Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sedia

Numero di risultati: 11 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Galateo ad uso dei giovietti

183959
Matteo Gatta 1 occorrenze
  • 1877
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

dimenare le gambe nè agitarti inquieto sulla tua sedia, come fanno le persone impazienti o annoiate. E simili raccomandazioni io indirizzo con ispeciale

Pagina 106

Gazzetta Piemontese

367768
AA. VV. 1 occorrenze

teatro: il brillante al posto del capo d'orchestra, un altro attore in sedia chiusa ed un altro in galleria: una mezz'oretta passata allegramente.

XIII Legislatura – Tornata del 21 febbraio 1877

589761
Spantigati 1 occorrenze
  • 1877
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

uomini, ma si fanno per tutti quelli che possono avere l'alto onore di sedere su quella sedia elevata, io dico: pensiamoci, signori, perchè bisogna

Pagina 1489

Racconti 1

662672
Capuana, Luigi 8 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

davanti; vidi la sedia vuota del direttore ... e andai a sedermici, quasi facessi la cosa piú naturale del mondo. Scoppiò allora la sinfonia con alto grido

dove Massimo leggeva, sdraiato sulla sedia americana, dondolandosi: - Chi è costei? - gli domandò con voce rauca dal turbamento che la sconvolgeva

vergine. Cecilia lo accompagnò fino all'uscio della camera e rimase sí, addossata allo spigolo, mentre lui appostava sbadatamente una sedia a piè del

capezzale del letto sur una sedia di paglia, il capo appoggiato ai guanciali, le mani ferme sulle ginocchia, pareva si riposasse dalla fatica del

sospettavo, farsi a fidanza. Ella si era omai tolto il cappellino, si era sbarazzata dello scialle buttandolo negligentemente su di una sedia; e ravviati

, indegnato, voltò allora subito le spalle e andò via di corsa. Io avevo le lagrime agli occhi. Dovetti buttarmi su di una sedia per non cadere a terra

veniva a guardarmi a scrivere o a leggere e si appoggiava alla spalliera della mia sedia per dar un'occhiata al libro in lettura; ora andava attorno

spalliera della sedia a bracciuoli, gli occhi chiusi, terribilmente pallido nella toga nera; tendeva l'orecchio per afferrare da lontano una nota di