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Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale.

19986
Regno d'Italia 29 occorrenze
  • 1930
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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La condanna per taluno dei delitti preveduti da questo capo importa la pubblicazione della sentenza.

Le disposizioni di questo articolo non si applicano quando alla condanna conseguono pene accessorie.

Nel caso preveduto dalla prima parte di questo articolo, il colpevole è punito a querela della persona offesa.

Le disposizioni di questo articolo non si applicano per gli atti anteriori di un anno al commesso reato.

La disposizione della prima parte di questo articolo si applica anche all'offensore che non abbia proposto querela per le offese ricevute.

I reati si distinguono in delitti e contravvenzioni, secondo la diversa specie delle pene per essi rispettivamente stabilite da questo codice.

Le disposizioni di questo articolo si applicano anche a chi vilipende i colori nazionali raffigurati su cosa diversa da una bandiera.

Le disposizioni di questo articolo non si applicano se il fatto è preveduto come più grave reato da un'altra disposizione di legge.

Agli effetti delle disposizioni di questo titolo, è considerato cittadino anche chi ha perduto per qualunque causa la cittadinanza italiana.

Lo straniero, condannato a una pena restrittiva della libertà personale per taluno dei delitti preveduti da questo titolo, è espulso dallo Stato.

Quando più persone concorrono nel medesimo reato, ciascuna di esse soggiace alla pena per questo stabilita, salve le disposizioni degli articoli

La disposizione di questo articolo non si applica se la inclinazione al delitto è originata dall'infermità preveduta dagli articoli 88 e 89.

Il testo definitivo del codice di procedura penale portante la data di questo giorno è approvato ed avrà esecuzione a cominciare dal 1° luglio 1931.

La condanna pronunciata contro il genitore per alcuno dei delitti preveduti da questo capo importa la perdita della patria potestà o della tutela

Le disposizioni di questo articolo si applicano anche quando la persona aiutata non è imputabile o risulta che non ha commesso il delitto.

Le disposizioni di questo codice si applicano anche alle materie regolate da altre leggi penali, in quanto non sia da queste stabilito altrimenti.

Quando la legge penale fa dipendere un effetto giuridico dal decorso del tempo, per il computo di questo si osserva il calendario comune.

Nei casi preveduti dai due articoli precedenti non è punibile il coniuge legalmente separato per colpa dell'altro coniuge, ovvero da questo

Chiunque cagiona per colpa un incendio, o un altro disastro preveduto dal capo primo di questo titolo, è punito con la reclusione da uno a cinque

La estinzione del reato per effetto dell'amnistia è limitata ai reati commessi a tutto il giorno precedente la data del decreto, salvo che questo

Quando i delitti preveduti in questo titolo sono commessi in danno di un minore degli anni quattordici, il colpevole non può invocare a propria scusa

Le disposizioni di questo articolo si applicano anche quando l'autore del delitto, da cui il denaro o le cose provengono, non è imputabile o non è

Le disposizioni di questo articolo non si applicano, se si tratta di circostanze che riguardano l'età o altre condizioni o qualità, fisiche o

Gli aggravamenti di pena stabiliti nei numeri 1°, 2° e 3° di questo articolo si applicano anche se taluno dei partecipi al fatto non è imputabile o

Se concorrono più circostanze aggravanti tra quelle indicate nel secondo capoverso di questo articolo, si applica soltanto la pena stabilita per la

Se il colpevole deturpa o mutila il cadavere, o commette, comunque, su questo atti di brutalità o di oscenità, è punito con la reclusione da tre a

Se concorrono più circostanze attenuanti tra quelle indicate nel secondo capoverso di questo articolo, si applica soltanto la pena meno grave

Le disposizioni di questo articolo si applicano altresì nei casi di decadenza e di mancata ratifica di un decreto-legge e nel caso di un decreto

Le disposizioni di questo articolo non si applicano ai delitti preveduti dagli articoli 628, 629 e 630 e ad ogni altro delitto contro il patrimonio

Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale.

30144
Regno d'Italia 21 occorrenze
  • 1930
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Le disposizioni di questo articolo devono osservarsi a pena d'inammissibilità.

I termini indicati in questo articolo sono stabiliti a pena di decadenza.

I provvedimenti menzionati nelle disposizioni precedenti di questo articolo sono emessi con ordinanza.

Trascorso questo termine senza che si sia proposta opposizione, il decreto diventa senz'altro esecutivo.

Le disposizioni della prima parte di questo articolo si osservano a pena di nullità.

Il provvedimento indicato nella prima parte di questo articolo è sempre revocabile con decreto motivato.

In ogni caso per il compimento degli atti richiesti si osservano le norme stabilite in questo codice.

Per quanto non è preveduto da questo capo, si osservano le norme degli articoli 622 e seguenti.

Le disposizioni di questo articolo si applicano anche ai provvedimenti dati dal giudice nei procedimenti speciali o incidentali.

Il presidente della corte o del tribunale deve astenersi nei casi preveduti dalla prima parte di questo articolo.

Non è ammessa alcuna ratifica degli atti compiuti nell'interesse altrui senza mandato speciale nei casi in cui questo è richiesto dalla legge.

Il testo definitivo del codice penale portante la data di questo giorno è approvato ed avrà esecuzione a cominciare dal 1° luglio 1931.

Contro i decreti pronunciati a norma di questo articolo può ricorrere il pubblico ministero. Si osservano le disposizioni degli articoli 640, 641

Quando vi è stato ricorso per cassazione e questo è stato dichiarato inammissibile o rigettato ovvero quando la corte ha annullato senza rinvio la

compilazione del processo verbale, in cui si attesta questo adempimento, con la dichiarazione che il documento non può avere alcun effetto giuridico. Il

I provvedimenti menzionati in questo articolo sono dati oralmente e senza alcuna formalità, d'ufficio o a richiesta del pubblico ministero. Essi

L'ordinanza che decide sulla ricusazione è comunicata al pubblico ministero, ed a cura di questo è notificata al ricusato e a chi ha proposto la

quanto è stabilito nel secondo capoverso di questo articolo.

procedimento e dello svolgimento di questo.

questo codice e dell'articolo 189 del codice penale.

risulterà insolvibile, una somma pari all'ammenda a questo inflitta.

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