sottovoce alla sorella "c'è stato due ore fa il sor Tognino, che ha lasciato un magnifico astuccio per te. Vedessi! è pieno di perle e di diamanti
carezzandoli, seguitò sottovoce, lentamente, parlando quasi a se stesso: "Senta, cara Arabella, io non sono qui per difendere Lorenzo; anzi... Non voglio
quella schifosa acquavite non sa più quel che si dice, non sa più" soggiunse con asprezza la Colomba. Ferruccio, sottovoce, con pazienza, cercò di
qualche cosa sottovoce. "Ha detto che vien subito. Sta confessando una donna." "Allora passiamo di qua, Berretta." Il Berretta seguì il prevosto per un
subito a migliorare: perciò il cuore della zia aveva qualche ragione d'essere più contento e di sperare. "Chi è venuto?" chiese sottovoce alla Colomba. "È
dicesse sottovoce non riusciva a capire. La rimproverava d'essere venuta meno al suo voto? era malcontento anche lui di vederla in questa casa
all'altro. "Quel suo patrigno" seguitò poi sottovoce "fece delle cattive speculazioni, si trovò in gravi imbarazzi e dovette cercare dei capitali al
primo momento di debolezza, e, tirandola in disparte nel vano della finestra, le strinse il volto nelle mani e proseguì sottovoce: "Sai che cosa mi
suo trac, e fingendo di tener preziosa nota della disposizione, scrisse in fretta, ripetendo sottovoce "dente... corno... anatra..." Aquilino, che non
scoprire lontano lontano le coste di Francia; una povera cameriera, messa alle strette, aveva narrato tutto". - Mio Dio! - esclamò sottovoce il