Borelli G. B. Sta bene: sono agli ordini della Camera.
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insuperabili difficoltà che ci si sono parate dinanzi non sarebbero esistite.
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Io non rifarò qui la storia della linea di Montedoro, non la rifò oggi poichè fortunatamente sono orgoglioso di rilevare, come cosa di lieto augurio
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ferrovia siciliane si porti la maggiore attenzione possibile, perocchè quanti sono siciliani, e quanti sono non siciliani che hanno visitato le
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ferrovie siciliane sono ferrovie da balocco.
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In fatto di linee, signori, io sono perfettamente imparziale; io sono, dirò così, rappresentante, permettetemi la parola, interprovinciale. Essendo
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Io sono il primo a non volere che per straordinari benefizi alla Sicilia si conturbi l'economia del bilancio, si conturbi la speranza del pareggio
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È un tracciato che ha una grandissima importanza pei paesi che percorre, che sono molto ricchi di agrumeti, oliveti, e di altri prodotti naturali.
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seriissima dal Governo, ed è perciò che io mi sono confortato molto nel sentire che l'onorevole ministro, senza decidersi ancora per alcuna delle linee
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Ed è in questo intento, o signori, che io mi sono permesso di formulare un ordine dal giorno, il quale, a mio avviso, riunisce i vari concetti che
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Un altro: l'unione dei principali centri di popolazione e di produzione fra di loro e l'unione del centro coi porti. Ci sono in Sicilia delle grandi
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Su questo punto quindi i miei colleghi della Sicilia possono stare sicuri che io sono il loro alleato per promuovere la più rapida soluzione di
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L'onorevole Ferrara ha presentato un altro voto motivato, al quale si sono associati gli onorevoli Morana, Tumminelli e Di Pisa. È così concepito:
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gli sono venute per precipitare la sua risoluzione.
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Io sono il primo ad insistere perchè le leggi votate abbiano pronta e piena esecuzione.
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Molti studi sono stati fatti e rifatti; reclami vivissimi sono stati sporti; talmente che oggi pel compimento della linea Palermo-Catania tre tronchi
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Dunque, se non vi sono opposizioni, il progetto di legge di cui si tratta, sarà iscritto all'ordine del giorno di venerdì. Aderisce, onorevole
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Ma io sono grato alla Commissione perchè essa abbia assecondato il mio desiderio o obbedito alle condizioni presenti, determinandosi a compiere
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In Italia vi sono cinque o sei Università che
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sa comprendere come sia necessario portarvi altre faci. Queste altre faci sono utili nelle altre città, ma non in Roma dove ci sono i deputati che
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Ebbene, queste sono parole d'oro…
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Non sono, egli dice, gli alberi e le piante di piana terra quelle le quali sono necessarie agli insegnamenti botanici: piante per di più rozze e
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Ma dichiaro che, adesso che ci sono, siccome appunto ho voluto e voglio l'unità d'Italia, ed ho abbastanza ingegno per comprendere che l'unità
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Sella. Sono un uomo da combattere con tutte le forze, sono un uomo da ammazzare.
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presidente. Ma che fatto personale! Non ci sono fatti personali qui.
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So perfettamente che da molti sono riputato come un uomo pericoloso.
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dell'onorevole Toscanelli. Vediamo i fatti quali sono. Qui vi sono già delle difficoltà gravissime, vi sono già delle difficoltà di clima, vi sono
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che l'Università romana non fosse dotata degl'istituti di scienze sperimentali tali quali sono voluti dalle scienza odierne, e notate del resto che le
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Sono questi due concetti assolutamente differenti, e le induzioni da lui fatte, mi danno una conferma delle sue opinioni politiche.
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Io prendo atto di queste sue dichiarazioni; vi sono due concetti: l'Italia che si è unita a Roma, e Roma che si è unita all'Italia.
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Sono soppresse tutte le Università del regno in quanto rappresentano un ente collettivo delle varie Facoltà ed istituti scientifici e sono sostituite
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sono dedicate.
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(Sono accordati.)
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Io ricordo che diversi altri illustri colleghi al pari dell'onorevole Asproni sono stati in questo modo onorati dalla Camera, e non ricordo che due
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fortuna sono stato grande amico di Giorgio Asproni. E piacemi di dire che l'ufficio di rappresentante della nazione mi ha dato occasione nella Camera di
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Io sono dolente di dover insistere nella mia proposta; sono dolente, perchè non è del mio carattere, non è del mio cuore fare una questione politica
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Nicotera ministro per l'interno. Sono dolente che in occasione di una sventura l'onorevole Bonfadini abbia creduto di sollevare una questione
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Ora debbo dichiarare alla Camera essermi sembrato sempre che in circostanze dolorose come sono queste, non fosse da farsi altro che di seguire le
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Noi crediamo che vi sono dei sentimenti che non hanno bisogno di accordo precedente, e mi duole che si faccia questione politica, e di opinioni
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Egli deve credere che, per quanto è perspicace, gli altri, se non lo sono quanto lui, lo sono quanto basta per comprendere il significato che con la
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Sella. Dal momento che ci si dice che è una dimostrazione eccezionale, allora per mia parte sono dolentissimo di non potermi associare, per la
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La Porta. Io sono calmo. Debbo fare una dichiarazione brevissima.
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Gli onorevoli Genala e Corbetta, avendo raggiunto il maggior numero di voti, sono proclamati membri della Commissione del bilancio.
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Perciò questi quattro deputati sono proclamati membri della detta Commissione.
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La legge prescrive che i disertori in essa contemplati sono quelli che hanno disertato prima del 1° gennaio 1862, ma non dice che debbano essere
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Come la Camera vede, per i renitenti si prende per punto di partenza l'anno in cui sono nati; per i disertori, non si parla più dell'anno in cui sono
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compieva che dopo tre o quattro anni, dimodochè ci sono soldati di quell'epoca che sono venuti nell'esercito nel 1863, 1864 e 1865.
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E in verità guardando la cosa sotto il rapporto dei principii giuridici, questa proposizione dovrebbe avere l'adesione di coloro che sono partigiani
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Io non sono da tanto da poter venire in lotta con un atleta della forza dell'onorevole Mantellini; né d'altronde il punto a cui è giunta la
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Il contenzioso amministrativo perdette moltissime delle attribuzioni che irregolarmente esercitava allora; ma quelle che gli sono rimaste le esercita
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Accademia della crusca
