infilò una per braccio. Quindi salì sulla tavola nella sala da pranzo, e poi cominciò ad agitare le braccia con le due sottane che facevano da ali
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la Bettina sono felici! Lolò è animata come un bimbo vero. Fa da sè un bel giro per la sala; dice: «mamma e papà»; risponde: «sì e no». Il babbo non
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proposito, ti sarà un passatempo piacevole, trovandoti ad aspettare in qualche luogo, come un'officina o una bottega o una sala, rifar nella tua mente la
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volo, il grido del loro cuore. E così nel vocabolario dei Suoni, voci, rumori, mi par di passare da una sala di concerti in un'officina
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rifare a maraviglia i nostri capi d'ufficio; la virtú imitativa del Torsi che rifà, nella sala del telegrafo pei giornalisti, i ministri, i sotto
, a fior di pelle. E per ciò, nella sala da pranzo, dove li aveva raggiunti appena deposti i paramenti sacri, per prendervi il caffè assieme con loro
timidamente, uno scroscio di applausi suonò nella sala. Benedetto, turbatissimo, accennò a un giovinetto biondo che lo aveva accompagnato, e questi corse a
meritarlo. Giunti al secondo piano, i due attraversarono una grandissima sala semioscura. Da questa sala Benedetto venne fatto passare in una stanza
meraviglia per quella strana sala di ricevimento, un polveroso caos di vecchi quadri, di vecchi libri, di vecchi mobili, un'anticamera, si sarebbe detto, di
visitatori chiesero di aspettarla nella sala di conversazione. I Selva parevano ancor più tristi che di Leynì. Dopo un breve silenzio, Maria osservò ch'erano
e dalla faccia rossa, che riceveva ogni giorno, nella sala dei telegrammi, lunghe visite di una bella ed elegante signora. Dal Senato Jeanne correva
sua volta; cercò tuttavia di togliersi dal solito cammino dei visitatori. Quando udì giungere a quella recondita sala un fruscìo rapido di vesti
finestre della sala illuminate e aveva detto dentro di sé: Se non riesce tanto meglio. Ma intanto ora Velleda è insieme con lui, e il marito, rinchiuso a
Donna Giovannina Moltedo, aiutata dalla serva, aveva disposto tutte le sedie di casa nella sala terrena, ove doveva tenersi radunanza elettorale del
il giorno solo con donna Giovannina nella sala terrena della casa ospitale. Ogni tanto don Calogero, sudato; trafelato, e un altro amico andavano a
della sala da pranzo, annunziando che la duchessa era servita. Don Franco stava per andare verso la principessa di San Secondo per offrirle il braccio
padre. Quando entrarono nella sala da pranzo illuminata e che era allo stesso livello del giardino, Maria lasciò la mano dello zio e scostandosi per
braccia al collo, dicendole : Farò quello che tu vuoi; Leda, perché ti voglio tanto bene! Ora; dormi, cara, - disse, e chiamata Costanza ricornò in sala
? - disse Franco a Velleda, che era rimasta in sala insieme con Maria. Uh, no, tutt'altro. Un gruppo di elettori influenti porta candidato suo fratello
La folla, parlando animatamente, usciva dalla sala del tribunale nella via; mentre Alessio, entrato nell'aula in mezzo ai carabinieri, ne usciva
sala superiore. Come sta la malata? - domandò. Molto meglio: la febbre declina; il dolore alla testa ha ceduto: ella dorme tranquilla. Lanciamola
mettere in evidenza la sottana rossa. Di dove venite; Costanza? - le domandò Velleda dalla sala da pranzo, vedendola avanzare nel viale dei palmizj. Sono
ritto in mezzo alle valigie sulla porta della sala dei biglietti e più in là Roberto mescolato nella folla. Franco aprì lo sportello e saltò giù
atteggiamento disinvolto ella rimase a parlare ritta nella sala, senza accostarsi alla tavola su cui era steso un tappeto di fiori silvani, un gaio tappeto rosso
cancello della villa, retrocessero di corsa, i due guardiani che erano sul terrazzo della villa traversarono la sala; gridando a Velleda : Era una finta
mai questo ritardo? - domandò Roberto che l'attendeva ritto sulla porta della sala da pranzo, che metteva in giardino. Avevo alcuni affari da
tutto il giorno alla villa, nella sala superiore, ad assistere alle lezioni di Maria. In un momento che la bambina studiava sola, egli si accostò a
perché gli voglio bene. La colazione era preparata nella stessa sala ove avevano pranzato la sera prima. Le grandi finestre erano chiuse a motivo
chiusa quella nella lizza politica. Il teatro di Castelvetrano è un piccolo edifizio e la platea non è più grande di una sala da ballo. Al posto
usciva, attardandosi sulla spiaggia 0150 deserta, voltandosi ogni tanto a guardare se il lume era spento in sala, quasi che l'oscurità di quella stanza
- sata la soglia e un bel cortile di marmo, nel mezzo del quale zampillava una fontana purissima, in una vasca di alabastro, pene- trò in una sala. Una
. - Entrate, - ordinò la vecchia. Ciò detto li precedè in un corridoio scavato nella roccia, e li fece entrare in una sala sotterranea, dal cui soffitto pen
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intro- dusse in una sala, che abbagliava da quanto era bella. Nel mezzo alla sala c'era un trono tutto d'oro, e su questo trono stava seduta la vecchina
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, del color dell'oro, fu- rono messe a freddare sulla credenza della sala del convito, e quel giorno stesso do- vevano esser mangiate a pranzo dagli
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desinare, nella grande sala da pranzo del castello, illuminata soltanto da pochi stecchi che bruciavano nel cami- netto. In tutto il vicinato non c'era
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- legrino in mano e la bisaccia sulle spalle, e chiese di parlare al Re. Il Re lo ricevè nella sala del trono. Il mercante si avanzò timoroso, salì i
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tutto quello che serve al vestiario di una regina. - Vèstiti ora, Fragolina, e poi vieni nella sala del trono dove i tuoi sudditi ti renderanno omaggio
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Accademia della crusca
