, allorchè uscita appena di educazione stai per porre il piede in quella società che ti tende insidie, e nella quale sarai pur costretta di vivere. Il
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mente e del cuore, per entrare in una società che molto pretende da voi, e che nulla, o ben poco, vi offre in compenso. Molte fra voi avranno avuto in
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nella società nella quale ti trovi, pressochè ogni giorno ed ogni ora ti soneranno all'orecchio proposizioni subdole, le quali cercheranno di
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; lascia che il tuo cuore vergine e buono, come il giglio del campo, ami il monte e la valle, e non cerchi l'aria impura e colata di quella società che tutto
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, sei chiamata come me a vivere nella società, in una società la quale più o meno ristretta, più o meno esigente, non lascia di offrirti pericoli e
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li rende sicuramente invidiabili? Tu mi dirai che l'uso e l'abuso della società li ha resi tali, ed io non ti so contraddire; ma credilo a me: se
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obbligato a guardare dalla parte dove tu sei. Ti trovi talora in una società o ritrovo, e quel cotale non trova bello se non ciò che è tuo o piace a
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hai ragione di rimpiangere il tuo collegio, lo so! Ma tu pur troppo non la puoi schivare la società, anzi devi vivere in essa, devi in certo modo vivere
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finalmente raggiunge. Sì, il mondo, la società è un banco di arena che si mostra all'occhio inesperto piano e lucente; ma quel banco esaurisce le forze
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universitarie, e si dice finito il tempo in cui questo membro fino, delicato e potente della società, debba stare soggetto all'autorità ed alla forza del sesso
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le damigelle cattoliche che dal collegio sono sbalzate nel mondo e nella società, hanno risposto ad un desiderio del cuor mio e mi hanno dapprima
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chiamata a compiere nella famiglia e nella società. Sì, bisogna prepararsi alla vita, a questa vita da taluni presentata e descritta come un olezzante
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lasciato dominare dall'ozio, si fa reo non solo di un danno materiale, col togliere a sè ed alla società il frutto delle sue fatiche; ma ha generato un
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bella, del posto più trascurato, e di starsene a lavorare quando le altre oziano, o si divertono, o brillano in società. Insomma, essa è il vero capro
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succedute quelle della casa, quelle della società, e che della libertà da te intraveduta, o piuttosto sognata, è rimasto soltanto il nome. Ma non ti
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, affinchè pur vivendo nella società, tu divenga l'angelo della pace, del conforto, ed insegni coll'esempio che la santità non è rustica nè selvaggia, ma
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più tardi quello della società. Se assolutamente non puoi avere il bene d'assistere al Santo Sacrificio dell'Altare ogni giorno, raccogliti nella tua
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totalmente la faccia della ragione e della verità. M'è accaduto più fiate di sentire da qualche signora abituata a vivere in mezzo alla società, e non sa
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contrariare le viste speciali del Signore sopra alcune anime, aspiro ad indicare alla generalità delle fanciulle civili viventi nella società le regole
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giovanette (che è quanto dire nella generazione crescente, nella generazione destinata a migliorare la società, giovandosi dell'esperienza delle
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e pressochè assoluto digiuno, che, se il facessero per Iddio, sarebbe invero assai meritorio; ma no, essi lo fanno solo per poter figurare in società
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non solo a voi ed alle vostre famiglie, ma alla società, e che sperate nella soavità di quel giogo di avere mai sempre la tranquillità e la pace nel
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credo che pur troppo nella nostra società regni e domini l'ateismo per così dire, teorico, ma presto pochissima fede all'ateismo pratico, così penso
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anziana usa alla grande società, ai divertimenti, ai viaggi, a tutte le comodità della vita, rimproverava acerbamente l'altra, e la motteggiava perchè
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ch'io ti doveva premunire, affinchè per inavvertenza tu non ne fossi trascinata. Nella società vi hanno molte buone cose, le quali ci vengono dalla legge
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famiglia e nella società la damigella cattolica che vi si sente chiamata, e che desiderosa di seguire il bene sente il bisogno di un'amica, di una
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più o meno verosimile delle scene tragiche, drammatiche o ridicole quali si svolgono realmente nel seno della società. Ora nei secoli inciviliti e
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qualunque, ma sei e devi essere un angelo nella famiglia e nella società: più stretto quindi ti corre l'obbligo di edificare la famiglia e la società colla
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possibilmente, anche ti cibassi ogni festa del Pane degli angioli. Tu sei, tu devi essere un angelo nella famiglia, nella società, ed il Pane degli angioli può
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delle famiglie e della società. Una giovane ha la sua tenerezza di privilegio per un'amica; la sorella vedendosi posposta si cerca essa pure un'altr'amica
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, della società, della patria, e più specialmente quelle di Dio e della cattolica Chiesa? No, per pietà, non voler mai essere l'ultima a parlare anche
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mostrarsene nulla curante. Buona signorina; tu da poco sei uscita di collegio, da poco sei entrata nella società, quindi ben a ragione sei inesperta
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dentro di noi fa l'ufficio del comunardo e del petroliere nella società; guai a chi lo lascia fare, avverrà di lui ciò che è avvenuto della povera
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patteggiando con lui riescono ad un'azione generosa. Chi legge nel libro della vita e della società con un occhio superficiale, fa poco o niun conto delle
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L'UOMO è fatto per la società, non già per la società corrotta e corruttrice, dedita al godimento e di null'altro curante che della vita passeggera
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NOI abbiamo meditato insieme, mia cara, la tua uscita dal collegio, o piuttosto il tuo ingresso nella società, ed abbiamo insieme compreso quanto sia
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e nella società un angelo di soavità e di purezza, vorrai cessare un momento solo di esserlo ora che addentrandoti in una vita più scabrosa e
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difforme, va lasciato da parte. Tocca a lui stesso a rifiutare l'invito se, per gli anni e gli acciacchi, gli pesa uscir di casa e trovarsi in società
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sposina, la quale voglia, a dispetto della natura, godere degli svaghi della società, la quale giri i salottini, giungendo trafelata, sicchè fiocchino le
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Tratterò ora un brutto argomento... ahimè! un argomento che fa passar un brivido nelle vene a chiunque abbia delle persone care... Ma la società ha
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degli estranei. Ben inteso che chiunque farà bene a volerla estirpare sia nei proprii figli che nei proprii amici: ma, lo ripeto - in società ci si va per
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borghesia in cui, con mezzi relativamente limitati, c'è molta coltura e si vive nella buona società, una vera madre di famiglia deve possedere le doti
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: « Che le signore della buona società le invidiano!... ». Un uomo, che conosca qualche persona di quel genere, non deve mai parlarle e perfino evitare di
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dalla gente del volgo a molti titoli di professione, ma non è cosa accetta nella buona società ed ha - secondo me, giustamente - del burlesco
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Nell'iniziare le mie note non ho nessuna esitanza. La prima immagine che mi si affaccia, l'immagine che per me rappresenta la società e la felicità
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, non da quello che facciamo, ma da quello che diciamo. L'arte di esser amabili e graditi nel conversare è quella che giova maggiormente in società e
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surroghi (i cugini non valgono), dovrà astenersi dalla società: però può recarsi a certe veglie con un'amica ed il marito di lei ed anche - tengo ciò da
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sortie di stoffa turca ricamata d'oro? - Ma... certo... Che altro si può fare? Ebbene, una signora veramente perita della società deve avere, per entrare
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notoriamente disonesta e respinta dalla buona società. Se una sinora incontra, a teatro, un uomo di sua conoscenza con persone di tal genere, non deve
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onorata della società. Notisi qui che l'onore si tributa piuttosto all'età che alla posizione, e che sarebbe disdicevole dar il passo ad una sposina
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Accademia della crusca
