(estrae di tasca una lettera. Falstaff la prende e si mette a leggere)
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(Grech si alza dalla scrivania, e cava di tasca una rivoltella. – Movimento generale.)
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(Egli s’alza e va a frugare nella tasca della sua pelliccia: e, toltone un pacco di lettere, lo getta sulla piccola scrivania. – Fedora lo afferra
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guarda e li mette in tasca. Ora tira al piatto. Ma un falso allarme de La Vecchia fa voltare tutti.)
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(S’accascia sfibrato. Macchinalmente leva di tasca la pipa e l’accende. Alla luce del fiammifero Luigi cautamente attraversa la passerella e balza
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(S’accascia sfibrato. Macchinalmente leva di tasca la pipa e l’accende. Alla luce del fiammifero Luigi cautamente attraversa la passerella e balza
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(Minnie ascolta; Johnson apre le cortine del letto e si mette in tasca le pistole)
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(Un’altra risata accoglie quest’uscita. Minnie lo chiama. Egli si avvicina a malincuore. La fanciulla gli toglie di tasca i sigari rubati)
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. A un tratto si alza, si leva di tasca una lettera, la guarda con tristezza, va al banco, prende un francobollo, ve l’appiccica sopra, la depone
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nel centro della sala, immobile, come impietrata. Michonnet a sinistra cava di tasca alcuni rotoli, ne sceglie uno e lo sfoglia, pronto a suggerire. Si
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Accademia della crusca
