fiori: Non sono sola. S'imbianca, quando è giunta ad una certa altezza, legando le foglie intorno al gambo. Si conserva anche d' inverno ricoprendola
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grande Achille. E a questo proposito S. Gerolamo nel lib. 9° in Ezechia, dice che si chiamava lente Pelusiaca perchè Pelusio era come il grande mercato
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l'esclusivo cibo penitenziale di quaresima di S. Carlo Borromeo.
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Iddio) ad populum meum propter pugillum hordei etfragmen panis. (Ezech.). Di tale opinione è pure S. Gerolamo, vedi In Isaiam. Lo stesso S. Gerolamo
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. I frati molto intelligenti di gastronomia e di salse, posero il cren sotto la protezione celeste e la chiamarono Salsa di S. Bernardo. In Francia se
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(nel veder l’impressione terribile sul volto del Re, Elisabetta s’arresta spaventata. Il Re s’alza lentamente, s’avvicina ad un tavolo, ove prende un
Elisabetta entra lentamente assorta nei suoi pensieri, s’avvicina alla tomba di Carlo V e s’inginocchia.
(Don Carlo appare e s’inchina ad Elisabetta)
(Filippo, conducendo Elisabetta, appare in mezzo ai Frati. Rodrigo s’è allontanato da Don Carlo che s’inchina innanzi al Re cupo e sospettoso. Egli
(La fiamma s’alza dal rogo. – Cala la tela).
Un sito ridente alle Porte del Chiostro di S. Giusto.
(Rodrigo prende la mano della Principessa d’Eboli e s’allontana con lei parlando sottovoce)
(Don Carlo rimette la sua spada a Rodrigo che s’inchina nel presentarla al Re)
(Tebaldo entra coi Paggi, portando fiaccole. I Paggi restano nel fondo. Tebaldo s’avanza solo verso Elisabetta)
(Rodrigo appare nel fondo. Tebaldo s’avanza verso di lui, gli parla un momento a voce bassa, poi torna alla Regina)
(Il popolo, rimasto silenzioso per un momento, riprende le grida di gioia. I frati s’allontanano. Le campane suonano di nuovo).
(Tutti s’inchinano silenziosi. Filippo scende i gradini del tempio e va a prendere la mano d’Elisabetta per continuare il suo cammino).
(Don Carlo la saluta, e, la mano sulla spada, si pone dignitosamente alla destra d’Elisabetta. Tebaldo s’inchina ed esce dal fondo)
(il Re s’incammina dando la mano alla Regina: la Corte lo segue. Vanno a prender posto nella tribuna a loro riservata per l’auto-da-fé. Si vede il
(Le porte della Chiesa nell’aprirsi lascian vedere Filippo con la corona sul capo, incedendo sotto un baldacchino in mezzo ai frati. I signori s
assisa. Il corteggio si mette in cammino e con grida di gioia s’allontana a poco a poco)
Don Carlo si mostra condotto da Tebaldo. Rodrigo parla sommesso a Tebaldo che entra nel convento. Don Carlo s’ avvicina lentamente ad Elisabetta e s
(Silenzio. Elisabetta si pone a sedere sopra un masso di roccia ed alza lo sguardo su Don Carlo in piedi innanzi ad essa. I loro occhi s’incontrano
(Il giorno spunta lentamente – Don Carlo pallido ed esterrefatto erra sotto le vôlte del chiostro. Si arresta per ascoltare, e si scopre il capo. S
Quivi il ragazzo è rimasto in sala S. Giacomo fino ad ieri.
«La S. V. (la lettera è diretta all'Intendente di finanza) è pregata disporre di urgenza l'esecuzione di questo sovrano provvedimento.
«Le spese necessarie per il trasporto delle religiose e dei loro effetti saranno direttamente sopportate dall'amministrazione. A tale scopo la S. V
Tutte le persone abitanti nel monastero della Sapienza devono sgombrare nel termine designato; il concentramento nel monastero di S. Chiara sarà
. di S. Giov. al Brembo e delle 46, dell'abbonato A. G., ricevute che teniamo esposte negli uffici di amministrazione a disposizione degli abbonati o
S'aggiunga altresì che in molti è entrata la convinzione che lo Zorilla - un po' per gli anni, un po' per la esperienza fatta, un po' per la speranza
, la quali trovandosi abusivamente tanto nel monastero della Sapienza quanto in quello di S. Chiara, non possono essere considerate per l'uso di
S'intende che gli elementi connettivi sono in grande abbondanza anche in tutto lo spessore dello strato di fibre nervose formante la lamina bianca
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dividendosi, in tutta la sua larghezza lo strato grigio formante la fascia dentata, finiscono all'estremo limite di questo. S'intende che questa
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dell'intera massa cerebrale, così nel coniglio, come nel cane, bue, gatto, ecc. quest'eminenza è di gran lunga più sviluppato che nell'uomo. S'intende poi
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di Lancisi Striae longitudinales mediales, s. nervi Lancisii, s. striae longitudinales internae, s. libere. Tractus longitudinales.L'insieme delle
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)., di Waldstein e Weber Waldstein et Weber (Arch. de Physiologie norm. et path. 1882 S. 2 T. 10)., ma per riguardo alla sostanza grigia dei centri, la
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semplice e sufficiente indurimento, ma il periodo migliore per ottenere buoni preparati è durante il 2.°- 3.° e 4.° giorno d'immersione. S'intende che
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disposti in serie lineari, corrispondenti all'andamento dei fasci di fibre nervose. S'intende che questa regolarità di disposizione non esiste nelle
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. S'intende che i vari saggi dovranno essere più o meno avvicinati a seconda della stagione. Nella stagione calda, nella quale la necessaria qualità di
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, fino e regolare cono. S'aggiunga che riguardo al punto d'emanazione ed alla successiva direzione, per le diverse categorie di cellule, esistono
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posto nel tessuto e mantengono i loro rapporti colle parti vicine, dopo quel trovato, dico, s' è potuto far nuovamente progredire di un passo le
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S'intende che tratterebbesi di fare da prima un semplice lavoro di paziente analisi, di raccolta ed ordinamento dei materiali, documenti con figure
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introflessa, ne risulta una lettera S.
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S'aggiunga che, pur facendo astrazione della circostanza che, nel piede di Hippocampo dell'uomo per l'impossibilità di avere pezzi freschissimi, non
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Mentre per raccogliere la testimonianza di S. E. il presidente della Corte di cassazione di Napoli, l'illustre Mirabelli, si è tenuto un metodo e si
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al maestro di S. M. il Re, il generale Ricci, dal senatore Alfieri, sino a quel colosso di carattere che tutti onoriamo, del deputato Spaventa.
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Andrea: - Ah! S'era figurata che quel fatale momento non dovesse arrivar mai ... Ed era passato! Fece uno sforzo per destarsi completamente e si mise a
piedi, in disprezzo. - No, non doveva tornare addietro. Aveva fatto troppo per quella donna! ... S'era disonorato, s'era lasciato coprire di vituperio
Da quella sera in poi la tristezza di Giacinta si era quasi raddoppiata. - S'ammalerà di nuovo - le diceva Marietta. E tentava di svagarla
dottore, un po' sconcertato, si mise a sfogliare alcuni giornali di moda aperti sul tavolinetto di lacca. S'era dunque ingannato? - Con le donne, chi
Accademia della crusca
