errata? Io ti parlerò cuore a cuore, o damigella; io ti chiamerò coi dolcissimi nomi di amica, di sorella, ben sicura di non mentire; perchè quando mi è
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nuovi e non facilissimi doveri; per tutte io credo sarà bene l'avere un'amica, una sorella che in nome e per amor di Dio indichi loro la via che
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ECCOMI con te, o mia dolcissima sorella, per ragionare di un argomento tanto importante quanto delicato, il quale richiede ch'io cerchi di esercitare
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volere veramente servir Dio, e accetta benevola la mano che come tenera maggiore sorella io ti porgo per ajutarti a superare le tentazioni non solo
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gioja! stringiti attorno alla mamma tua, al caro babbo, alla sorella, ai fratelli, ai parenti, e godi in pace quel bene che Dio ti accorda ma
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capace di quanto colle sole sue forte non avrebbe mai osato sognare. E dovrò io dirti, sorella mia, che quel polo, quella mano, quella voce non è altro
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sorella, buttati nelle acque salutari del Giordano, in quelle acque che Dio ha santificate col suo tocco, abbandonati alla divina misericordia
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, ai tuoi nonni, e quindi sarai anche nipote e cognata modello, e la zia, la sorella ed il fratello, non dovranno certo lagnarsi con te se non di aver
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cuore in dolorosi lamenti, ringrazierai il Signore d'averti dato una seconda madre, una sorella, un'amica verace. Non ti sia grave rivolgerti ad essa per
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capacità. Poniamo tu sii la sorella maggiore o mezzana, e che, per circostanze speciali, graviti sulle tue spalle intero o quasi intero il peso della
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T'HO intrattenuta jeri dei doveri che ti stringono come sorella maggiore chiamata a reggere la famiglia, doveri di molto somiglianti a quelli che
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tristezza, se la sorella minore le chiede perchè più accurata sia la sua acconciatura, e ii babbo disturbato vuol sapere perchè mangia, ride, dorme meno
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, e ho detto più di quanto volevo, o a dir meglio più di quanto credevo. La sincerità è sorella gemella della semplicità, sua indivisibile compagna, e
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miracoli sono possibili, se basta la carità cristiana a generarli; ma mi sono più che mai intenerita, ed ho sentito di essere veramente loro sorella
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DEH! non ti sia grave, cara sorella, ch'io ritorni a parlarti del Padre nostro, dopo d'averti accennato che questa invocazione ci chiama in modo
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maggiore sorella che le comunichi il frutto della propria esperienza ed i lumi ricevuti dal Signore. Ora io suppongo nella mia lettrice il caso più comune
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loro abitatori la santa pace, una santa e perpetua allegrezza. Credilo, amica mia, mia sorella, mia dolce fanciulla, le benedizioni di Dio non vanno
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delle famiglie e della società. Una giovane ha la sua tenerezza di privilegio per un'amica; la sorella vedendosi posposta si cerca essa pure un'altr'amica
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altre occasioni ha dimenticato sè stesso ed i proprj bisogni. Oh! la collera è ben la brutta cosa; sorella dell'ira mi pare anche più duratura di lei
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famiglia, la quale negava essere sua zia la poveretta che veniva a bussare alla sua porta, e che pure era l'unica sorella della morta sua madre; essa le ha
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intollerante di freno ti prendesse la mano? Sta ben all'erta, fanciulla; chi ti pone sull'avviso è un'amica, una sorella, una persona che teneramente ti
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in veste da camera... Allora scappo (e prese una seggiola)... rimarrò un momentino solo, via! la signora è tua sorella? No? Una parente? No? Un'amica
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che, nel tempo della guerra, trovatasi con la padrona in esiglio ed in circostanze pericolose, la servì con zelo e ne fu trattata come sorella
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dappertutto, dormir dappertutto; il divano della sala da pranzo è per mia sorella, quello dell'anticamera per la fantesca.... -E lavarsi? vestirsi? - Oh! c'è di
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ragazzi, a cui si domanda tratto tratto, come la moglie di Barbe-bleue chiedeva alla sorella: - soeur Anne, ne vois-tu rien venir? - Spuntano? ci
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, farete più bene. Fatelo dunque spessissimo, anzi continuo. Vengo all' offizio di sorella, che è quello di riprenderle ne' mancamenti. Lo spirito di
dirò" rispose a bassa voce "non lo ripeta a mia sorella. Me lo prometta! Vado a Marsiglia". La guardai, le stesi la mano senza poter parlare. Ella mi
della meraviglia. - Ci sarebbe da comperare tre maialini e mezzo! - e guardò con una specie di venerazione quella sorella, che doveva portare tre maialini
Accademia della crusca
