- Rina...non vorrà...e, poi, no...no!... È più libera all'albergo... La tua idea non mi va!
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- A un altro principe russo...che poi, mi sposerà...come quello dell'anno scorso?
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(per andarsene; poi, ritornando).
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(entra nella porta del fondo: - poi, durante il dialogo che segue, e senza prestarvi attenzione, rientra in iscena; e, in due o tre volte, porta via
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(poi, appena Marianna s'è allontanata, corre a Rina con aria di rimprovero)
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(gli dà la mano: - poi, a Naldini)
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Gaudenzi e detti; indi, Miss Emma; Alfredo; Amalia; e, poi, due facchini.
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(va a pagare i facchini, che poi escono).
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(entra in iscena con le carte in mano: - le consulta attentamente; poi, scuote il capo, come per dire: «no, no!: non ci siamo!»)
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E, poi, ogni giorno, è risuscitato...un morto!
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Marianna; poi, Labani; Silvio e Detti.
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- Non importa!... Intanto, diventa padrone di ciò che possiede Rina....Poi, da qui a cinquant'anni...perchè voi ne vivrete cento, a dir poco!...anche
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- Mettiamo venticinque!...Di più, oggi, non potrei!... Alla mia morte...poi...
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Rina; Amalia; Detti; e, poi, Marianna.
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!... E quanti ne ho visti a far fiasco!... Al momento, sicuro, restavo...un po'... si capisce!... Ma, poi, quando si ha della stoffa... si torna a
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(Marianna va a cercar il bastone; e, poi, lo consegna a Gaudenzi: - Rina, parlando con Naldini, volge le spalle a Labani).
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(lieta di veder il figlio: - poi, con dispiacere)
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(lottando, ecc.; ma, poi, risoluta)
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(poi, a un tratto, con uno sforzo sciogliendosi da Alfredo)
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(va incontro al marito come per avvertirlo di ciò che sa Labani: - poi, resta interdetta, esitante; e si ritira in disparte, inquieta. - Labani
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(per andarsene: - poi, improvvisamente, si ferma; e, togliendosi orecchini, anelli, ecc.)
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(entra leggendo il «Giorno»: - è molto agitato: - getta via il cappello e il bastone: termina la lettura; poi, getta il giornale, sopra la tavola
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Sicuro!... Prima di tutto, perchè lei...è il segretario del Comitato...e, poi, perchè è stata la sua imprudenza che ha sollevato tutto questo chiasso.
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E, poi, più nulla?
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(prende la lettera e principia a leggere di mala voglia; poi, s'interessa e leggendo approva col capo).
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pianoforte...e...fra qualche mese...prendere il diploma di professoressa... E poi?... Dar lezioni...
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Marianna e detti; poi, Oswaigiaski.
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- E, poi, io ho già un segretario...
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Lei non si faccia vedere per qualche giorno... Lasci detto che è partito con me: poi, torni... col pretesto di trattare la formazione di una gran
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- Marianna!... Bel nome!...E poi...?
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Lei, poi, dovrebbe sapere che cos'è un usciere nel corso delle sue funzioni.
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(gli toglie di mano il pacco, mette la carta per ultima; e, poi, lo restituisce).
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- Alfredo!... A trent'anni, sarà deputato...e, poi, chi sa che non lo vediamo ministro?
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Via!... Un'altra scenata fra voi... Ho capito!... Ma ne avete avute tante...e, poi, grazie a Dio... com'era naturale...
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Quando glie n'ho parlato, m'ha fatto una scenata da far correre i vicini...m'ha coperta d'insulti in presenza di tutti...e, poi, è uscito di casa...e
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(un lontano rullo di tamburi a poco a poco si avvicina poi si dilegua lontano)
Spoletta e tre birri introducono Mario Cavaradossi. Poi Roberti, esecutore di Giustizia, il Giudice del Fisco con uno Scrivano e Sciarrone.
(Spoletta parte. Scarpia, ritto presso la porta, ascolta Spoletta allontanarsi, poi trasformato nel viso e nei gesti si avvicina con grande passione
(intanto dal cortile al disotto del parapetto e su dalla piccola scala arrivano prima confuse, poi sempre più vicine le voci di Sciarrone, di
(Spoletta esce: Cavaradossi, che ha udito, si leva minaccioso contro Tosca; poi le forze l’abbandonano e si lascia cadere sul canapè, esclamando con
(Appena uscita Tosca, Cavaradossi sta ascoltandone i passi allontanarsi, poi con precauzione socchiude l’uscio e guarda fuori. Visto tutto tranquillo
, ecc.: poi un Cardinale, col Capitolo, si reca all’altare maggiore; la folla, rivolta verso l’altare maggiore, si accalca nella navata principale).
Vi sono poi due rami di attività scientifica i quali si trovano in più stretta relazione col giornale e sono le scienze sociali e la letteratura.
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Nelle classi inferiori, poi, e proporzionalmente anche nelle classi colte, il giornale ha creato il contagio della colpa e del delitto, un fatto
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Ma insieme a questo note generali vi sono poi sempre, più visibili e caratteristiche, le note speciali di chiesa, di classe e di partito.
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E una stampa simile contribuisce a produrre la raffinatezza e la mobilità della cultura generale, che diviene poi finalmente artefatta e
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Vengono poi i redattori e i collaboratori: per integrare l'unità “redazione„ essi debbono sottostare a un doppio processo interno, tagliar fuori
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D'onde consegue poi l'inettitudine quasi assoluta ad escire dalla cerchia ristretta ed abituale dei lettori per guadagnare anime nuove
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È inutile!… Sapete che i rumori non mi turbano. Vi lascio rumoreggiare, e poi dico quel che credo.
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Pellouxpresidente del Consiglio. … che abbiamo ritirato il decreto-legge. Detto questo, e poi che gli onorevoli Ferri e Pantano hanno
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Accademia della crusca
