ventiquattro ceste. Il secondo sfiora senza volerlo il pallone e gli appicca il fuoco. In quel momento i trasvolatori sono, per fortuna, a poche decine
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, nazionali ed estere. Poi vengono le barche con i vessilli delle associazioni che il barone Lamberto ha beneficato, da quel vero benefattore del popolo che
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portarsi a ventimila metri di altezza e in quel punto convergessero tutte le parole che vengono pronunciate sul lago e intorno al lago da tutte quelle
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barone non è morto? — Il signor barone è piú vivo di prima. — E quel biglietto? — Come non scritto. — Allora torniamo di sopra, — propone il signor
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quel «bèèè bèèè bèèè» che le è stato rimproverato. Anche lei come la signora Merlo, per non annoiarsi, lavora a maglia e ci si trova bene. Non deve
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di un segreto dei faraoni. Il barone riflette. — Loro però sono morti tutti. Come mai, se conoscevano quel detto? — Si vede che non ci credevano
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favore. Quel giovane si ritira con un inchino. Poi torna, col sorriso di prima. — Con chi vuol parlare, prego? — Ma, insomma, mi sta prendendo in giro
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. Egli ne fece due parti e ne offri una al delfino. Per combinazione quel delfino non era un delfino, ma il re d'Inghilterra trasformato in delfino da
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con due figli. — Io non insisto, — borbotta il milanese, — dico solo quel che ho sentito dire. — Dove? — In treno. — Bella roba. In treno la gente ci
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capo ha risposto nessuno ha sentito, perché proprio in quel momento è entrato il nipote Ottavio, accompagnato dal bandito che lo ha catturato al suo
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: — Guarda da questa parte, Duilio! Sorridi! Alza bene quel mazzo di banane. I fotografi dànno del tu a tutti. Di ritorno dall'isola, Duilio è seguito
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». — Anche quel «giretto», al posto di «giro», mal si addice al suo carattere, alieno da frivolezze e diminutivi. — Lo scritto, — aggiunge un altro
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. — Ricordo, li aveva persi ai birilli, da quel vizioso che è sempre stato. Be', Anselmo, preparami una camomilla. Il barone Lamberto possiede la piú ricca
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Ottavio. — Polenta di primo, polenta di secondo e polenta per dolce! — Il signor Bergamini parla solo per sé, — precisa la signora Zanzi, — per noi quel
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un'idea di quanto siano grandi le cantine della villa? Quel giorno io le ho visitate metro per metro, piano per piano. Lo sapevate che ci sono cinque
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A Orta, quando sorge di nuovo il sole, nessuno sa nulla di quel che è successo sull'isola durante la notte, però molti hanno l'impressione che sarà
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