contadino che fosse. Sull'acquaio non mancava mai un paiolino di rame pieno d'acqua attinta al pozzo del cortile, e su una panca l'anfora di creta con
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lucaniche tedesche (Würstl) fresche o fumate, ben lavate. Quando l’acqua sta per bollire ritiratele sull’angolo del fornello e unitele al riso (scolandole
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, bagnateli con un litro d’acquacalda, e allorchè questa leva di nuovo il bollore ritirate la cazzarola sull’angolo del fornello e mettetevi tutto il sale
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’acqua e un bicchiere di farina. Mettete l’acqua sola al fuoco in un paiolo, quando bolle ritiratela in fretta sull’angolo del fornello e versatevi tutt’a
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, tirando il paiolo sull’angolo del fornello, acciò essa non bolla, questo però non più di 4-5 minuti. Allora li leverete fuori colla schiumarola, li
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comincia a bollire. Allora ritiratelo sull’angolo del fornello e lasciatelo cuocere adagio senza più toccarlo. Sull’orlo, e sul fondo della padella si
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bollente vi occorreranno 5-6 m. di bollitura, nell’acqua tiepida m. 3-3 1/2, se le lascerete sull’angolo del fornello m. 7-8.
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anche immergere le ova nell’acqua bollente e poi ritirarle sull’angolo del fornello, lasciandole cinque m. nella padella scoperta. Oppure, mettetele al
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di pomodoro e, dopo averlo lasciato sobbollire un buon quarto d’ora sull’angolo del fornello, portatelo in tavola come companatico della polenta.
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morbida (dev’essere quasi colante), unitevi le fettine di manzo col sale necessario e con un po’ di pepe e lasciatele sobbollire mezz’ora sull’angolo
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entro la farina che avrete riposta sull’angolo del forno, fatte bollire ogni cosa sbattendo col frustino, unitevi da ultimo un po’ di sugo di limone
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a fuoco ardente finchè la carne ha preso un po’ di colore, ritirate quindi la cazzarola sull’angolo del fornello, collocatela con un trepiede sulla
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altre 5-6 foglie di salvia, fateli arrossare a fuoco ardente, tirateli quindi a cottura sull’angolo del fornello o sulla brace, tenendoli coperti e
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, ritirate la cazzarola sull’angolo del fornello o sulla brace, badando di tenerla coperta, e bagnate di quando in quando l’intingolo con qualche cucchiaio d
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cucchiaio d’acqua, adagiatevi sopra le costolette lavate e salate, badando che piglino colore, e quando questo è accaduto, ritiratele sull’angolodel
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, cioè questo liquido, compresi i suoi ingredienti si versa tiepida sull’uccello pelato e sbuzzato.
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comincia a gorgogliare si ritira sull’angolo del fornello e vi si lascia il pesce in bagno finchè dà segno diaprirsi. Allora si leva con precauzione l’acqua
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Per un miracolo non si va sull’altare.
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, in una larga padella (ritirandola sull’angolo del fornello per mettervi il pane), disponetele poi senza sciuparle (devono restare molliccie), in un
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padella sull’angolo del fornello.Quando tutti i grostoli sono fritti (li collocherete di mano m mano sopra un pezzo di carta bianca) disponeteli in un
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a uno a uno nello strutto o nell’olio bollente, ritirando ciascuna volta la padella sull’orlo del fornello e scuotendola spesso. Le crescentine
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grasso dev’essere così caldo che nel mettervi la roba da friggersi lo si possa ritirare sull’angolo del fornello, senza che il fritto vi rimanga
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32. Fritto di crema. — Mettete al fuoco due quartucci d’acqua con un pezzetto di burro come una noce. Quando bolle, ritirate la padella sull’angolo
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potersi gonfiare. Ritirate di quando in quando la padella sull’orlo del fornello a ciò il calore non sia eccessivo e badate di tenerla coperta e di
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Per un miracolo non si va sull’altare.
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