Alice sola. Poi Falstaff. Poi Quickly. Poi Meg.
Falstaff solo, poi Bardolfo, poi M.r Ford, poi Pistola.
Alice, Meg, Quickly, M.r Ford, poi subito il D.r Cajus, poi Fenton, poi Bardolfo e Pistola, poi Nannetta, Falstaff sempre nascosto nel paravento.
Alice, Meg, poi Quickly dalla porta a destra ridendo. Poi Nannetta.
Falstaff con due corna di cervo in testa e avviluppato in un ampio mantello. Poi Alice. Poi Meg. – Mentre Falstaff entra in scena suona la mezzanotte.
(Alice, Meg, Nannetta, M.r Ford, D.r Cajus, Fenton sbucano dietro una casa, or l’uno or l’altro spiando, non visti da Falstaff e poi si nascondono
Falstaff, poi l’Oste.
M.r Ford solo, poi Falstaff.
Alice, Meg, Nannetta, M.r Ford, D.r Cajus, Fenton. Poi M.rs Quickly.
Fenton, poi Nannetta vestita da Regina delle Fate. Alice non mascherata portando sul braccio una cappa e in mano una maschera. M.rs Quickly in gran
Alice, Nannetta, Meg, M.rs Quickly, poi M.r Ford, Fenton, D.r Cajus, Bardolfo, Pistola.
(rientrano dal fondo Ford, D.r Cajus, Bardolfo, Pistola – Fenton si unisce poi al crocchio)
Falstaff, M.rs Quickly. – Poi nel fondo Alice, Nannetta, Meg, M.r Ford, D.r Cajus e Fenton.
sinistra. – Poi M.rs Quickly.
Falstaff è occupato a riscaldare la cera di due lettere alla fiamma della candela, poi le suggella con un anello. Dopo averle suggellate spegne il
accanto alla cesta dove c’è Falstaff nascosto. Poi ritornerà Alice dal fondo.
Lescaut – Manon, poi Musici.
Manon sola, poi Des Grieux.
Manon, Lescaut, Geronte, poi l’Oste. Alcuni Garzoni d’osteria.
Lescaut, Manon, Des Grieux, poi un Sergente cogli Arcieri, indi Geronte.
(Des Grieux, pazzo di dolore, scoppia in un pianto convulso, poi cade svenuto sul corpo di Manon).
Borghesi, Uomini e Donne del popolo. Poi il Sergente degli Arcieri, il Comandante della nave. In seguito Des Grieux e Lescaut, Arcieri, Soldati di
seduti alle tavole, bevono e giuocano. – Edmondo, attorniato da altri Studenti, poi Des Grieux.
(il Parrucchiere pone i due nèi, poi graziosamente e con bravura toglie l’accappatoio a Manon, che appare vestita, incipriata, pettinata; piega l
(Edmondo dà a Des Grieux il proprio mantello, col quale può coprirsi il volto, poi tutti e tre fuggono dal fondo, dietro l’osteria. – Subito dopo
disperati, poi d’un subito deciso, parte correndo)
nave da guerra. A destra, una casa, poi un viottolo; all’angolo un fanale ad olio che rischiara debolmente. È l’ultima ora della notte; il cielo si andrà
Nedda sola, poi Tonio.
Silvio, Nedda, e poi Tonio.
I precedenti, Canio e poi Peppe.
(Colombina va alla finestra la schiude e fa un segno; poi va verso Taddeo.)
(Tonio mostra il pugno ai monelli che scappano, poi si allontana brontolando e scompare sotto la tenda a destra del teatro.)
(Nedda dopo aver lasciato Silvio riceve ancora il prezzo delle sedie da altri e poi rientra anch’essa nel teatro con Peppe.)
(Arlecchino scavalca la finestra, depone a terra una bottiglia che ha sotto il braccio, e poi va verso Taddeo mentre questi finge non vederlo.)
(Colombina prende dal tiretto due posate e due coltelli. Arlecchino va a prender la bottiglia, poi entrambi siedono a tavola uno in faccia all’altro.)
(Durante il coro, Canio entra dietro al teatro e va a lasciar la sua giubba da Pagliaccio, poi ritorna e dopo aver fatto, sorridendo, un cenno d
contadini e contadine, anch’essi parati a festa. Il coro, che è sulla scena, scambia con questi saluti e sorrisi, poi tutti si dispongono a coppie ed a
pericolo alla pubblica sicurezza, e poi (lo sappiamo noi deputati di quelle Provincie che dànno larghissimo contingente di lavoratori nell'Agro romano
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Lacava ministro di agricoltura e commercio. Ci siamo noi: e poi c'è il relatore, onorevole Carmine, diligentissimo.
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Io mi dolgo poi che non sia presente il ministro della guerra, al quale avrei potuto rivolgere alcune domande e raccomandazioni. Ignoro i criteri
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questa pensione verrà poi, è cosa facile, ma derisoria. A questo modo io potrei pensionare tutto il mondo!
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poi, ed anche dalla Camera nei rapporti col paese.
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Si dà poi, come seconda ragione, la complessità dei rapporti giuridici, le rigide norme del Codice civile di fronte all'agricoltura.
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I prodi-viri innanzi tutto, hanno un carattere conciliativo; in secondo luogo poi dovranno decidere e decideranno in ordine ed in base a questa
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Aggiungo poi che la Commissione ha detto: oggi non si può presentare in questa legge la proposta di estenderla all'agricoltura, ma però ci sono dei
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quale, dichiarandosi favorevole all'estensione della legge, ha poi combattuto il mio emendamento.
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carattere sociale, fa in modo che la legge sia meno imperfetta, perchè quanto più la legge sociale è generale, tanto più è perfetta. Compie poi un atto di
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fra gli operai e gli industriali. Poi, oltre ad essere un ufficio di conciliazione, il Collegio dei probi-viri è anche un ufficio di giuria, e come
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andare assai guardingo nelle concessioni, per non avere a lamentare poi, come altre volte, effetti funesti alle condizioni economiche della Capitale.
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Quanto ai provvedimenti, poi, ripeto che sono state adottate quelle stesse precauzioni che furono adottate l'estate scorsa con buoni risultati. Se
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Accademia della crusca
