non sprovvisto d'ingegno e di studii, liscia i suoi stivali, spazzola con amorevole cura la benemerita giubba, accarezza dolcemente il cappello un po
Pagina 36
è forse un po’ floscio, un po’artefatto, un po’ freddo? Non vogliamo cercare così addentro. Certo il Laocoonte antico resta infinitamente superiore
Pagina 138
sonnacchioso: il polso è lento, l’occhio non guarda, il cervello sogna nelle sue figure piuttosto che pensare e volere. Sono, in verità, un po’molli
Pagina 140
s’intrecciano nervosamente, ma dovranno subito snodarsi e piantare più saldo, perchè il bel corpo, che s’incurva gettandosi con le spalle un po
Pagina 175
difficile pregio delle statue onorarie.; ma il Rivalta si va ora slargando troppo nello stile, e diventa un po’alla volta professore. Una sera — non
Pagina 176
’arte anche lo spettatore o l’uditore deve metterci un po’di pazienza e di buona volontà. Non bisogna, appena entrati col piede nell'apparente
Pagina 178
pigliare. Era vecchiotto e pieno di ingegno. Aveva la mania delle invenzioni, nelle quali si lambiccava il cervello e sciupava i suoi pochi soldi. Un po
Pagina 188
Imitare l’uomo con l’arte, o imitare le altre cose che si vedono, è po’poi lo stesso: verità e poesia ci hanno la stessa parte. Chi non sa che
Pagina 20
Del Fattori, spedito pittore di soldati e di cavalli; del Vinea, elegante, ma un po; leccato pittore di cose piccole; del Borrani, di qualche altro
Pagina 207
in gran folio; vi sono tre putti scherzosi che cantano e suonano, e altre figurette infinite, modellate un po’tonde, ma con vivacità non priva di sapor
Pagina 239
A Milano le vecchie porcellane non manifestano un carattere proprio: ora imitano un po’le francesi, ora un po’le germaniche, ora quelle delle altre
Pagina 240
suoni, hanno un gran garbo schietto e spiritoso, benché un po’duro. Uniscono bene il metallo con la maiolica: in un grosso orologio a pendolo
Pagina 240
la pratica della vita costantemente al suo tenace e tormentoso ideale; ma lo scultore invece, fatta un po’d’esperienza, lascerà volentieri indietro l
Pagina 259
natura alla bellezza non materiale, facendola servire all’idea ingenuamente poetica, ch’egli nutriva nella testa. Certo, i contorni apparivano un po
Pagina 262
ha un certo bocchino e certi occhioni profondi, ne’ quali lo spettatore un po’fantastico può facilmente leggere una futura storia di amori e di dolori
Pagina 263
di fanciullino, che guarda dal sotto in su la mamma abbassando un po’il capo, tra l’affettuoso e l’ostinatello; lo si vede in una testa di cavaliere
Pagina 264
farsi di una tale figura. Pare uno sbarbatello un po’ scrofoloso, il quale per la prima volta, vestitosi in costume da paggio, è ito al Veglione. Ha
Pagina 267
Dall’aspetto della forma si sale al perchè della forma, e s’impara un po’alla volta a guardare sotto all’apparenza il di dentro delle cose. Chi ride
Pagina 277
canto una intonazione un po’freddina rispetto al resto della scala cromatica, apriti cielo. Ma lo stesso è nella vita sociale: ecco una dama di
Pagina 283
tutti dicono po’poi, che sostanzialmente scultura e pittura sono un’arte sola, non ispiacerà, crediamo, agli scultori di lasciarci ripetere, che uno dei
Pagina 308
Chi gira intorno al Duomo, guardando in su, vede un popolo confuso di statue. A un po’per volta si distinguono l’una dall’altra, e si colgono nette
Pagina 315
inchinarsi; ora provatevi un po’a pronunciare il nome del più grande scultore d’oggi, e tre quarti degli artefici che vi ascoltano faranno spalluccie
Pagina 324
Il Monteverde, per esempio, benché scultore, lo sa; e vedete un po’gli sforzi suoi per piegare alle proprie voglie la sua arte caparbia, e per
Pagina 326
riesca ad annoiare, e che invece un quadro tedesco, prima indifferente o antipatico, poi un po’alla volta s’apprezzi e si ami.
Pagina 369
alla Corot; le marine, un po’strapazzate nell’acqua e cotonose nel cielo, del Clays; la Maga del Portaels, nude le braccia, le spalle, parte del seno
Pagina 375
il contorno tradizionale di questa vieta personificazione: il rabbioso Diritto l’allegoria del Po, mettiamo, e il calmo Dovere quello della Dora. Poi
Pagina 38
’altro braccio stringe a sè un ragazzo timidino, macilento, coi capelli lunghi e liscii e certo biondi, che è il genietto della Venezia. Un po’ in
Pagina 39
Nel resto il dipinto riesce tutto vario e gaio. Eccetto qualche figura in ginocchio, dal lato dei sonatori, un po’appartata e raccolta, le altre
Pagina 392
L’arte famigliare di soggetti contemporanei è trattata dal Tedesco e dallo Sciuti con grandi figure un po’pallide, il primo assai più profondo e più
Pagina 396
singolare della pittura. S’è avviata da un po’di tempo per una strada nuova alla ricerca del vero. Non ha pace finché non trova il cuore della realtà
Pagina 402
una piccola Minerva. Il genio delle arti liberali è fanciullo grazioso; tiene la sinistra al fianco non senza un po’di baldanza; nella destra stringe
Pagina 56
Il Manin fu allora imprigionato col Tommaseo; e ne’ lunghi interrogatomi dei due carcerati già il primo apparisce uomo politico, guasto ancora un po
Pagina 71
bevuto e preso un po’ di cibo, andò a dormire per un’ora. Saranno state le quattro, quand’egli giunse in piazza S. Marco».
Pagina 72
, accade che i più degli artisti inchinino, un po’per ammirazione, un po’per pigrizia, a imitare; e quei pochi i quali vogliono fare da sè, s
Pagina 98
A Fontanetto del Po il partito esagerato nell'elezione di consigliere provinciale, e il signor Narratone, candidato rosso rosso, ebbe 150 voti contro
Venti forti ponente e maestrale dalle bocche Po ad Ancona, Portotorres, Napoli, Messina, e Portoempedocle. Mare grosso golfo Asinara, agitato alcuni
l'affidarsi che hanno – non senza ragione — che l'istinto della bestia meglio valga nelle tenebre che la loro mente d'uomo. L'esperienza però costò un po
qualità. Poche spedizioni si ebbero dalle riviere di Po, ove i prezzi lasciano scarso margine alla spedizione. Gli affari si svolsero quindi per la più
tre chicchere di caffè, da ano de' birbi fu intavolato discorso d'interessi pecuniari. Dopo un po' di tempo l'altro de' birbi trasse di tasca un rotolo
Riguardo ai due punti di Bosa e di Alghero io domando una proroga in nome del bilancio. Quando il bilancio avrà un po' più di margine, vedremo di
Pagina 3231
Non so quindi se io debba rispondere o non rispondere a queste interrogazioni. Da una parte il dare una risposta a chi non è presente mi pare un po
Pagina 4125
ha ieri ampiamente parlato l'onorevole Nervo, e di cui ognuno un po' versato nella materia riconosce la somma gravità.
Pagina 4143
si sia proceduto veramente con molta leggerezza e poca giustizia. Si è per ciò che io domando all'onorevole ministro in favore di quel porto un po' di
Pagina 4174
Incomincierò dal leggere le parole da me dette ieri, e poi le spiegherò un po' meglio, perchè voi sapete cosa può accadere prendendo isolatamente una
Pagina 1466
Pare che la Commissione stessa siasi accorta che era cosa un po' magra il presentare una discussione degli articoli fatta in forma privata, con un
Pagina 1480
Ora, paragoni un po' l'onorevole Commissione questo modo tenuto dagli Inglesi delle tre letture, col metodo da essa proposto; veda se i suoi tre
Pagina 1481
spesso un po' leggieri e non seri.
Pagina 1491
altro che un voto di fiducia, con una frase un po' ardita, ma che piacque alla Camera, ringraziava di quella fiducia, ma non voleva assumerne la
Pagina 2110
Dunque, un po' per amore, un po' per forza, cerchiamo di essere del parere del Brialmont; combattiamo questo pregiudizio di aumentare le artiglierie
Pagina 2118
Veramente io credo che l'apprezzamento di questo fondo di materiale sia un po' stretto; e questo credo perchè so che il valore del materiale
Pagina 2125