l'erpice, perchè dia finitezza al lavoro. L'erpice invoca ancora l'aiuto del rullo su terre forti. A questa prima serie di lavori, un'altra ne succede
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 106
2. Quel che si deve restituire al terreno (Questa prima conoscenza delle materie che servono alla nutrizione delle piante, parrà un po' difficile per
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 111
piano inclinato, terminante in un canaletto, che meni e raccolga in apposito pozzetto l'urina non assorbita dalla lettiera. Con questa disposizione del
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 116
inviluppo interno, a vivi colori, che si chiama la corolla; e dentro a questa gli organi veri della riproduzione, che sono gli stami e il pistillo. Gli stami
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 12
volta che aggiungi nuovi strati, li comprimerai fortemente coi piedi. Questa compressione scema la svaporazione delle sostanze ammoniacali
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 120
successive. Questa restituzione, la quale giova a mantenere la fertilità del terreno, si fa coi concimi. Lo stallatico è il migliore fra i concimi, il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 125
questa ridonate col letame. Ma ciò non è. Non ritornano più al terreno le sostanze contenute nel grano che si vende. Non vi ritornano neppur quelle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 127
i coltivatori assennati suppliscono a questa deficienza con altri concimi che si trovano in commercio, o comprano foraggi per accrescere la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 142
questa, con le barboline delle sue radici, le succhia. 2. Ma l'umore succhiato dalle radici è troppo acquoso, e quindi non ancora proprio alla nutrizione
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
la nuova pianta, oppure le si fa mettere radice in posticcio, o vivaio; poi si trapianta. Questa tàlea con radici si chiama barbatella. Se non si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 19
? - Nelle pianure? - Nelle colline? - Sui monti? - Perchè questa distinzione di luogo nelle piante? 3. Faresti bene a coltivare una pianta in clima non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 25
conoscere la temperatura del luogo. Questa ti viene indicata dal termometro, strumento che tu conosci, e adoperi a regolare il grado di calore nelle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 27
mattoni: ed eccone le sue proprietà. Se prendi un po' di questa terra, e la bagni, diventa molle, pastosa, attaccaticcia; puoi farne pallottole
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41
6. Terreni calcari. 1. Si chiamano calcari i terreni in cui prevale la pietra da calce. Questa vi è ridotta in polvere finissima, molto più sottile
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 47
contengono una notevole proporzione di sabbia mista all'argilla. Se stemperi, e diguazzi un po' di questa terra entro un vaso pieno d'acqua, vedrai la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
ragguagliarne la superficie. Ma questa operazione è possibile ed economica solamente per piccole estensioni, e per disuguaglianze non forti. Se l'umidore è
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 66
propriamente detta; facendo scorrere un velo d'acqua sul terreno. Questa maniera si adopera pei prati, e specialmente per quelli continuamente irrigati
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 71
; poi con tavole, o coi piedi, comprime, e rassoda il terreno. Questa compressione assicura ai semi, e alle piante, la freschezza di cui han bisogno per
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94
, per accrescere la fertilità del terreno. Dopo ciò hai seminato. Or bene: per assicurare la buona raccolta, non ti resta più nulla a fare? A questa
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
. E chi è? - La coscienza? Ascolta, giovinetta, questa voce interna: essa viene da Dio che vede tutto, e sa tutto. Abbi sempre la coscienza per guida
Paraletteratura - Ragazzi
di questa, con argilla, o, meglio, con un po' di cenere passata allo staccio, alla quale avrai aggiunto un po' d'aceto. Per gli utensili di latta
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 100
condire piccoli cocomeri, cipollini, fagioli verdi, carote, ecc. Col sale conservi il lardo, e la carne tagliata a pezzi. Questa la puoi anche conservare
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 104
fa il burro, tutto insomma laverai ogni giorno all'acqua calda, poi fregherai con sabbia fina, e dopo sciacquerai con acqua fredda. Bada che questa
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 106
carità. È questa la più bella, la più santa, la più divina delle virtù. Essa ci insegna ad amare, a compatire, a perdonare, a beneficare. Felice chi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 11
; onde riesce poi difficile il rimbiancarle bene. Non voglio insegnare a te come si faccia il bucato. Solo ti raccomando di condurre questa operazione
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 118
radice di saponaria. Metti questa in molle, il dì innanzi, in quantità bastevole d'acqua. Il giorno appresso la fai bollire alcuni minuti; la coli; poi
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 119
dunque un zappino e una rastia. Con questa tagli le malerbe, appena escono da terra. Ripeti l'operazione ogni otto, o dieci giorni, in tempo secco
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 135
nessun'altra. Questa la ripete solamente a una sua amica fidata, e le impone la stessa condizione del silenzio. La seconda amica la ripete a una terza. Così
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
la ricchezza a dare la felicità. È felice chi si contenta del suo stato, e col proprio lavoro si studia di migliorarlo. E tu questa felicità te la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
lavoro, come si è di buon umore! Con che appetito si mangia! Come si dorme bene! Questa gioia del lavoro cresce ogni giorno, ci fa contenti del nostro
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 26
sempre accompagnato da una sostanza grassa, e vischiosa; questa, se non viene tolta, forma, alla lunga, una crosta sulla pelle, chiude i forellini, da
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
l'avessero tutti, ampie, comode, e belle. Ma, comunque siano le abitazioni, tutti possono mantenerle pulite: e questa pulizia rigorosa è tanto più
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 58
pratica questa virtù, unita a quella del lavoro, vive bene, e lungamente.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 59
carne di bue, di vitello, di vacca, e di maiale. A molti fa schifo la carne di cavallo, e di asino; e hanno torto. Questa carne è buonissima, più che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 60
madre, a questa li condurrai solamente al mattino, al mezzodì, e alla sera. Dopo cinque o sei settimane li spoppi, se li hai destinati al macello. Se
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 71
. Ogni mattina, per tempo, visiti le tue bestie, pulisci le mangiatoie; poi somministri la prima porzione di foraggio e, terminata questa, la seconda, e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 76
intorno a sè. Non si deve quindi inutilmente disturbare. Anche per questa ragione è cattiva usanza quella di tenere volatili nelle stalle.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 80
30.Fa che si lascino vivere i piccoli uccelli. Sì, anche questa raccomandazione ti voglio fare: «Fa che si smetta la caccia ai nidi; e si lascino
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 85
sola — la nettezza— applicata al corpo, agli abiti, alla casa, alla cucina, alla stalla, ecc. Ma se vuoi, ragazza mia, che questa virtù ti dia sempre
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 87
piccole spese. Un soldo sprecato ogni giorno fa nell'anno 18 lire. Con questa somma c'è da comprare un maiale, o una pecora, che in pochi mesi ti può
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 91