(s’ode un colpo di cannone)
(il Coro si disperde, e Corrado s’avvia alla torre)
Detto e Gulnara che cautamente aperto il cancello s’avanza vestita di bianco tenendo in mano una lampada. Appressatasi a Corrado amorosamente lo
L’antica piazzetta di S. Marco. Il canale è pieno di gondole che vanno e vengono. Di fronte vedesi l’isola dei Cipressi, ora S. Giorgio.
(s’ode una lontana musica di voci e suoni)
La scena, da principio vuota, va riempiendosi di popolo e maschere, che entrano da varie parti, s’incontrano, si riconoscono, passeggiano. Tutto è
; Barbarigo s’avvia per altra strada; il popolo si disperde)
scompariscono dal canale, ove si avanza una galera, su cui sventola il vessillo di S. Marco.