processione di gente la più diversa. In quell'androne e nei suoi pressi stanziavan, come al solito, gruppi di femmine ciarliere per cui l'aria rintronava d'un
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sopite dalla dolce spossatezza che dà il bagno, alla calma voluttà di quell'ora; e un sogno d'oblio, fors'anche d'amore, be vagava nella mente quieta
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. E una mattina che proprio non ne poteva più di quell'assiduità silenziosa e minacciosa, il maestro muratore si risolvette di dir al giovanotto, con
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al saliscendi delle mezzine, immerse nell' acqua con un tonfo cupo e profondo, in quell'acqua usa un tempo a riflettere là giù nel suo specchio
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terra e dalle piante un odor molle e indistinto; e la solenne dolcezza di quell'ora, tutta pace di natura e pace di lavoro, avvolgeva e penetrava fin
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solitaria, aveva finito a mutarsi in fissazione. Sì, certo, a quell'adolescente dal visetto bruno e superbo, che tanto somigliava al viso del padre, quando
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pensieri, più che mai gli si affollavano alla mente. Com'era bella! Com'era bionda!... Entrato, così, per caso, a quell'asta, egli aveva assistito alla gara
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! Innamorato lui! A quell'età lì!.... Un'onda d'ilarità generale, ma frenata dall'educazione, si propagò ne' commensali. Rosso fino al cranio nudo e
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lucenti di gioia, esclamando: — La fontana! Una fontana più alta, più bella di quell'altra! — poi subito, volta al tenente: — Ma che pazzia, Totò! che gran
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furiosamente quell'altra manina. Lì in torno erano tutti commossi, perfino il capitano. L'avvocato Bencini approfittò di quel momento per avvicinarsi al
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Altesse Royale il principe ereditario del regno di Fantasia, non recitò più che per quell'unico regale spettatore. Non lanciava le sue arguzie, non
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veramente per la prima volta da parecchie settimane. Constatò un mutamento che la colpí. Quell'uomo non avrebbe potuto ridere né avrebbe potuto darle
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bevuto ed aveva quell'espressione bellicosa che - lo sapeva per averlo visto altre volte - conduceva facilmente a qualche disputa. Si fermò nel vestibolo
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essere l'unica persona che non dava nulla, e in quell'istante vide brillare al suo dito la larga vera d'oro. Per un attimo cercò di ricordare il volto
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. «Oh, mio Dio, è quell'orribile Butler!» pensò Rossella, molto irritata in un primo momento. Ma riprese subito cuore. Almeno non si erano picchiati. E
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quasi impossibile procurarsi di questi oggetti di lusso in quell'epoca; le signore portavano delle forcine di legno curvato a mano e pezzetti di legno
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accaduto finché non si sentivano chiaramente messe in berlina. Rossella non aveva illusioni sul conto di quell'uomo. Ella sapeva la mancanza di
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ancora aperta era quella che giungeva a Macon e Savannah. La città era affollata di soldati, rigurgitante di feriti, invasa da profughi; e quell'unica
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opprimente anche in quell'ora mattutina, calda della promessa di un meriggio infocato. La strada era silenziosa. Nessun carro cigolava, nessun soldato
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di Prissy. Melania dormiva. Come poteva dormire, dopo quell'incubo di doglie spaventose e dopo quell'aiuto ignorante che doveva averle fatto piú male
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due monete d'oro. Perché bisognava continuare a nutrire quell'orda famelica? Diede perciò ordine a Pork che quando vi erano soldati in casa, la tavola
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poi scoppiò in una risata per quell'assurdità, sapendo che Rossella lo detestava e ogni qualvolta parlava di lui diceva sempre «quello sciacallo di
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Dio mi aiutasse a rimaner tranquilla fino a giugno!» Solo fino a giugno! Rossella sapeva che in quell'epoca sarebbe costretta a rinchiudersi in casa
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stato, con quell'abito stretto che accentuava la sua deformità. E non aveva voglia di udire le condoglianze per la morte di Geraldo. Non aveva bisogno
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intempestività, trovava che quell'atteggiamento era il colmo della stupidaggine sentimentale. Ma provava un malvagio senso di piacere all'idea che il decreto
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quell'atmosfera, coi nervi tesi come una miccia verso un bariletto di esplosivo, Rossella riprese forza rapidamente. Il vigore che l'aveva soccorsa durante
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. Non si era mai trovata fuori a quell'ora sola; era un po' inquieta e avrebbe voluto essere a casa. Non vide il grosso Sam; e nel fermare il cavallo per
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gioielli vistosi e di prezzo, ma aveva l'impressione che tutti quanti dicessero, con assoluta verità, che quell'anello era volgare. Aveva al centro un
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noia ed ella aveva tentato di stuzzicare quell'incuranza; ma aveva finito col persuadersi che era meglio accettarla, perché era piú conveniente. Per
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mai sospettato l'esistenza. Ed ora, quantunque cercasse di essere indignata e di odiarlo, non vi riusciva. Quell'uomo l'aveva umiliata, offesa
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propria e non pronunciava mai una frase sgarbata. Rossella si rese conto in quell'istante che i Wilkes e gli Hamilton erano capaci di collere che
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impiantato quell'industria e ora l'aveva venduta; ed era oppressa dalla certezza che, senza lei al timone, Ashley arderebbe tutto ciò che ella aveva
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Nel mese di ottobre di quell'anno il governatore Bullock diede le dimissioni e abbandonò precipitosamente la Georgia. L'abuso del pubblico denaro, lo
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simpatico in quell'avvicinamento, e rispose nella loro lingua ignota a noi: - Grazie, Orlando, grazie. Vicino a te, mi sembra d'essere più sicura, più
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Seduta lì al camino, sotto quell'ampia cappa dove la sera s'accoglievan tutti i parenti, la Giulia seguiva co' dolci occhi azzurri l'andirivieni
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, la solitudine; la solitudine, l'oscurità, non altro, in quell'armadio, dov'ella era in mezzo ai vecchi vestitini della Marietta: certi spogli
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. Ma davvero che la Camilla era stata portata via per sempre? Dunque era proprio morta? E l'idea della morte, quell'immobilità della bimba, così agile un
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facinorosi perversi... - E la poverina, facendo quell'allusione al cattivo ragazzo che l'aveva sfregiata a quel modo, si sentiva venir di nuovo i
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, rimasto col piedino alzato, in quell'atto stesso che dava un calcio a M. C., giovinetta uscita del monastero; di talune percosse, date dalla statuetta
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dell'alta nascita, per sollevare negli spedali quell'ammassamento di umane miserie, di che lo spettacolo è tanto umiliante all'orgoglio, quanto
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in sè stesse il riposo e il cielo....! Ma, appunto per questo, s'appalesi più energico il nostro disprezzo per quell'isolamento, generato
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tanto numero non si trovi quell'uno, che sappia come strapparti all'iniqua fine. Non potrei cercare un esempio più chiaro di questo per mostrare che il
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lunghissimo tempo disavvezza alle grandi folle, al flusso e riflusso della piazza, a quel clamoroso favellío, a quell'assordante frastuono di ruote
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sforzi per sollevarla da quell'umile positura tornarono vani; ella continuò a stringermi le gambe sempre più forte. "Mi rincresce, reverenda," le dissi
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, purchè schivasse di salutarmi. - La sollecitudine dunque di quell'avvertimento proveniva dal timore di veder eseguito un arresto nel loro palazzo, e non
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poteva indagar la causa. Ch'io fossi smarrita di mente, ne aveva chiara coscienza; - ma quell'aberrazione donde mai proveniva? Era essa l'effetto del
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gente della penisola propensa al maraviglioso, spinse l'ammirazione fino ad attribuirgli il dono dei miracoli. Quell'anima caritatevole, quel vaso di
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. L'aveva già smesso in casa, ma bisognava trovare modo di disfarsene anche fuori, e per sempre. Quell'abito, non solo mi umiliava a me stessa, ma
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lampo in tutta la sua forza: quell'occhio, superiore a' turbamenti de' sensi, sembrava fiso in quel momento sui bastioni di Mantova. I prodi della Grecia
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, che da' facchini era portata in quell'appartamento. Vi ritornai, animata da non so quale lusinghiero presentimento, e oh, quale sorpresa! vidi Carlo
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