soggiunto Maria: « Cosa volete, mamma, che venga a fare qui da noi quel signore? Avrà ben altre cose da pensare! » Ma la vecchia replicava ch' egli s
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più sovente, venuta la sera, le due damigelle accompagnavano Maria alla casa di sua madre; là s' intrattenevano alquanto a frascheggiare con la
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pare e non mi pare » lo speziale rispose, levando il naso, e mettendo il rovescio della mano alla fronte, a mo' di visiera. Ed esso e gli altri s
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, e dopo qualche tempo s' accorgeva che nella stanza vicina il prete era pur desto; poiché la lucerna mandava ancora, per alcune fessure dell'uscio, il
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una parte l'orgoglio e il disprezzo dall'altra; dappertutto, l'abitudine e l' indifferenza per quanto ti s' agita o muta d' intorno. Al principio
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della francese. All'Elisa, in men di mezz' or, egli aveva ricordate a una a una le amiche damigelle che l' aspettavano nella contea e le s' era fatta
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indifferenti. Pure, dopo quella muta quiete, v' eran momenti in cui l' anima sua s' apriva ancora alla gioia d'una candida speranza, ai pensieri del suo affetto
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eleganti, che s' elevano al piede o sul fianco della montagna, ricinte di giardini tutti in fiore, adorne di piante rare e strane, consolate d' ombre
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fortemente conturbato che tutto s' accese d' involontario rossore: fece un passo innanzi, fissò gli occhi sul vecchio, e disse con voce ferma e lenta
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cuore lo seppe. S' era fatto pallido, cupo; l'ira, l'affanno, il sospetto, gli entrarono nell' anima; ma non si scoperse, non disse parola. In quella
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che son quelli stessi: dica, dica su.... » « Insomma, finita che fu la messa, e tornato il prete nella sagrestia, quei due signori s' alzarono, gli
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della via quasi, messo in fuga, mentre la turba curiosa s' arresta a contemplare un illustre cocchio vôto e due livree listate d'oro, alla porta d'un
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distese sul grembo, come si disegnano le sfingi. Una cuffia bianca di ricchi merletti a can- noncini le s' impadiglionava su la testa e proteggeva
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dolore. Indi, quasi per togliersi a quell' ostinato meditare, s' avvicinava alla finestra, e appoggiato alla soglia, se ne stava a contemplare con
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maggiore, una giovinetta malinconica e bella come la Malvina d' Ossian, non dava pensiero alla premura di Vittorina. Ella s' era abbandonata mollemente
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. Fu un agitarsi, un andare e venire, una faccenda, un tramestìo che a memoria d' uomo non s' era mai veduto il simile in quelle quattro mura; i
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condizione troppo dura, Maria; nè so come potrò obbedire.... » « Ah! è necessario che s' allontani per qualche tempo, che torni in pace con suo padre! Consoli
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sboccando fuor dell' Alpi di Valtellina s' allarga e s' impaluda là dove comincia ad aprirsi il lago di Como. Le montagne all' ingiro s' erano velate di
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sole d' estate, s' era riposato all'ombra d'una vecchia quercia spagnuola, in mezzo a una banda di guerrilleros, che dormivano d' intorno a lui sicuri
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braccio; come soleva sempre a quell'ora, quando andava solo a girare per la montagna. Il giovine gli corse incontro, ma appena i loro occhi s
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basse e perfide congiure di chi s' adombra d' ogni forte e generosa parola; qui non verrà a turbarmi il cuore la fastosa ignoranza o la melliflua
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' fogli, scritte con mano quasi illeggibile, spiegazzate e lacere, siccicè vedevasi che prima di finirle il vicecurato s' era pentito e le aveva gittate a
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Le due sorelle rimasero per alcun tempo sul terrazzo; dopo che il padre loro s' era ritirato. Mortificate e timide, come chi sente ripetersi la
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Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s
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salutando andarsene per la sua via, come fece; ma l'altro, che apposta gli s' era fatto incontro con deciso animo di parlargli, ne lo trattenne con
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generoso proposito, per cui quel giorno ell' era venuta, così di buon' ora, nella stanza paterna. Poi lenta avanzando, s' adagiò cheta cheta nella
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qui?... S' è dunque dimenticato che nulla v' è più di comune fra noi? E perché non è partito? perché non lascia ch' io sopporti in pace questo male
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In quel mezzo, dopo il primo incontro d' Arnoldo e di don Carlo, lungo il solitario sentiero della montagna, la conoscenza loro s' era fatta non
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PAOLO CARRARA, LIBRAJO EDITORE Via S. Margherita, N. 1104 Proprietà Letteraria.
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gentile ed amorevole, e vago di conversarsi continuamente cogli artisti e coi dotti, molti n’ha sempre avuti e ne ha di frequente in sua casa, s
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collocate con savio divisamente dal nobile possessore. Imperocchè esse appartengono a que’ due secoli, ne’ quali, prima che s’accendesse in Italia la
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quale stava già in s. Matteo di Pisa, ed è tra quelle che furono illustrate dal Lasinio; onde si raccoglie ch’egli la tenea di singolare pregio. Vuol pur
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, dentrovi la Vergine, s. Giovanni ed un angelo genuflessi dinanzi a Gesù bambino: di David Ghirlandaio, un presepio con una gloria di angeli; di Giambellino
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potrei eziandio ricordarne parecchie o fiamminghe od olandesi o tedesche di eccellenti pittori, che sin d’allora s’argomentavano lodatamente d
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pittura. Passando a visitare i maestri del cinquecento, non ne troviamo veramente un sì grande e splendido stuolo, come s’è veduto di quelli del secolo
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Facciamo in prima degni di esser menzionati una Vergine col Bambino in trono, e due santi ai lati, magnifico quadro riputato di Lionardo; un s
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Maddalena; di Giovan Battista Tiepolo; un martirio di s. Sebastiano; di Pompeo Battoni, una sacra Famiglia.
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, possiam dir veramente di avere l’intera storia della pittura italiana. Dappoichè, come s’è veduto, vi troviamo monumenti dell’antichissima scuola
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interrogando il senno della veneranda antichità. In essa ci sembra quasi che s’apra dinnanzi agli occhi nostri un magnifico santuario della pittura, tutto
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, erano il teatro de’ primi e più grandi artefici, i quali s’inspiravano o nell'amore di Cristo, o nel fasto delle cittadine vittorie, o nel desiderio
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intendimento forse di formarne per sè una privata collezione. La quale, al sopravvenire di molti altri che s’aspettavano, e ch’eran necessarii a
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nella rete, s’infilzano e si cuociono come gli altri.
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tagliato in fette, in quasi tutti i modi del fegato. Ordinariamente dopo che e tagliato a fette s' infarina e si cuoce in un tegame con soffritto d
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sgocciolare bene i pezzi dell'anguilla; s' immergono in un piatto ove abbiasi liquefatto del burro, e così unti si passano e si avvolgono in altro
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producono da se stessi; si ritirano dal fuoco, vi aggiungono due rossi d’uova sbattuti, si agitano, si lasciano freddare; indi ad uno per volta s
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Se sono molto lunghi si tagliano in due nel mezzo per traverso, indi s' infarinano e si friggono come gli altri pesci; ma anche questi, come le
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Bopo averlo lasciato ammollare per un giorno nell'acqua, nettato e tagliato a pezzi di giusta grandezza, s' immerge in una pasta composta di acqua
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(i Bardi s’avanzano ed intuonano l’Inno)
S[c]hede bianche 2
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che si è verificato nell'anno ora decorso 1873, ed è bene, lo ripeto, che la Camera lo sappia. S'intenderà dunque approvato lo stanziamento per la
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