(Enrico entra per la porta in fondo, il vecchio con altri per la porta a sinistra dell’attore)
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Enrico di Rotsay e Barner da una porta in fondo.
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Detti, ed Errico avvolto in un mantello passa rasente la porta della corte.
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Detti – Enrico, in costume di scudiere, entra nella sala terrena per una porta a sinistra.
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(Enrico esce per la porta opposta, onde son venuti i due – Clara rimane immobile, ed assorta nell’idea di lui)
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, ed appiè di esso un sedile di marmo. Nel muro, una porta, che mette alla strada, sopra il muro un terrazzo praticabile sostenuto da arcate. La porta
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, l’interno di una vecchia osteria al pian terreno, ed una rozza scala che mette al granajo – Nella facciata, che guarda la strada è una porta, che s
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Orrido carcere: in un canto finestra con inferriata; porta nel fondo: smorto fanale, pendente dalla volta.
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S’apre una porta, n’esce il Conte ed alcuni Seguaci. Leonora si pone in disparte.
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Atrio nel palazzo dell’Aliaferia: porta da un lato, che mette agli appartamenti del Conte di Luna.
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Si apre la porta, entra Leonora; gli anzidetti, in ultimo il Conte con seguito di Armati.
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Ferrando e molti Famigliari del Conte, che giacciono presso la porta; alcuni Uomini d’arme che passeggiano in fondo.
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S’apre una porta, n’esce il Conte ed alcuni Seguaci. Leonora si pone in disparte.
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Si apre la porta, entra Leonora: gli anzidetti, in ultimo il Conte con seguito di Armati.
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Orrido carcere: in un canto finestra con inferriata; porta nel fondo: smorto fanale pendente dalla volta.
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Ferrando, e molti Famigliari del Conte, che giacciono presso la porta; alcuni Uomini d’arme che passeggiano in fondo.
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Atrio nel palazzo dell’Aliaferia: porta da un lato, che mette agli appartamenti del Conte di Luna.
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(Annina afferma col capo, e va ad aprire la porta)
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Salotto in casa di Violetta. Nel fondo è la porta che mette ad altra sala; ve ne sono altre due laterali; a sinistra, un caminetto con sopra uno
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Galleria nel palazzo di Flora, riccamente addobbata e illuminata. Una porta nel fondo e due laterali. A destra più avanti un tavoliere, con quanto
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cui arde un lume da notte, varie sedie ed altri mobili. La porta è a sinistra; di fronte v’è un caminetto con fuoco acceso.
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(Annina afferma col capo, e va ad aprire la porta)
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Salotto in casa di Violetta. Nel fondo è la porta che mette ad altra sala; ve ne sono altre due laterali; a sinistra, un caminetto con sopra uno
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Galleria nel palazzo di Flora, riccamente addobbata e illuminata. Una porta nel fondo e due laterali. A destra più avanti un tavoliere, con quanto
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cui arde un lume da notte, varie sedie ed altri mobili. La porta è a sinistra; di fronte v’è un caminetto con fuoco acceso.
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(s’abbracciano, e Lionello parte chiudendosi dietro la porta)
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(alcuni salgono al terrazzo, rompon la porta del primo piano, scendono, aprono ad altri che entrano dalla strada, e s’introducono nella casa. Intanto
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Detti e Marcello, che, in vesti dimesse, entra nella sala terrena per una porta a sinistra.
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(Marcello entra in casa scortato da Anna. Bice resta fissando la porta ond’è partito)
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Vestibolo del palazzo di Marcello. Scale ai lati. In fondo gran porta ad arco che dà sulla via.
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Marcello e Piero che vengono da una porta laterale. Il Morrone traversa la scena con la figlia.
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albero ed un sedile di marmo; nel muro una porta che mette alla strada. Sopra il muro un terrazzo praticabile, sostenuto da arcate. La porta del primo
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lettuccio. Nella facciata che guarda la strada è una porta che s’apre per di dentro; il muro poi n’è sì pieno di fessure, che dal di fuori si può
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Accademia della crusca
