Chiuso in casa, guaisce da due giorni E come un pianto dirotto. La vicina dice che il padrone s'assenta spesso, di sicuro smercia droga, cambia
poesia
, spesso cerca nella memoria il momento in cui trovò nella gabbia il piccolo corpo inerte.
poesia
amante, accadeva spesso laggiù. Passò un mese. Un giomo fu ucciso un coccodrillo e, squartato, ne uscirono dalle viscere chili di braccialetti, anche
poesia
responsabilità.Da un parente, che torna spesso in paese, M. viene a sapere un poco della storia del ragazzo. A nove anni, lavorando con un muratore, cadde da
poesia
Hölderlin corrispondeva a un nome spesso deriso. Scardanelli scardinava il passato.
poesia
giorni. Un mattino Anna ode un pianto convulso. Pensa alla moglie del vicino, che tradisce il marito e che spesso questi bastona. Il pianto continua
poesia
. Quella che, mi sovvien, spesso hai guardato come si guarda un morto, non già coll'occhio di chi pensi al fato di un Dio risorto! Povera croce!... e ne
poesia
l'Accidia, l'Accidia anima pia, soave primogenita del ciel; e verrà spesso nella stanza mia perché le aggiusti sulla faccia il vel. Poi la Lussuria: le
poesia
poverelli che venivan spesso m'amavano anche loro perché il pastor m'amava, e, nei dintorni, il mio mesto lavoro agli astri si portava, perché un giorno
poesia
nell'orticello pien di aranci e d'ali dove un bel pozzo invita ad aver sete, e dove spesso brillano gli occhiali di qualche prete, sotto il sagrato, e placidi
poesia
Spesso i sogni che all'anima son belli, ti aleggiano d'intorno al primo albore, quando fuor del verone i mesti augelli sospirano del cielo il
poesia
mezzo a lor! Ma non val sospiro o lagrima quest'oblio dei visitanti: siamo tutti commedianti, commediante è il tuo cantor! Spesso i giorni dei superstiti
poesia
Oh tesor negli scrigni giacenti, oh dovizie all'azzardo diffuse, e cui spesso sbadata profuse una man che ignorava il dolor! Oh metallo alle belle
poesia
Spesso una voce incognita mi dice: - O giovinetto, perché dolente hai l'anima, e pallido l'aspetto? Di desidèri inutili, oh, non ascolta il grido
poesia
Spesso io contemplo in estasi la vecchia libreria, la fida amica, l'anima della stanzetta mia, e, quando mesto io veglio, parmi udirla cantare le
poesia
fan lieto al novo dì, e che sì spesso il vespero non sa bear così... Coll'ultima cadenza l'affetto si destò, coll'ultima cadenza la gioia tramontò!
poesia
illusïone; amo il bruco che primo fa capolin dal limo. Amo i rabeschi delle lumachelle che van sotto le stelle geografi notturni... Spesso in quei
poesia
, prima ancor che un altro mese scocchi, il mondo intiero si ricrede, e tace col pianto agli occhi! E che perciò? Gemendo accanto al fuoco spesso io mi
poesia
tu verresti a fermar spesso alle grate il più tranquillo dei morelli tuoi, e, per le vaghe arcate, mediteremmo insiem messale ed arpa, cilizio e
poesia
' sentieri agresti, delle canzoni! Del focolar con cui spesso, nel verno, si viveva del prossimo in disparte, rimescolando fra di noi l'eterno tema
poesia
, l'inganno e la minaccia? * Era un mostro ti dissi... * * E' per lui che ritorno talvolta a mezzanotte, spesso sul far del giorno!... Tu che a piè della
poesia