vestiti di lana scura, nei veli che scendono dalla testa su le spalle, con una certa squisita petulanza d'ultima moda, paiono fuor di posto in quei
contessa guardandosi alle spalle. "Son Momolo, Eccellenza." "Dove diavolo vi siete ficcato!" "Son qua, Eccellenza." "È su lì" disse il Rico ridendo come un
, luccicante d'anelli. Anche la sua bocca ridente, i suoi occhi celesti scintillavano. Ella era in tulle nero e sott'abito di seta azzurra, scoperte le spalle e
sussurri che seguono alle spalle questo signore. Egli sarebbe figlio di un'antica amorosa di mio zio, morta a Milano, anni sono, in miseria; lo si
, a bocca aperta, guardando Catte. Poi si strinse nelle spalle. "Sciocchezze, insulsaggini" diss'ella "bugie. E dunque?" "Adesso vien l'imbroglio. Non
quasi colla fronte i vetri, voltando le spalle agli altri che tacevano e aspettavano tutti in piedi, immobili. Ella si voltò, finalmente, porse il
." "Ella non mi è antipatica" rispose Edith con voce ferma e grave. Marina si strinse nelle spalle. "Va come puoi" gridò al Rico, gettando i cordoni del
enorme gli calcasse le spalle. Pensò in quel momento con certa stupidità fredda e lenta all'atto sleale che stava per compiere sotto il tetto d'un
spalle. "Voi mi consiglierete. Voi siete un giovane molto elegante." Silla sorrise. Tutta la sua eleganza brillava in una spilla, una grossa perla
pres so all'uscio, il conte si scosse. "Aspettate" diss'egli. Sua Eccellenza si fermò e girò un poco la testa a sinistra. Il conte le venne alle spalle
il pensiero come lo esprime la mano intelligente dell'uomo colto. Parlavano in vece loro, con brusca energia, con passione, le braccia e le spalle
. L'altro non si mosse. Steinegge lo guardò, ritirò il collo tra le spalle con un ah di sommessione, depose il lume e venne a piantarsi davanti a
conciliato né gli uomini né Dio. Non era una strada quella striscia bianca, nitida innanzi a lui, fumante di polvere alle sue spalle; era una furiosa
alquanto in disparte, la canonica di R... volta le spalle al monte e guarda, acquattata nel suo orticello fiorito, i prati che si spandono fino al
là." Mentr'egli parlava, Marina si alzò, gli voltò le spalle. I suoi colleghi gli fecero gesti di rimprovero. Il Vezza disse a caso: "È la barca di
che lo guardava. Lo guardava placidamente, per qualche tempo; quindi alzando le spalle e le sopracciglia, porgendo le mani aperte, scoteva il capo
della sera precedente; aveva i capelli in disordine, il viso livido. Silla s'inchinò, ossequioso. Rialzando il viso, la vide voltargli le spalle, muover
se non lo sono." Ella alzò impercettibilmente le sopracciglia come altri avrebbe alzato le spalle, guardò lo scacchiere tenendo l'indice arcuato sul
, sul ciglio della costa che scende a morir nelle praterie, biancheggia un campanile fra i noci. Alle spalle del Palazzo il piccone e il badile hanno
straordinario." Il vocione tacque, il conte si fermò, lontano da Silla, con le spalle alla porta del giardinetto. "Non è vero?" diss'egli. Silla non
importava mai a Silla di questo, adesso? Si strinse nelle spalle. Poteva ben resistere anche a questo, poteva ben disprezzare quel signore che si
Vecchio. Gli occhi di Marina scintillavano posando su quella bellezza dal viso ardito e sorridente, dalle spalle possenti ch'emergevano col seno
alle spalle, nell'acqua biancastra, e pareva assorto in qualche occupazione di grave momento, giacchè non si accorgeva o non curavasi del largo zampillo
sulle spalle, e un buon angelo mi guidava - un angelo che adesso chi sa dove è andato a nascondersi. Allora io vedevo e sentivo; splendore di cielo
nelle spalle: diamine, era facile indovinarlo. - E che avete risposto? chiesi. - Nulla; sono uscito di là che mi girava la testa. Però dicano quel che
dove il dì prima si erano fermati a colloquio il Sindaco e il farmacista, sbucò d'improvviso una truce apparizione: un uomo con una cassa a spalle, una
sentii battere sulle spalle da una mano vigorosa. Apro gli occhi già quasi irrigiditi dal gelo, e mi vedo davanti, indovina? ... il figlio maggiore del
parole del sacerdote impaziente avevano dato il tremito. D'un balzo gli fu alle spalle, e, guidatagli la mano, gli infilzava sulla forchetta il boccone
allucinazioni. Il pallore di quella faccia, rovesciata sulle spalle, illuminava le pareti; gli occhi, coperti di un velo diafano, come se i ragni vi avessero
silenzio meridiano. Quante grandezze innanzi a me! quanta miseria dietro le mie spalle in quella piccola topaia umana! ... Io non conosco spettacolo
rassegnazione è, scusate la parola, dappocaggine, La vostra condizione vi par un mantello troppo pesante? ebbene gettatelo dietro le spalle. Il mondo
anzi che ne fosse scontento. Si strinse nelle spalle coll'aria di chi si vede frodato da una legittima soddisfazione e disse: - Bene, bene, ciò riguarda
dannoso. «Vedendo che non c'era da farla franca, diè una crollata di spalle ed uscì sagramentando da far traballare la casa. «Con questa bella grazia egli
come un bufalo, bestemmiando come un vetturale, pallido se vinceva, scarlatto se la fortuna gli voltava le spalle, arcigno, beffardo, arrabbiato
contemplava curiosamente quella figura dipinta dal pittore di città colla balda ingenuità di un Ottentotto, una mano sulle spalle mi scrollava e una voce
all'operazione sporgevano il capo sopra le sue spalle per vedere. Uno di essi, un vetturale della vicina stazione, sclamo: - Tò la ballerina della palazzina
altre ha ridotto a sfumature, non avvertibili più che da un orecchio ben esercitato. Usciamo dai bastioni, diamo le spalle ai Corpi Santi, e qualunque
gridano la croce addosso: stringetevi nelle spalle, lasciate passar l' uragano ; l' indomani nessuno vi rinfaccia più l'errore della vigilia, qualcuno
, come un lumicino acceso lassù, come un carboncino; i napoletani si stringeranno nelle spalle e mormoreranno: solite storie. L'eruzione crescerà con
scarponi di cuoio grosso e le calze bucate; aveva un lungo soprabito, le cui falde svolazzavano, che gli si adattava male alla vita, alle spalle, al
borghesi afferrarono Stefano alle spalle, e togliendogli ogni difesa, dalla ferriata lo precipitarono nella via, mentre Catarinella gridando e torcendosi le