incominciare a vivere davvero, il che vale lo stesso quanto incominciare a far del bene. Prepara, disponi il tuo cuore, fa tesoro degli avvertimenti
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sono stata testimone, e che mi ha fortemente impressionata. Una damigella di famiglia distinta aveva ricevuto educazione nel mio stesso collegio, ed io
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di emancipazione, non è altro invece se non schiavitù e schiavitù abbominevole. Ascoltami, o anima sorella, perchè creata dallo stesso Iddio Padre
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offerto in sè stesso il balsamo infallibile per sanare ogni nostra piaga, per raddrizzare ogni stortura; perchè adunque non ci rivolgeremo a lui con
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un merletto, un ricamino? Credilo a me; molte ma molte volte quel merletto o quel ricamino, oltre all'esserti utile in sè stesso, ti toglierà altresì
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non incominciassi fin d'ora a parlartene, e tu non vi ponessi mente, sarebbe lo stesso come se un capitano si cimentasse a dirigere una nave, senza
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di lavorare egli stesso ad un rozzo e manuale mestiere, e l'esempio di tutti i seguaci del Nazareno, che, o si trovassero a coltivare la gleba, o si
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pretenderne scuse e ringraziamenti, i quali costerebbero molte volte forse più dello stesso sacrificio. Nella casa vi sono bisogni eccezionali
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: Non v'ha che un mezzo: dare al penitente una penitenza ch'egli possa fare senza fatica, ed il resto addossarsela il Confessore. E difatti egli stesso
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, accompagnata, indivisibile da un grande amore, da un amore che trae le sue fiamme dal cuore stesso del Dio di amore, da un amore che genera
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Dio mi inspira. Adunque, quello stesso Iddio che vuole io ti parli, vuole altresì che tu mi ascolti, mentre Egli medesimo stabilisce fra di noi quei
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SE tu hai fratelli e sorelle, ringrazia la Provvidenza la quale ha arricchito la tua vita di affezioni e di diritti; ma nello stesso tempo pensa ai
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è sempre quell'io mal celato dietro le cortine che vuol far capolino, che vuol formare di sè stesso una specie di piccolo idolo, che vuol ottenere gli
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divotamente intiera la Santa Messa in cui si rinnova, benchè incruento, lo stesso Sacrificio della Croce. È nostro debito quindi non solo di assistere con
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lontane dal tribunale della penitenza; si direbbe che esse non seguono un sentimento profondo ed intimo, sibbene il capriccio, quello stesso capriccio
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sbaglia, ma classifica con sicurezza il peso, il volume, la lunghezza, la capacità degli oggetti. Forse un dì tutte le nazioni adopreranno lo stesso metro
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, mondano, non approva i mezzi ch'egli stesso suggerisce ed adopera, e questo fia suggel ch'ogni uomo sganni. Una signora con tanta cipria sul viso da
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, osservatrice de' tuoi doveri e nello stesso tempo contenta, e quindi amabile con tutti, cioè, con te e cogli altri, superiori, uguali ed inferiori. Prova, mia
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di ciò ti sia prova il ritornar ch'io faccio sullo stesso argomento. Prima di entrare nei dettagli, credo utile stabilir bene una massima che mentre
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debba usare. Molti mettono in un solo fascio economia ed avarizia, quindi per essere economi si permettono di essere avari, e nello stesso tempo sotto
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contentandosi di vaheggiare la bella, di sospirare per lei, di privarsi egli stesso della compagnia di una savia consorte, di porgerle omaggi di fiori, di
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educasse il cuore così, che egli stesso dettasse quanto si legge nelle pagine del codice del vivere sociale. Più d'una volta s'è visto che persone
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, non t'oblierà, ne convengo; ma chi, penetrate dall'amor stesso del Signor nostro, ravviserà in te l'opera sua provata al crogiuolo della sventura
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chiama sè stesso, ed anche perchè richiama con dolce pensiero i cari perduti, quei cari che non un senso di disperazione, ma un senso d'indefinibile
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soprannaturale vi ha troppo spesso l'egoismo, il sordido egoismo che ama sè stesso di un amore irragionevole, esclusivo; tende al proprio vantaggio
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metterla in azione quando a lui spetti presentarne in sè stesso l'esemplare e la guida. Questo pensiero mi tormenta acerbamente, chè non vorrei io
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entusiastiche. Jeri stesso un giovane cavaliere mi confessava che tra di loro i giovanotti eleganti studiano le parole, le maniere per adescare ed
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materia costituisce il nostro stesso essere, od almeno la sua parte inferiore, il corpo; la la materia ci circonda, ci nutre, ci minaccia; ma che la
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JERI t'ho parlato della carità, ed il mio dire avrebbe potuto compendiarsi in quella bella parola:fa agli altri quello che vorresti fatto a te stesso
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che parrebbe voler mettere in risalto il difetto degli altri; ma nello stesso modo con cui potresti vestire un abito regale se tu fossi regina
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giorni, sino alla consumazione dei secoli; avete voluto farci intendere che Voi stesso ce l'avete lasciata non solo vostra rappresentante, ma depositaria
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uova nel paniere, e rende pericoloso quanto per sè stesso sarebbe indifferente, quand'anche non fosse sovranamente buono ed utile e vorrei quasi dire
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mai perdute, se noi per colpa nostra non le demeritiamo, e quelle che la Chiesa in nome e per autorità dello stesso Signor nostro Gesù Cristo ha
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, atroci bestemmie contro un Ente supremo ch'egli pur negando sospetta, contro gli uomini, contro sè stesso, contro tutto e contro tutti. Io stessa ho
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almeno di operar come tali, allorchè agglomerate tutte sopra uno stesso individuo gli riescono di peso anzichè di dolcezza. Quanto alla scelta delle tue
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altre occasioni ha dimenticato sè stesso ed i proprj bisogni. Oh! la collera è ben la brutta cosa; sorella dell'ira mi pare anche più duratura di lei
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riuscir loro di flagello forse maggiore di quanto nol sia il mio stesso male. Ecco la pazienza, la rassegnazione cristiana produrre naturalmente
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delle nostre; troncare a mezzo un discorso importante, un lavoro, lo stesso studio senza malumore o mal garbo per compiacere o servire gli altri, è virtù
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questo stesso libro, poichè non ci gioverà punto il suffragio popolare nel giorno estremo, nè ci dorremo di avervi rinunciato allorchè verremo chiamate
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benedetto. Ho visto oggi stesso un elegantissimo abito di raso bianco che ha servito jeri per la cerimonia nuziale (religiosa s'intende) ad una sposa d'alto
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rifiutarsi egli stesso ad abbracciare l'apostasia, come altre volte non ha saputo rifiutarsi di ridere cogli altri delle cose più sacre, e perfino di
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attempata, ciò non toglie che convenga consigliar ai vecchi, nel loro stesso vantaggio, di non abusar dei privilegi della loro età. Madama di Sévigné
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cassettone, non li vedevano che gli intimi. Il giorno prima delle nozze si dava l'ultimo pranzone, il giorno stesso un ballo. Poi la cosa finiva con baci ed
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al suo confessore. Il giorno stesso o l'indomani della cerimonia il giovinetto deve far visitia ai suoi parenti o superiori e scriver a coloro che sono
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recarsi in teatro od al ballo il giorno stesso della morte di qualche parente anche lontano, perfino di qualche amico, è cosa che le persone di sensi
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non offrono luogo a molte osservazioni. Converrà solo consigliare, tanto alle signore che alle signorine, di non accettar sempre lo stesso cavaliere
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presenta. Il visitatore stesso non può riparare a quell'ignoranza, non sapendo dove lo si conduca. Toccò così un giorno ad una mia amica che la sua
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per tre o quattro minuti, indi si serve. L'acqua deve essere veramente a bollore. Si può rimetterla una seconda volta sullo stesso the. Al the si
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funzionari in uniforme. Non è lecito rifiutare un ballerino senza motivo ed accettarne un altro per lo stesso ballo: è bene notare gl'impegni sul libriccino
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sullo stesso canapè della sposa, e che deve limitarsi a baciarle la mano. Sono d'accordo col galateo in ciò che, davanti ad altre persone di famiglia o
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