9801. I ricevitori delle provincie napoletane ricorrono contro la disposizione adottata dal Governo che nessun ricevitore indigeno debba rimanere nel
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Bisogna ch'egli sappia, se già non lo sa, che nelle provincie romagnole vi erano due specie di spese di casermaggio. Le une esistono ancora a carico
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Questa seconda parte di spese militari, le quali erano sostenute da quelle provincie, nè da ciascuna singolarmente, ma in parte come consorzi di
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Senonchè, quando il governatore delle Romagne aboliva la spesa per le truppe austriache, in quelle provincie si faceva accolta d'armi e di soldati
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alle provincie già pontificie delle Marche e dell'Umbria il decimo di guerra, già applicato alle provincie romagnole, l'Arnò sotto il nome di decimo
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delle provincie romane oltrepassava i dieci milioni; e per conseguenza il decimo di guerra avrebbe dovuto essere un milione e 50 o 60 mila lire? Io
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intanto mi sta a cuore di ripetere che il decimo sull'imposta principale, riscosso su quelle provincie a titolo di sovrimposta idraulica, era un'imposta
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Minghetti ministro per le finanze. Esistono nelle provincie alle quali egli allude alcuni consorzi, anzi numerosi consorzi, i quali si occupano del
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1859 al 1863 che avrebbe il titolo di occupazione delle truppe austriache, riguardo a provincie le quali nel 1859 scossero il gioco straniero per far
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Io spero con queste risposte aver data piena soddisfazione per tutto ciò che si riferiva alle provincie romagnole.
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avventura rimanere ancora d'aggravio ai comuni ed alle provincie, non ostante che la riforma stessa e la unificazione comunale e provinciale fosse
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La seconda proposizione porta che alcuni titoli di spese abbonati alle provincie toscane si trovano identici nei bilanci di alcune altre provincie, e
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Ma se noi oggi, o signori, manteniamo questo contributo dovuto già da tre sole provincie nel contingente di tutte le provincie romane, noi verremmo a
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Leggo in questa tabella che nelle provincie napoletane sono aboliti i ruoli…
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proprie che nulla hanno che lare col resto dello Stato. Essa comprende le tre provincie di Bologna, Ferrara e Ravenna, ed abbraccia tutti i lavori
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1865 nelle provincie napoletane e siciliane e reimposizione per compensare il tesoro di sgravi accordati nel 1863? Desidero questa spiegazione, perchè
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Provincie romane — 1° Principale;
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Se questo è, io domando che ciò faccia per tutte quante le provincie, perchè anche nelle altre provincie nell'anno successivo si reimpone un aumento
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Quando si è trattato di alleggerire le provincie di una gravissima prestazione, la quale, secondo che sta scritto nel documento ufficiale di cui ieri
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di guerra che trovasi imposto in tutte le altre provincie del regno; quindi egli è venuto a conchiudere che vero errore non era intervenuto, e che in
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contribuzione prediale di quelle provincie.
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io, che d'ora in poi abbia a cessare questo contributo nelle spese maggiori che sopporta lo Stato, mentre in altre provincie del regno tutte queste
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Se parlando di queste tasse le quali sono divisate nella tabella e si riferiscono alle provincie toscane, io
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Giudichi adesso la Camera, chè io sento d'aver compiuto il debito mio. Pensi però che il terreno è molto lubrico, e che vi hanno provincie e comuni
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Difatti, tra le spese obbligatorie che il signor Peruzzi propone di mettere a carico delle provincie io trovo noverate quelle di casermaggio, una
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provinciale, di cui sembra imminente la discussione, debba figurare tra le spese obbligatorie delle provincie.
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Se volessi addentrarmi in questo, io potrei dimostrare assai facilmente all'onorevole preopinante che le provincie alle quali egli allude sarebbero
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L'onorevole Saracco mi ha parlato delle spese idrauliche di Pisa e di alcune altre provincie, le quali avrebbero diritto ad ulteriori sgravii per
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In occasione della discussione dei bilanci, e non una sola volta, il decimo di guerra fu esteso alle varie provincie che non l'avevano; lo si estese
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L'articolo 4 quando dichiara che le provincie toscane e le pontificie, che Napoli e Sicilia continueranno a pagare a parte le loro spese provinciali
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Infatti l'articolo 4 mantiene due distinte maniere di trattamento alle diverse provincie; in alcune si mantiene l'antico sistema delle imposte
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Questa spesa, ripeto, non gravita che sulle antiche provincie, e non si conosce nè in Toscana, nè nelle provincie pontificie, nè nel Napolitano, nè
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E sotto questo punto di vista io credo poi che la posizione delle antiche provincie non possa non esser favorevole, inquantochè, per effetto
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«Quote di concorso delle provincie e dei comuni nelle spese dei porti di mare.»
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provincie settentrionali, le quali pagano in complesso sette milioni. Anche aggiungendo le spese facoltative, io credo che il conto torni a vantaggio delle
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provincie e per un decimo i comuni.
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equilibrio tra i pesi delle diverse provincie, finchè si arrivi alla vera perequazione amministrativa.
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nelle antiche provincie eguali tasse idrauliche le quali hanno un carattere molto più nazionale non si vogliono abolire.
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In tutte quelle provincie codesta categoria di spese viene sopportata mediante assegnamenti stanziati unicamente nel bilancio dello Stato e senza
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essere apprestato alle diverse provincie del regno.
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Ritenuto pertanto in linea di fatto che Livorno, Ancona, Palermo, Napoli, Girgenti, Brindisi, e tutte insomma le altre provincie, per nulla
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Ritenuto che nei due ultimi anni furono votate tante opere per cinquanta milioni, ove questa legge vigesse in quelle provincie, esse dovrebbero
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provincie.
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provincie, il rimborso delle quali, se non in tutto, in parte si fa coi diciotto centesimi, mentre la questione, di cui ora si tratta, riguarda spese tutte
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dei comuni e delle provincie, onde scernere quelle che, essendo di lor natura erariali, dovevano d'ora in poi rimanere soppresse.
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Ebbene, io dico e sostengo che questa indagine non potè aver luogo rispetto alle spese provinciali occorrenti nelle antiche provincie. Questo dico e
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proposta dell'onorevole Ricci, la quale non viene a far altro che a proporre per le antiche provincie, e più propriamente per la Liguria e la Sardegna, un
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trattati egualmente, o devono tutti essere per una quota a carico dei rispettivi municipi e provincie, oppure andare ad esclusivo peso dello Stato.
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alcune Provincie del regno.
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11. Convalidazione del decreto per attuare nelle Provincie meridionali la legge sui pesi e le misure;
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Accademia della crusca
