due peschi stroncati; i nespoli sfrondati; il pergolato buttato giù a catafascio; i vasi dei fiori, la più parte ruzzolati per terra come se durante
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d'alberi, col respiro misterioso della terra e delle acque. Venivano a lei i lamenti degli alberi sfrondati, dei nidi deserti; venivano le voci
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(Durante il 2.° tempo si scorge lo stesso paesaggio dell’atto primo, ma è il verno; è notte; gli alberi, sfrondati e stecchiti, sono sovraccarichi di
(Durante il 2.° tempo si scorge lo stesso paesaggio dell’atto primo, ma è il verno; è notte; gli alberi, sfrondati e stecchiti, sono sovraccarichi di
del giorno e dell’anno, un senso di freddo in tutte le cose, nella campagna silenziosa e deserta, negli alberi dai rami sfrondati, nel mare d’un grigio
di quarantena sanitaria, per cui gli echi della vita le giungevano in ritardo, rovistati, sfrondati, monchi. E sprofondò le mani nella valigia
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rami degli alberi, sfrondati, battevano fra loro facendo un rumore di ossa cozzate insieme, e, un po' il buio, un po' quel mugolìo del vento, e più