l'ospedale di Sant'Antonio? perchè si è sbarrata una strada. Perchè si demolisce le costruzioni di Panisparna? per il conflitto col municipio. Perchè si
Pagina 4217
intellettuale m d'Italia; tutto ciò, signori, vai bene una strada più larga, un viale alberato.» Signori, sono pienamente dell'opinione
Pagina 4229
fanno, con la loro visione bruscamente svegliata, parer più sucido il suolo, più sbrandellate le case, più rozzo il tramestio di quella strada plebea
, nel silenzio vôto della strada, esser colto dalla stessa ferr ea mano di cui otto mesi prima aveva immaginato, partendo in ferrovia di notte, che
una grande cartiera. Il professore doveva schizzare un progetto sommario, tastare il Municipio di R... per la costruzione di un tronco di strada e
negazione, il nulla, il male, perché vi è una terribile strada logica che conduce là. Partite con il cuore puro e anche, dirò, con le opere pure, accordo
tranquillamente come se fosse stato mezzogiorno. "Abbia mica paura, vede" diss'egli "benché sia scuro come in bocca al lupo. Questa strada la cavalla
conclusione si fu che Sua Eccellenza avesse a recarsi con Steinegge a un'osteria che si vedeva brillare al sole a un chilometro lontano dove la strada
accettato, perché sa che io non vorrei salire in carrozza." "Voi?" disse Silla. "Che c'entrate Voi?" "Oh sì, perché io aspetto nella strada tutto il
acconsentì. Invece di scendere direttamente al villaggio, presero la stradicciuola che gira sotto l'orto e cala di sghembo a raggiungere la strada comunale a
presso il cancello, che mette, per un ripido viottolo conosciuto da noi, alla strada provinciale. Con i suoi cipressi, con le vigne, con la collana
quell'approdo a raggiungere nel suo punto più basso la strada provinciale di Val... ora toccando l'orlo del lago, ora appiattandosi fra siepi e
, benedetto. Cosa sarà? Mio cugino non ha egli un cuor di Cesare? Oh se avessi mai saputo che bisognava fare questo dio di strada, vi dico in fede, non avrei
legnetto doveva già trovarsi sulla strada provinciale, allo sbocco del viottolo del Palazzo. "S'intende" disse l'avvocato "che il padre non farà
insegnasse la strada buona al re, che la insegnasse ai minis tri. Se i ministri non potevano impararla si cambiassero, questi stolidi, si buttassero in
videro le gambe nere di Momolo. "Come hai fatto, bestia, per andar lì?" "Niente, Eccellenza, ho perso la strada... Mi pareva anche a me adesso che non
passa la montagna" rispose l'altro "e mena poi giù sulla strada grossa." "Non si può prenderlo quel sentiero dalla riva di Val Malombra" osservò il
- smarrirà la strada Come uom che sogna... Tale, fra tante memorie, smarrita rimane l'anima mia. L'alba, si è accentuata: - sopravviene l'aurora. Sul
Il dottore era tanto impaziente di raccontarci la sua storia quanto noi di ascoltarla. La strada c'era sembrata lunga. Perciò non appena arrivammo a
spedito; e c'è a due terzi di strada un torrentello che non le consiglio di guadare di notte. - Non importa; questo buon bastone cornuto m'ha, come lo
del sole, e aveva continuato senza interruzioni per tutta la strada. Epperò come fui vicino al villaggio di Sulzena, la stanchezza delle gambe prevalse
essere costui che preferiva alla strada comoda che sale dalla parte di ponente, questo sentiero da scoiattoli? Due sole ipotesi possibili, - uno cui
sindaco. Mi prese ansietà di vedere questo miracoloso rifugio. Mi feci indicare la strada e, sotto pretesto di andare incontro al curato, affrettai il
penso più. Aspettate vengo colla lucerna. Uscì poco dopo e volle rimanere a rischiararmi la strada finchè io non ebbi svoltato verso la chiesa. Mi
rassicurato, e rifacevo la strada verso casa con animo assai più leggiero, quando la Gina affrettò il passo stringendomi forte il braccio e quasi
si recò nel palazzo comunale e procedette quivi all'esame dei testimoni. Io lo aspettai nella strada passeggiando. Quando, dopo due ore, mi raggiunse
sommessa l'odissea del torrente nei fondi recessi del monte. Il lettore deve a quest'ora essersene accorto, - se strada facendo, mi si para davanti un
, ma ho tanta strada da fare e fa tanto caldo .... Basta, parto meno crucciato perchè v'è qui lei. Loro signori di città sono gente di esperienza; è
in letto: Don Luigi era fuori. Sento bussare alla porta di strada. Mi vesto, corro ad aprire. E trovo Rosilde in uno stato da far pietà che appena
, il quale orto fiancheggiava il presbiterio dal lato opposto alla chiesa. Da quello un'altra uscita sì apriva sulla strada dei monti. Allora mi si
mezzo alla strada, sulla sua porta.. - Che porta! Non ho paura io delle cocolle. - Io sono amico di Don Luigi ..... - E di me non lo siete forse
seguirlo, lo scalpitio acuto di una cavalcatura si fe' sentire sui ciottoli della strada. Comparve un coso allampanato, le cui gambe lunghissime
, rispondevano ogni tanto con un lungo muggito che somigliava a una raccomandazione di aver pazienza. Sulla strada costeggiante il muro del giardino, quella
suo pollaio. - Signor curato, gli dissi, davvero che, se non avessi coscienza della strada che ho percorso, crederei che qui non sono in Italia. La
nella strada. Un giorno qualcuno gridò ad alta voce contro queste violenze - e il montanaro affacciatosi alla finestra rispose: - Ma è pazzo, pazzo da
, voi non dovete sospettare che di me ..... Allora ella mi narrò le deplorevoli vicende che erano seguite dopo il nostro ultimo colloquio sulla strada
strada era meglio ... era meglio che fossi morto ... In questo punto una dolorosa esclamazione ci fe' voltar tutti e tre. Don Luigi era lì dietro a
, dimenticata la strada rifatta piena d'ombra e di polvere, incamminarsi per opposti sentieri, fino a quel giorno appena intraveduti, e che adesso gli
della prima metà del cinquecento. Nella seconda metà la poesia milanese trova la sua vera strada, e si mette a camminare per quella, con Bernardo Rainoldi
suo stanzino che è a terreno verso strada. Perchè Arrigo Boito, con tutta la riputazione di pigrizia che s' è fatto, lavora indefessamente tutti i
d'elemosina, s'intratteneva volentieri coi bimbi di Napoli, ne conosceva dappertutto, ne sapeva i nomi e talvolta anche i piccoli segreti. Nella strada di
napoletano. Eppure, a breve distanza, tutto cangia d'aspetto. Dalla strada larga e deserta si vede il mare del Chiatamone. La vista si estende per quel
, per la triste strada di Foria, per i quartieri cupi e bassi di Vicaria, Mercato, Porto e Pendino il folletto borghese estende l'incontrastato suo
a farsi strada, quannd' anche compilato da giornalisti di primissimo ordine. Vero è che, quando non avvengono fatti che agitino il pubblico, si può