Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ARABELLA

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De Marchi, Emilio 30 occorrenze

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sulla sedia, come un uomo che si sfascia, e disse: "Sono un uomo morto". "Che cosa dite, adesso?" gridò la Colomba già eccitata da quell'improvvisa

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; risultò a Lorenzo che il babbo non era in vena di far scandali e rumori. "Io sono felice e orgoglioso, cari amici, di offrire la mia povera casa a

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far dei punti nella livrea. "Scusate, Pietro: ci sono dei mestieri, in cui si possono guadagnare comodamente duecento e trecento lire al mese solamente

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patire soltanto le povarete ; ma vedo che siamo dappertutto le stesse. Pazienza! Se si buttasse un pochettino sul letto?" "Forse hai ragione. Sono

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carità. I sussidi sono scarsi e la miseria cresce ogni dì." "Di miseria non c'è mai miseria" aggiunge don Giosuè, seguitando con un tono irritato

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non poté nascondere un improvviso turbamento. "Mi ha fatta una paura..." "Sono così terribile?" si sforzò di aggiungere per tenere il discorso allegro

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, aprì la finestra, e sollevando la lampadina a petrolio che impallidì al soffio dell'aria, domandò: "Chi è?" "Sono io, Colomba." "Chi?" chiese un'altra

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e così belle. Ci sono forse delle fortune che come le fiamme c'inseguono perché fuggiamo?" Se durante il giorno, tra il molto scrivere e il dare

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aveva portato con sé. "Chi siamo, è inutile ch'io lo dica, perché il nostro parente mi conosce e questi sono altri parenti della povera Carolina, per

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, che se ne trovava il viso molle. "Come si fa, zia? i posti non si trovano mica sempre secondo i nostri desideri, e io sono stufo di vivere alle vostre

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. Strada facendo, gli sonò nella testa più volte il dilemma: "O con me o contro di me..." Di solito le furie di Olimpia duravano come le emicranie di

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dichiarazione o assentimento a proposito dell'eredità Ratta." "Io non sono della parrocchia e non posso ingerirmi. Si potrebbe avvertire subito don Felice

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tremenda catastrofe. "O Ferruccio, come sta? meglio?" "Sissignora, sto bene." "È pallidino ancora..." "Sono venuto a ringraziarla." "Suo padre?" "Son

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ha sotto la mano. I portinai sono la scopa degli inquilini: "Berretta, mi fate un piacere?" gli pareva di sentirla negli orecchi la voce tremula e

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nostri migliori amici sono ancora i birbanti... Questo per darvi un'idea che anche noi abbiamo le mani incatenate. Nel caso nostro poi c'è un aggravante

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ossi. "Sono il primo?" domandò Aquilino, fermandosi sulla soglia. Il Mornigani, quello stesso che chiamavano el mèzz avvocat , alzò la grossa testa

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per nulla sono venuto alle Cascine a cercare una nuora a dispetto di chi mi offre le duecento e le trecento mila lire. Che importa a me il denaro? quel

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son buoni o cattivi, secondo che sono a posto o fuori di posto. Un buon prete è un cattivo soldato e viceversa. E c'è ancora un altro vantaggio, cioè

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: quattrocentomila lire! il Baruffa è una vecchia volpe; preti e frati non badano a spendere e hanno ancora la mano lunga. Ci sono interessate delle pie

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. "Io non sono abituata ai pettegolezzi di Baltresca, e non mi lascio insultare dai vagabondi. Se hai delle ragioni, c'è mio marito e sai dove sto di

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. "Forse non sono ancora istupidita del tutto" continuò Arabella, ridendo con un piglio ironico, che non era nell'indole sua. Nello sforzo della passione

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necessità. Che cosa ha fatto Dio per me dal giorno che sono venuta al mondo? quando ho avuto un giorno di gioia serena e intera? Da bambina ho sofferto

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socchiudeva gli occhi, come fanno certi timorati di Dio, quando sono costretti a guardare in faccia a una bella creatura. Da solo a solo, specialmente di

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mamma, che faceva i conti sopra una figliuola maritata come sopra una miniera. In quanto al vecchio affarista sentiva istintivamente che una cosa sono

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cose sono andate a male, pazienza! ma crepi io sotto la mia casa prima che domandi il sacrificio di nessuno. Questa lettera nessuno l'ha vista, si

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istrada. "Non sono i figliuoli che mancano a questo mondo, cara miseria! fan tutte così le sposine: prima piangono per averne, poi piangono perché ne hanno

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! Non sei mai stata in Tremezzina? In primavera è il paese delle rose. Rose dappertutto... Anch'io ho bisogno d'andar fuori dei piedi della gente, sono un

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. Siete voi il Pietro Berretta?" "Sono innocente, o misericordia! No, Ferruccio, salvami, fammi scappare..." pregò il vecchio portinaio, aggrappandosi

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ancora a Genova, avrò tempo di farle pervenire qualche altra commendatizia per i padri Cappuccini di laggiù. Sono raccomandazioni che litigano un poco

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omeni sono tutti traditori, che non si contentano di una, ma le voglion tutte. In qualche altra maniera era passata anche lei attraverso a questi

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