con cura, e ogni tanto abboccandone qualcuno. Erano così dolcigne e così profumate quelle fragole! Quando il cestello fu ripieno, i due ragazzi si
Paraletteratura - Ragazzi
come non se ne era mai veduti. Un giorno che il pastorello disegnava, passò per quelle parti un pittore. Vide Giottino che con un sasso faceva niracoli
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 35
quelle gambette lunghe di dietro, che pareva una saetta. - Ci sono molte lepri da queste parti? - Ormai, con tante bocche di fucile che vanno in giro, ce
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 45
quelle che fanno i fanciulli sulle sponde dei fiumi e sulle rive del mare. Essa ha durato quanto dura un piccolo gioco. La carta con cui l'avevano
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 62
IL MINISTRO DEL RE Capitò un giorno a passare da quelle parti un Ministro del Re. Vide Desiderio ch'era molto triste, e gli domandò: - Che hai? Il
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 66
' giallognola in volto per la vita passata in gran parte all'aria chiusa e nella semioscurità della sua casupola, la Tuna pareva una di quelle vecchie fate
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 79
, illuminate dalla gioia dell'ascollare e dell'imparare. Il maestro era come il sole per quelle tenere menti. Esse si aprivano ad una ad una, come i fiori al
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 86
facile camminare, è molto più comodo recarsi da un punto all'altro di quelle terre. Sempronio e Senipronella guardano attorno con gli occhi pieni di
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 87
alla loro tenera età la mente era più ricca di cognizioni che non fossero quelle dei loro genitori; essi sapevano leggere e scrivere, essi avrebbero
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 89