Il galateo del campagnuolo
digiuno, si coricherà nella fredda soffitta, e alle sue orecchie verrà la romba della festa e la eco dell'orgia, che lì sotto di sè nelle sale dorate del
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balsamo il sonno riparatore delle sue forze, nossignore deve vegliare alla rugiada, al rezzo, attraverso ai filari delle sue viti; onde il corpo si
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voluto saper di novità ne' suoi poderi, tuttavia era uomo ingegnoso, pratico, e quel che faceva lo faceva con giudizio, e pulitamente; e le sue terre
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mai di estendere le sue possessioni prima di aver ridotte quelle, che già aveva, alla massima loro coltura.
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de'tetti le dirigeva altrove; perchè raccolte sul concime lo dilavano, e disperdono la maggior parte delle sue qualità fertilizzanti. Per concentrar
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poi a fare le sue arature profonde, e trovò la ragione di quella denominazione di strumenti a punta d'oro, quelli che vanno più profondo, come la vanga
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gli occhi de' vicini, i quali sul principio ne ridevano; ma quando videro le sue terre produr quattro volte tanto, e che le sembravano un giardino
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volte in su Gian Matteo, Caterina faceva capannello con parecchie sue coetanee, guardando, un po' appartate però, quel bolli bolli del ballo publico
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di masserizia, da cui imparò non poco, e da cui trasse le principali sue norme.
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VIII. Conserve. Caterina aveva cura nel buon tempo di far le sue provviste pel verno, che tanto giovano all'economia domestica. I pomi di terra o
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, osservate se è galantuomo prima di tutto, se amministra bene le sue sostanze, se ha ordine in casa propria, se è onesto, e poi smettete le diffidenze
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