somiglia ad una splendida sala da ballo. Tutto è addobbato a festa; luce, e calore, e sfoggio circondano tutto, tutto investono, e l'occhio ammaliato si
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gingillo da ornare una sala od un gabinetto? Non intendo con questo proibirti il trapunto; no, perchè so bene che tutti abbiamo bisogno di variare le nostre
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figlie ad un'accademia dove si sarebbero dati alcuni esperimenti fisici. Alla fine della serata uscendo dalla sala piuttosto scura dell'accademia, si
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non ne nasca uno scandalo od una pubblicità, levati di botto, corri in cerca della mamma o del babbo, o recati in un altro crocchio, in un'altra sala
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grandemente ingannati ed illusi? E come potrai tu conoscere il mondo e gli uomini in una sala da ballo, dove tutto è più camuffato ed artificiale di
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che in una sala si trovino molte persone a conversare, e che un signore dallo scilinguagnolo molto esercitato, si goda diporre in canzone la signora
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quella sala senza volgere un ultimo sguardo alla povera inferma, senza riavvicinarti ad essa, raccomandarti nuovamente alle sue preghiere come a quelle
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, gl'irrequieti: i prudenti che arrivano un'ora prima, s'adattano al limbo della sala d'aspetto e non nuociono che a se medesimi, però diventano
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; nonne e zie preparano l'albero, poi si chiama in sala tutta l'adunanza ad ammirarlo, sfolgorante per le gaie faville dei lumicini e le tinte screziate
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: signora istitutrice, non starebbe bene: si dice però: signora maestra. I bottegai si ricevono in sala da pranzo, nel salotto di lavoro, o nello studio; si
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non si entri che per due ore alla settimana, ed una sala da pranzo buia ed angusta sono contrarii alla buona disposizione d'un appartamento. Nelle
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In chiesa il vestire dev'esser modesto, e nulla è più disdicevole che trasmutare la casa di Dio in una specie di sala di conferenza, esser sempre
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regolarsi bene, oltre allo studio delle norme, un po' di tatto individuale che aiuti ad applicarle. Entrando in una sala si va dritto alla padrona di
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sapienza: cioè, se non s'hanno molte sale, bisogna valersi della sala da pranzo e dello studio del marito, perchè vi sia un posto pei babbi che
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signore, e, servito il the, ogni signora sarà accompagnata in sala da pranzo da un cavaliere; finalmente, per la musica non basteranno i dilettanti e
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in una sala da ballo, un codice suo, come quello che lessi, tempo fa, in un brioso libro parigino. È smilza? Aspetterà per entrare che passi una
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(nemmeno dal proprio, potendo evitarlo) nei momenti di più alto interesse. In Francia, le signore vanno talvolta nella sala del ridotto, detta foyer: da noi
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bollente che si terrà accanto alla sala da pranzo. Insegnate voi stesse, care signore, alla cuoca il modo d'assettare la roba con cura e presentarla: il
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, s'avvìa pel primo per non pestarle lo strascico. Giunti in sala da pranzo il cavaliere saluta la dama e rimangono in piedi, aspettando di sapere qual
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Accademia della crusca
