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Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale.

18470
Regno d'Italia 42 occorrenze
  • 1930
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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(Reati della stessa indole)

Con la stessa pena è punito il correo dell'adultera.

I capi soggiacciono alla stessa pena stabilita per i promotori.

La concubina è punita con la stessa pena.

I capi dell'associazione soggiacciono alla stessa pena stabilita per i promotori.

Le pene pecuniarie della stessa specie si applicano tutte per intero.

La stessa pena si applica alla donna che ha consentito all'aborto.

Alla stessa pena soggiace chiunque indebitamente assume un alto comando militare.

Alla stessa pena soggiace lo straniero che dà o promette il denaro o l'utilità.

Le disposizioni degli articoli precedenti si applicano anche nel caso in cui, dopo una sentenza o un decreto di condanna, si deve giudicare la stessa

Alla stessa pena soggiace chi, mediante l'occultamento di un neonato, ne sopprime lo stato civile.

Se concorrono pene accessorie della stessa specie, queste si applicano tutte per intero.

Alla stessa pena soggiace chi compie qualsiasi pubblica manifestazione oltraggiosa verso i defunti.

La stessa pena si applica a chi, facendo mostra del suo disprezzo, incita altri al duello.

(Concorso di reati che importano pene detentive temporanee o pene pecuniarie della stessa specie)

Alla stessa pena soggiace chi ha consentito al compimento di tali atti sulla propria persona.

La stessa pena si applica a chi accetta la sfida, sempre che il duello non avvenga.

I capi o i sovventori della banda armata soggiacciono alla stessa pena stabilita per i promotori.

delitti non colposi, della stessa indole, commessi entro dieci anni, e non contestualmente, riporta un'altra condanna per un delitto, non colposo, della

Alla stessa pena soggiace chi fa rappresentare in pubblico pellicole cinematografiche, non sottoposte prima alla revisione dell'Autorità.

La stessa disposizione si applica a qualsiasi persona che, legalmente richiesta dal pubblico ufficiale, gli presti assistenza.

La stessa pena si applica a chi pubblicamente vilipende le forze armate dello Stato o l'ordine giudiziario.

Le misure di sicurezza sono ordinate dal giudice nella stessa sentenza di condanna o di proscioglimento.

La stessa disposizione si applica qualora l'offerta o la promessa sia accettata, ma la falsità non sia commessa.

Agli effetti della legge penale, sono considerati reati della stessa indole non soltanto quelli che violano una stessa disposizione di legge, ma

La stessa pena si applica a chi contraffà, in modo pericoloso alla salute pubblica, sostanze alimentari destinate al commercio.

Alla stessa pena soggiace chi non osserva gli obblighi inerenti alla custodia delle persone indicate nella disposizione precedente.

Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto in una dichiarazione destinata a essere riprodotta in un atto pubblico.

La stessa pena si applica a chiunque pubblicamente fa l'apologia di uno o più fra i delitti indicati nell'articolo precedente.

Alla stessa pena soggiace chi, avendone l'obbligo, omette di rimuovere il pericolo cagionato dall'avvenuta rovina di un edificio o di una costruzione.

Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa.

Alla stessa pena soggiace chi fa commercio, anche se clandestino, degli oggetti indicati nella disposizione precedente, ovvero li distribuisce o

La stessa disposizione si applica se la persona assistita o esaminata sia affetta da intossicazione cronica prodotta da alcool o da sostanze

Nessuno può essere sottoposto a misure di sicurezza che non siano espressamente stabilite dalla legge e fuori dei casi dalla legge stessa preveduti.

La stessa pena si applica se il fatto è diretto contro la vita, la incolumità o la libertà personale della Regina o del Principe Ereditario.

La stessa pena si applica a chi attenta alla sicurezza delle pubbliche comunicazioni telegrafiche o telefoniche, qualora dal fatto derivi pericolo

Salvo che la legge stabilisca altrimenti, le pene della stessa specie concorrenti a norma dell'articolo 73 si considerano come pena unica per ogni

La stessa pena si applica a chi trasgredisce agli obblighi derivanti dalla sospensione provvisoria dall'esercizio dei pubblici uffici o di una

La stessa disposizione si applica a chi per legge o per provvedimento dell'Autorità è stata affidata una persona a scopo di custodia o di vigilanza.

Alla stessa pena soggiace chi abbandona all'estero un cittadino italiano minore degli anni diciotto, a lui affidato nel territorio dello Stato per

La stessa pena si applica a chi commette il fatto in occasione di funzioni religiose, compiute in luogo privato da un ministro del culto cattolico.

Alla stessa pena soggiace chi, al fine predetto, cagiona a sé stesso una lesione personale, o aggrava le conseguenze della lesione personale prodotta

Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale.

32510
Regno d'Italia 8 occorrenze
  • 1930
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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(Pluralità di condanne per il medesimo fatto contro la stessa persona)

La stessa norma si applica alle persone che legalmente richieste hanno prestato assistenza.

Il riconoscimento e la forza esecutiva possono essere conceduti a domanda dell'interessato conla stessa sentenza indicata nell'articolo precedente.

La stessa disposizione si applica se l'imputato evade in qualunque momento durante l'udienza ovvero nell'attesa o negli intervalli di essa.

La stessa disposizione si applica se la sentenza dichiara non doversi procedere per non essersi ancora verificata un'altra condizione di

Con la stessa sentenza, se non ha disposto anteriormente, può dare i provvedimenti menzionati nell'articolo 301 ovvero può modificarli o revocarli.

Con la stessa dichiarazione può essere fatta rinuncia anche all'azione civile per le restituzioni e per il risarcimento del danno.

L'ammissione della parte civile non pregiudica la decisione del giudice penale sul diritto della parte stessa ad ottenere le restituzioni e il

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