, e il condannato abbia dato prove effettive e costanti di buona condotta.
abbia dato prove costanti di buona condotta, può essere ammesso alla liberazione condizionale, se il rimanente della pena non supera i cinque anni.
Se non risultano sufficienti prove per condannare, il giudice pronuncia sentenza di assoluzione per insufficienza di prove.
Se non risultano sufficienti prove per rinviare l'imputato a giudizio, il giudice dichiara con sentenza non doversi procedere per insufficienza di
(Prove proposte dalla parte civile)
(Ispezione locale; assunzione di nuove prove)
(Interruzione della discussione per assumere nuove prove)
Quando è stato dichiarato non doversi procedere per insufficienza di prove, chi fu in tal modo prosciolto ha diritto di chiedere, purché non sia
L'estinzione delle incapacità giuridiche perpetue derivanti da sentenza di proscioglimento per insufficienza di prove, prevedute da qualsiasi legge
prove per accertare la preesistenza e il contenuto degli atti mancanti. Il giudice, assunte le prove, stabilisce con ordinanza se e in quale tenore
Sono considerate nuove prove le nuove deposizioni di testimoni, le ritrattazioni o le nuove dichiarazioni di persone che hanno commesso il reato, i
Il prosciolto domanda la riapertura dell'istruzione con istanza scritta al predetto giudice, indicando i motivi e proponendo le nuove prove.
necessari per l'assicurazione delle prove.
A tale rinnovazione si procede con le forme del giudizio di primo grado, in quanto sono applicabili, anche relativamente alle prove, senza sospendere
il pretore procede agli interrogatori ed all'assunzione delle prove.
Invita quindi l'imputato a discolparsi e a indicare le prove in suo favore. Se l'imputato rifiuta di rispondere, ne è fatta menzione nel processo
del reato, quando sopravvengono nuove prove a suo carico.
Può ricorrere altresì contro la sentenza di proscioglimento per insufficienza di prove o per concessione del perdono giudiziale, quando la legge
le prove, ricercare i colpevoli e raccogliere quant'altro possa servire all'applicazione della legge penale.
necessari a raccogliere e conservare le prove anche se l'imputato non si trova nel territorio dello Stato.
Il pretore non può, a pena di nullità, pronunciare sentenza di non doversi procedere per insufficienza di prove, se l'imputato non è stato
pronunciare assoluzione per effetto di una nuova valutazione delle sole prove assunte nel precedente giudizio, né per altra ragione.
Non si può ordinare il rinvio a giudizio, né dichiarare non doversi procedere per insufficienza di prove, se l'imputato non è stato interrogato sul
La dichiarazione di ricusazione deve enunciarne i motivi e indicarne le prove. La dichiarazione quando non sia fatta personalmente dall'interessato
Non può, a pena di nullità, essere pronunciata sentenza di non doversi procedere per insufficienza di prove, se l'imputato non è stato interrogato
La discussione non può essere interrotta per l'assunzione di nuove prove, se non in caso di assoluta ed evidente necessità. Se questa si verifica, il
Quando risulta una causa di estinzione del reato, ma già esistono prove le quali rendono evidente che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo
prove a carico dell'imputato per rinviarlo a giudizio, ordina con sentenza il rinvio dell'imputato avanti la corte, il tribunale o il pretore competente
l'indicazione dei fatti, delle circostanze e delle prove.
. Durante la sospensione del procedimento il giudice può compiere gli atti urgenti per la conservazione delle prove.
Terminata l'assunzione delle prove, la parte civile legge e può svolgere le sue conclusioni, che debbono comprendere, quando sia chiesto il
Gli ufficiali di polizia giudiziaria, in caso di flagranza e quando vi è urgenza di raccogliere le prove del reato o di conservarne le tracce
sezione istruttoria, quando è stato dichiarato non doversi procedere per insufficienza di prove o per concessione del perdono giudiziale, se si tratta
pubblico ministero e le parti private hanno facoltà di presentare nuove prove. Se l'imputato non chiede il termine o se la circostanza contestata è la
insufficienza di prove e l'imputato non è stato già interrogato, è emesso mandato od ordine di comparizione.
altre prove nuove; può sentire altresì i periti e i consulenti tecnici, nei limiti in cui sono ammessi nel giudizio di primo grado, e nei casi di
d'assicurazione delle prove e, se la legge autorizza il mandato di cattura, può provvisoriamente emettere mandato d'arresto.
compensate in tutto o in parte. Non è pronunciata condanna alle spese nel caso di proscioglimento per insufficienza di prove o per una causa estintiva del
; 5° l'indicazione del termine utile per proporre le prove a difesa; 6° la data e le sottoscrizioni del presidente e del cancelliere.
sequestrate, di prendere cognizione e di estrarre copia in cancelleria degli atti e dei documenti; 4° l'indicazione del termine utile per proporre le prove a
professionale, o delinquente per tendenza; 2° l'imputato, nel caso di proscioglimento per insufficienza di prove o per concessione del perdono giudiziale, se
, o delinquente per tendenza; 2° l'imputato, nel caso di proscioglimento per insufficienza di prove o per concessione del perdono giudiziale, se
gl'Italiani, che in essa avevano dato prove così fulgide di coraggio e di concordia: il Duce della riscossa fu Benito Mussolini. Il 23 marzo 1919 Benito
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, cioè 1, sta 12 volte in quello formato dalle prime due cifre del dividendo. Ebbene, in questo caso nel far le prove non si incomincerà dal 12. ma dal
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