonnecchiando i
Su questa conclusione morale cala la tela. Quando l'opera fu rappresentata - nel 1853 - fu appunto la semplicità dei soggetto quella che piacque di
di cinquanta: ma quanti costumi e quanti tipi diversi! Vi erano quattro europei tutti vestiti di tela bianca, una quindicina di cinesi vestiti di seta
folla si divise e sulla porta della taverna apparvero due uomini di colore, alti, robusti, con giacca e calzoni di tela bianca e una draghinassa in
fingendo di scavare la terra. Era tempo. Una doppia fila d'indiani sbucava allora nella prateria preceduta da un uomo vestito di tela bianca. Si
delle guardie e da un europeo vestito di tela bianca, il quale aveva una scatoletta nera appesa alla cintura. - Che sia un medico? - si chiese
solidissime inferriate. In un angolo, steso su di un letto di foglie secche e avvolto in un corto mantello di tela, stava il thug Tremal-Naik, il
bue. Il primo era un indiano alto, magro, nervoso, vestito di tela bianca e armato d'una lunga carabina incrostata d'argento; l'altro era un dayaco di