Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa

287483
Lazzari Turco, Giulia 50 occorrenze
  • 1947
  • Casa Editrice G. B. Monauni
  • Trento
  • cucina
  • UNIFI
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Se farete con questa pasta un panino e, impastatolo con un po’ di farina asciutta, lo ridurrete in tanti bozzoletti da asciugarsi all’aria, questi

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11. Minestra di farina di granturco. — Passate allo staccio un po’ di farina usuale di granturco, procurandovi così alcuni cucchiai di farina fina

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14. Minestra d’ova. — Mescolate nella zuppiera due cucchiai di pangrattato, un cucchiaio di formaggio e un po’ di sale con un ovo intero, e versatevi

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17. Zuppa di pane col latte. — Versate semplicemente il latte bollente sulle fette di pane, aggiungendo sale e pepe oppure un po’ di zucchero.

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22. Zuppa di milza. — Procuratevi una milza di vitello, fate schizzare la parte molle dall’involucro, tramenatela in una scodella con un po’ di sale

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zuppiera e versatevi sopra brodo o latte bollente. Al brodo si può aggiungere un po’ di semi di comino, al latte un po’ di zucchero. Calcolate 12-15

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Rosolate 60 gr. circa di farina nello strutto bollente, unitevi il pane e una grossa cipolla trinciata e, quando anche questi sono un po’ soffritti

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, sale se occorre, un po’ di pepe e formaggio.

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4. Polenta colla salsiccia, alla romagnola. — Spremete dal budello 4-5 salsiccie fresche di maiale, mettete la carne in una cazzarolina con un po’ d

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pezzettino di burro, un paio di cipolletrite e pure soffritte nel burro, un po’ di salame pestato, o un po’ di lucanica tagliata a dadolini, il sale

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Oppure, si unge un tegame con un po’ di burro, vi si dispongono le fette grosse della polenta e si bagnano di tratto in tratto col latte.

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Di farina di frumento colle ova. Frullate due ova con un po’ di latte (tre quarti di litro) e fate un intriso con 500 gr.di farina bianca, unendovi

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non dolce vi si mette uno strato di ricotta, mista con un po’ di prezzemolo pesto, con due tre cucchiai di formaggio grattato, un ovo e un pizzico di

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Salsa di sardelle. — Pulite, diliscate e pestate con un po’ d’olio quattro sardelle in modo da ridurle a pappina. Fate rosolare con un altro po’ d

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di sale e un po’ di pepe, se vi conviene, unitevi anche due cucchiai di erbe trite sia prezzemolo solo, sia misto con un po’ di maggiorana, di timo

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7. Uova affogate. — Mettete al fuoco due litri d’acqua con un bicchiere piccolo d’aceto e un po’ di sale, immergete nell’acqua bollente un ramaiolo

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2. Salsa di pepe N. 2. — Rosoliate due cipolle trite e mezza foglia d’alloro con un po’ di burro bollente, unitevi due cucchiai di farina e rimestate

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colore, un po’ d’acqua o di brodo che rifonderete di tratto in tratto per ottenere il sugo. Aggiungetevi da ultimo un po’ di salsa di pomodoro

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Le bistecche si possono anche bagnare, dopo cotte, con un po’ di burro fuso e misto di prezzemolo trito.

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. Queste fette un po’ battute si collocano sulla gratella, si voltano quando hanno preso appena un po’ di colore e voltandole si salano. Quando si tagliano

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a fuoco ardente finchè la carne ha preso un po’ di colore, ritirate quindi la cazzarola sull’angolo del fornello, collocatela con un trepiede sulla

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Per chi non dispone d’uno spiedo, sarà opportuno cuocerlo in tegame, con alcuni cucchiai d’olio, un po’ d’aglio e di ramerino,spruzzandovi qualche

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’acqua per ottenere un po’di sugo. Sale e pepe alla fine. Se v’aggrada, fate soffriggere nello strutto o nel burro un po’ di cipolla pestata. Allo

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Per fare l’intingolo colla parte davanti procederete nella stessa maniera, soltanto lo bagnerete con acqua o brodo e con un po’ di salsa di pomodoro.

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colore, coprite il recipiente e bagnatelo di tratto in tratto coll’acqua o col brodo freddo per ottenere un po’ di sugo. Se vi piace, versatevi da

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bagnati con un po’ di burro. Per il coniglio farete bene aggiungere un po’ di cipolla.

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polenta o colla pasta. Anzi tutto conviene marinarli (se non si ha già marinata la lepre, nel qual caso si mettono nella stessa pentola) con un po’ d

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N.B. Se i carciofi fossero un po’ maturi e avessero il così detto «fieno», levateglielo diligentemente con un coltellino.

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una piastra col sale necessario e un po’ di pepe, spargetevi sopra alcuni fiocchetti di burro e collocatele al forno per levarle quando avranno fatto

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Polpettone di patate. Cuocete delle patate farinose, schiacciatele sulla spianatoia e passatele da uno staccio, unitevi un pezzetto di burro, un po

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Levatela subito dal fuoco e frullatela a freddo finchè piglia una certa densità, aggiungendovi un po’ d’olio a goccia a goccia.

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, un po’ di pangrattato e una fesina d’aglio, che leverete prima che prenda troppo colore, quindi il pesce, aggiungendovi pure un po’ di vino bianco e un

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anguille tagliate a pezzi ma senza spellarle; quando hanno preso un po’ di colore bagnatele con un tantino di vino bianco, versatevi da ultimo un po

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13. Sardelle fresche. — Ben pulite che siano disponetele in un tegame basso dove avrete fatto soffriggere un po’ di pangrattato nell’olio bollente

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’intende). Fate un soffritto con un po’ d’olio e di burro, cipolla prezzemolo ed erbe odorose, pepe, scorza di limone, diluitelo con un po’ di salsa di

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Diliscate come sopra, miste con patate cotte e tagliate a fette e rosolate in una tegghia con un po’ d’olio e di pepe, forniscono pure un ottimo cibo.

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Oppure. Sostituite al rhum un po’ di cioccolata grattata e diluita con un tantino di latte.

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adagio in 7 quartucci di latte che avrete reso bollente. Quand’è un po’ freddata, unitevi un pezzetto di burro e zucchero pesto a piacimento. Riscaldate

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14. Tortino di pane colle noci e coll’uva sultana. — Tagliate a dadolini 450 gr. di pane un po’ raffermo, unitevi una bella manata di noci trite non

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38. Dolce di mele o di pere colla schiuma. — Cuocete con un po’ d’acqua, di vino bianco e di zucchero, mele o pere mondate e tagliate a fette

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Ripieno di ricotta. — Mezzo chilogr. di ricotta dolce scolata mista con due ova, 2-3 cucchiai grandi di zucchero, un po’ di cannella e, se vi

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Ripieno di noci. Noci grattate miste con zucchero e chiare d’ovo tanto da farne una pappina un po’ soda oppure con miele riscaldato.

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Questi genovesi sono indicati per fare la pappa dei bambini con un po’ di latte caldo.

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Ripieno: Tre manatelle di mandorle, di nocciole o di noci pestate fine, miste di pangrattato e legate con un po’ di miele caldo. Spezie, cioè

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di farina) e per 400 gr. di farina e 200 gr. di grasso, 4, rossi o due ova intere e un po’ d’acqua,aggiungetevi il sale necessario, un po’ di scorza

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momento nell’acqua bollente. Mettete al fuoco con un po’ d’acqua una quantità di zucchero che abbia lo stesso peso delle fettine di pera e quand’esso

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po’ di sciroppo di zucchero e un po’ di spezie.

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4. Aranciata e limonata gasosa. — Invece di diluire il sugo coll’acqua sola, aggiungetevi, oltre qualche cucchiaio d’acqua, un po’ di Seltz.

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po’ di zucchero, il sugo del mezzo limone e un po’ di rhum. Se lo gradite più forte potete impiegare un limone intero.

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Se aggiungerete al sale erbe trite, come timo e maggiorana e un po’ di pimento, la carne riescirà migliore, un po’ di zucchero pesto le farà

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