Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sguardo

Numero di risultati: 43 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il romanzo della bambola

222207
Contessa Lara 7 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • paraletteratura - romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

. Intanto lo sguardo della sorella piccola si era posato, frugando dovunque come ogni sguardo infantile, sul barroccino dov'erano, uno sopra l'altra, la

Pagina 109

che mettevano in cuore un gran benessere. Una sera, dopo cena, la massaia, volse intorno lo sguardo, e nel veder Orlando e la Giulia accosto uno

Pagina 117

cui pure fu riferito il fatto, sorrise con dolcezza, e osservò con uno sguardo d'amore rivolto alla pupattola: - È vero, è quasi come una di noi

Pagina 21

non era più abituata da tanto tempo, fissò lo sguardo negli occhi buoni e affettuosi di Camilla; e di dentro al vetro dovette parlare, implorando

Pagina 41

sensibilità straordinaria; basta uno sguardo dolce a farla contenta, basta uno sguardo severo a straziarle il cuore... - E io, che cosa faccio per... - Ci

Pagina 59

... - - Eh, vediamoli! - rispose quello. Mentre stavano per uscire, lo sguardo della signora Amalia cadde su la bambola. - Ah, Dio mio! Chi se ne

Pagina 75

in casa Attilio, che volse subito uno sguardo selvaggiamente iroso alla sorella. Aveva capito di che si trattava. Il vecchio l'apostrofò: - Tu

Pagina 81

Il romanzo della bambola

245688
Contessa Lara 7 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

. Intanto lo sguardo della sorella piccola si era posato, frugando dovunque come ogni sguardo infantile, sul barroccino dov'erano, uno sopra l'altra, la

Pagina 109

che mettevano in cuore un gran benessere. Una sera, dopo cena, la massaia, volse intorno lo sguardo, e nel veder Orlando e la Giulia accosto uno

Pagina 117

cui pure fu riferito il fatto, sorrise con dolcezza, e osservò con uno sguardo d'amore rivolto alla pupattola: - È vero, è quasi come una di noi

Pagina 21

non era più abituata da tanto tempo, fissò lo sguardo negli occhi buoni e affettuosi di Camilla; e di dentro al vetro dovette parlare, implorando

Pagina 41

sensibilità straordinaria; basta uno sguardo dolce a farla contenta, basta uno sguardo severo a straziarle il cuore... - E io, che cosa faccio per... - Ci

Pagina 59

... - - Eh, vediamoli! - rispose quello. Mentre stavano per uscire, lo sguardo della signora Amalia cadde su la bambola. - Ah, Dio mio! Chi se ne

Pagina 75

in casa Attilio, che volse subito uno sguardo selvaggiamente iroso alla sorella. Aveva capito di che si trattava. Il vecchio l'apostrofò: - Tu

Pagina 81

Andrea Chénier

337139
Illica, Luigi 3 occorrenze

(La monaca lascia cadere uno sguardo di sprezzo – poi siede dignitosa. – Il pubblico la applaude deridendola.)

, due occhi bianchi, senza sguardo, poi, lentamente, appoggiata alle spalle del fanciullo, si avvicina alla tavola mutata in altare della patria.)

Costituzione e il mento immerso nella immensa cravatta, che non lascia mai di osservare attentamente ogni sguardo, gesto e parola. Presso all’altare

La Bohème

339606
1 occorrenze

se ne avvede e gli indica la sua mantiglia. Rodolfo la ringrazia con uno sguardo, prende la mantiglia, sale su di una sedia e studia il modo di

La Bohème

339761
1 occorrenze

se ne avvede e gli indica la sua mantiglia. Rodolfo la ringrazia con uno sguardo, prende la mantiglia, sale su di una sedia e studia il modo di

Per il 1° anniversario della sezione operai S. Giuseppe e per l’inaugurazione della compagnia del ven. n. Suplrizio in Caltagirone.

398254
Sturzo, Luigi 2 occorrenze
  • 1896
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 17-29.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

L'avvenire è nostro, ma quante volte si svolgerà lo sguardo alla gioventù; l'avvenire è nostro, ma quante volte si avrà a cuore l'educazione del

Pagina 26

Volgete, o Signori, lo sguardo a Trento; la città del Concilio che sfolgorò Martin Lutero, è ora la città del Congresso che sfolgora la Massoneria

Pagina 27

I PIRATI DELLA MALESIA

682418
Salgari, Emilio 22 occorrenze

stelle. - Sono le nove - disse, - possiamo tornare al forte. Lanciò un ultimo sguardo sull'ampia distesa d'acqua che appariva deserta fino agli estremi

soltanto quando l'uomo fu al suo fianco. - Chi siete voi? - chiese la guardia. La giovinetta gettò su quell'indiano uno sguardo acuto ed altero. - Cosa

discorrere con uno degli invitati. Yanez invece rimase lì, seguendolo con uno sguardo inquieto. - C'è sotto qualche cosa - mormorò. - Sta' in guardia, Yanez

lasciò scivolare fino al ponte. I suoi pirati, che avevano brandite le armi, gli corsero attorno interrogandolo con lo sguardo. - Yanez! - chiamò

inquieterà non vedendoci - osservò Ada, dopo aver gettato uno sguardo all'esterno. - Le tenebre scendono rapidamente, signor governatore. - È già stato

sguardo, sottili le labbra, atteggiate ad un sorriso indefinibile, magnifica la barba che dava ai suoi lineamenti un aspetto fiero che incuteva ad un

, robusto, la cui indomabile energia traspariva dallo sguardo vivo e brillante. Certe rughe però che solcavano la sua fronte e i capelli già bianchi

case e le casette della città. In mezzo a queste, lo sguardo acuto di Sandokan distinse l'abitazione del rajah, le cui finestre erano illuminate

, ma per la collera; aveva la fronte aggrottata, lo sguardo scintillante, un sorriso ironico, che gaceva male a vederlo sulle sue labbra. Non era più

uno sguardo sulle navi che lo circondavano. I suoi occhi caddero subito su di un piccolo schooner, armato con numerose artiglierie, che sbarrava il

, seguito da un colpo leggero, ferì suoi orecchi. Si alzò senza far rumore, girando attorno uno sguardo indagatore, e ascoltò attentamente. Non udì più

sempre aperti, milord. - Bravo ragazzo. Lo salutò con la mano, scese la scala ed uscì in strada con un sorriso ironico sulle labbra. Il suo sguardo subito

, dirigendosi verso Sarawak. Sandokan con le braccia incrociate, cupo in volto, lo seguiva con lo sguardo. Quando non lo vide più, un sospiro gli uscì dal

sembra un provveditore delle miniere. Arrotolò una sigaretta e l'accese. Il bagliore della piccola fiamma attirò subito lo sguardo di Kammamuri. - Il

alzò, mormorando: - Kammamuri! Stava per lasciare il suo posto, quando un rapido cenno dell'indiano, accompagnato da uno sguardo supplichevole, lo

macassaresi. Il portoghese percorse, con un rapido sguardo, la città e arrestò gli sguardi sulle colline. Come si disse, v'erano eleganti palazzine di legno

andarci. - Non so cosa dirti. Il vascello è immobile come uno scoglio. - Ho il padrone laggiù, capitano. - Aspetterà. Lo sguardo vivo e scintillante

sguardo che rivelava un profondo terrore. - I thugs! ... I thugs! ... - esclamò. - Sono i nostri amici, padrona - disse il maharatto. Ella guardò

sguardo feroce. - Scrivete. Il rajah prese la matita e scrisse la lettera che poi passò a Sandokan. - Va bene - rispose questi dopo averla letta

per un istante con sguardo malinconico, poi sparve. Tremal-Naik fu così vivamente toccato da quell'apparizione che arse d'amore per la fanciulla

incrociatore, forse! - esclamò Sandokan il cui sguardo si accese. - Da dove viene? - Dal nord - rispose il gabbiere. - Lo vedi bene? - Non scorgo che

, che fino allora non si era mosso, nell'udire quelle parole rialzò fieramente la testa, gettando sul rajah uno sguardo che lo fece fremere. - Rajah