“I nomi la confondono eppure la ua attenzione si è moltiplicata, lo sguardo si è fatto prensile, cpace di rischiare il pensiero: vai verso la morte
poesia
Sa poco il testimone. Il suo sguardo non va, per quanto s'interni, al di là di quel che gli si manifesta. Chino sul proprio corpo ne ha percepito gli
poesia
Tu mi rispondi una volta, due volte, guardandomi fisso con gli occhi dai quali sono nato: ed è l'ultimo sguardo, come se non avessi mai smesso
poesia
pende una lingua rotonda. Una luna remota, per chi ha respirato un'erba di capelli e saliva. Ricordami che sguardo avevo in vita, dimmi se avevo
poesia
Mentre il mio sguardo discreto abbraccia indistintamente dal terrazzino le nubi della pioggia e la tazzina del caffè (sulla tavola, in casa), sotto
poesia
scrivania, la sedia gialla vuota senza di me: tutto questo è il tuo sguardo nella fase di un amore corrisposto.
poesia
Descriverlo, accettare le metafore, perfettamente sufficienti, indifferenti in apparenza ma vive del suo sguardo, morte del suo splendore, del male
poesia
vecchio si voltò a guardarlo con uno sguardo assurdo lucente e vuoto. E la donna sorrideva sempre di un sorriso molle nell'aridità meridiana, ebete e
poesia
sotto lo sguardo cieco del savio imperatore romano.
poesia
palpitasse del palpito che l'animo mi scuote ... vorrei che nelle tue pupille immote splendesse amore. - Ma dimmi, perché sfuggi tu il mio sguardo fanciulla? O
poesia
cui lo sguardo concedi o la parola, ma d'ogni cosa che ti sia vicina, ma del sole, dell'aria, ma del pane, ché di loro ti nutri e a me sei tolta
poesia
tristi dimore dell'uomo si sentirono più lontani fra le cose più dolci e care. E bevendo lo sguardo oscuro l'uno all'altra dall'occhio nero videro la
poesia
nell'aria, ma nello sguardo della tua compagna e nel pallido viso, ma nel tuo corpo, ma per la tua bocca canta ciò che non sai: la primavera. Così mi tragge
poesia
con ignoto terrore il core altero. - Che è questo che s'attarda insidioso nel nostro sguardo allor che senza fine immoto intenso dalle nere ciglia
poesia
speranza, quel giorno sapremo anche noi che sei la vita e sei il nulla. Per tutti la morte ha uno sguardo. Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. Sarà come
poesia
Pallida, mesta, e collo sguardo chino a che pensi, seguendo, o giovinetta, il mio cammino? Forse sospiri che lungi è la vetta, che seguirmi in eterno
poesia
Pallido fior del nordico paese, vaga beltà della colonia inglese, ben mi dicea quel tuo sguardo profondo che ti chiamava a sè l'occulto mondo! Quando
poesia
opachi occhi di buoi. Mordea la folla collo sguardo muto le nudità di latte e di velluto, e correa, dietro i vaghi ondeggiamenti del morbido corsetto, i
poesia
intemerato e l'animo pudico, benché, or lungi da me tu sia sepolto, ti parlo ancora, e ti riveggo in volto. Ecco il canuto crine, e il mite sguardo! Oh
poesia
dall'aura si colmano ancor; e poi chiederti, o indegna, se il vento sorgerà, come sorge su d'esse, a distrugger le traccie che impresse m'ha un tuo sguardo
poesia
, alla noia ed agli incùbi; e il tuo sguardo frattanto si riposa sopra un abisso di deserte nubi. In casa di Cletto Arrighi il 21 dicembre 1862.
poesia
!...". Tu schiudi gli occhi alle dolci parole, e quello sguardo tuo somiglia un brando snudato al sole! Mi desto anch'io. Penso ai monti agghiacciati
poesia