Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: piuttosto

Numero di risultati: 79 in 2 pagine

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La caccia al lupo. La caccia alla volpe

250477
Giovanni Verga 3 occorrenze
  • 1902
  • Fratelli Treves Editori
  • MIlano
  • verismo
  • UNICT
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Non mi lasciate!... Non mi lasciate così!... Ho paura!... Venite a letto piuttosto.... con questo freddo!... sentite?...

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Chi dunque? Via, non perdiamo tempo in chiacchiere. Pensiamo ad uscir d'imbroglio, piuttosto. Forse è vero che danno la caccia al lupo.... E allora

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Lei piuttosto, cos'ha fatto di me?

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Manuale per i dilettanti di pittura a olio, acquerello, miniatura, guazzo, pastello e pittura sul legno (paesaggio, figura e fiori)

259656
Ronchetti, Giuseppe 24 occorrenze
  • 1902
  • Ulrico Hoepli Editore Libraio della Real Casa
  • Milano
  • manuale di pittura
  • UNIFI
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’intonazione del vostro modello, per disporre il chiaroscuro con mestiche piuttosto magre, prendendo cioè poco colore sul pennello; cominciando dagli scuri, più

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facciata piuttosto che l’altra (cioè i 3/4 di destra o i 3/4 sinistra), poichè ben poche persone presentano i due profili identici.

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Il verosimile comprende la disposizione probabile in quello piuttosto che in un altro caso, e la disposizione naturale delle drapperie combinate

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, ma piuttosto bisogna incolpare la poca abilità di coloro, che l’hanno rappresentata.

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. L’uso del pennello piatto richiede però, molta pratica e un maneggio speciale, adoperandolo piuttosto di fianco e a tocchi interrotti.

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Inumidite la carta piuttosto in abbondanza, e lasciate evaporare l’acqua senza applicare la carta assorbente.

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Coll’acqua pura, cominciate alla sommità del cielo, per poi, poco dopo, aggiungere una tinta di ocra gialla piuttosto robusta, conducendola fino all

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raggiungere la robustezza dei toni, piuttosto con ripetute velature.

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gialla, rosso chiaro, cobalto e giallo di Napoli; perchè tutti questi colori, anche nella massima loro intensità, sono piuttosto chiari di tono; di più

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corta linea. Però, per evitare un effetto macchiato, siate piuttosto parchi in queste minuziose accentuazioni, e limitatevi solo a quel tanto, che

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. Lasciate asciugare. Adoperate il pennello piuttosto carico, poichè, in questo caso, importa che gli spigoli delle rocce risultino alquanto taglienti.

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Con una tinta porporina alquanto smorta e piuttosto pastosa composta di cobalto, lacca carminata e terra di Siena bruciata, a tratti, ripassate le

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Senza toccare i lumi, ancora colla ia tinta, ma questa volta piuttosto pastosa, rinforzate il colore della corteccia, aggiungendo, per alcune

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Passate sul bosco la tinta esposta per il fogliame, tenendola piuttosto robusta di tono.

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piuttosto secchi. È evidente, che durante questo lavoro, a ogni pennellata, il pennello deve essere staccato dalla carta.

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, giallo di fiele, bianco e poco indaco, se sono scure, caricate questa tinta di indaco, mettendo più o meno un colore piuttosto che un altro, a

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Le altre materie gommose, come lo zucchero candito, il miele, il latte, la colla di pergamena, ecc., che taluni usano, appartengono piuttosto alla

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I pennelli devono essere piuttosto duretti di pelo, e atti a imbeversi copiosamente.

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Per questi lavori si adattano specialmente gli oggetti che hanno una superficie piuttosto semplice di forma e sprovvista di minuziosi dettagli, come

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Trattandosi di tavole piuttosto grandi, queste precauzioni devono essere raddoppiate, poichè le fibre della stessa superficie variando di consistenza

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, poichè tolti alcuni motivi complicatissimi, il colorito può chiamarsi Un passatempo piacevole, piuttosto che un lavoro., Prima però di passare al

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Munitevi di un album per disegno, di media grandezza, di una matita piuttosto tenera, di una gomma elastica, di un filo a piombo, e di un goniometro

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giallolino di Napoli rossastro se d’intonazione piuttosto calda.

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ocra gialla cogli azzurri. Alla biacca si possono sostituire i grigi, se l’intonazione è piuttosto fredda.

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Manuale di cucina

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Prato, Katharina 23 occorrenze

Con salsicce. Si soffrigge nel grasso d’arrosto finchè sia divenuto bruno e tenero, del cavolo-verza, tagliato piuttosto grossetto, spolverizzandolo

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salata bollente a farne un brodo piuttosto chiaro, indi si lascia cuocere 1/2 ora. Viene passato ed imbandito poi con quadrelli o fette di pane, e puossi

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aggiungono i pomidoro coll'acqua e dopo mescolati si lascia addensare la salsa, che viene poi passata per istaccio ed inzuccherata piuttosto abbondantemente.

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Con sardelle. Si pestano 3 tuorli sodi e 2 acciughe, mescolandovi 3 cucchiai d’olio e aceto a gusto, per farne una salsa piuttosto densa. Si può

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Per dare un color bruno ai crauti si mette dello zucchero o cipolla nel grasso, lasciandoli stufare scoperti a fuoco piuttosto vivo. Ottenuto che s

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fuoco piuttosto forte, inaffiandolo spesso con grasso e brodo. L’arrosto si serve coll’insalata o si guarnisce con piselli, cetriuoli ed altro. Crudo

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piuttosto vivo. Prima viene bagnato con brodo, poi col proprio sugo, che nell’imbandire si cola sulla carne, che si guarnisce con patatine cosparse di

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arrostire 1/2 ora circa su fuoco piuttosto vivo, badando che non si asciughino. Riescono più sugosi arrostiti coperti in una casserola. Si servono con

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tagliata a dadi piuttosto grandi, guarnendola poi con cavolfiore e code di gamberi. Oppure si versa sopra la testa di vitello, lessata e trinciata in

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già cotti, che altrimenti s’induriscono. I pesci vengono scagliati, sventrati e diguazzati, poi tagliati a pezzi piuttosto grandi e salati

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Si fanno stufare alcuni funghi triti piuttosto grossi, infarinando ed ammollendoli soltanto un poco, indi vi si aggiunge 1 cucchiaio di parmigiano e

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Di 25 deca di farina, 1 uovo e 2 tuorli si fanno delle tagliatelle piuttosto grosse e corte, che 1 ora prima d'imbandire si mettono in 1 litro di

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Si cuociono 10 deca di riso ad una massa tenera piuttosto asciutta; e dopo aver tramenato 6 deca di burro con 4 tuorli ed 8 deca di zucchero all

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intinte nel vino e con dei pezzetti di burro. Lo si cuoce al forno piuttosto caldo.

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), e coperta d’una neve inzuccherata, la si cuoce al forno piuttosto caldo.

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Dalla pasta spianata piuttosto sottilmente s’intagliano 2 sfoglie di eguale grandezza, di cui si mette una sulla lamiera fornita di carta

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ripieno per la larghezza d’un pollice, indi la si fa rosolare al forno piuttosto caldo.

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mescolatovi la neve di 6 chiare e 10 deca di farina, l’impasto si cuoce al forno piuttosto caldo in due cerchi. Si prepara una spuma d’uovo mescolata con

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vino, o di succo di limone, la neve di 4 chiare e farina di crusca quanto pesano 3 uova. Si cuoce l’impasto 1 ora al forno piuttosto caldo in un

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la si dispone in piccole porzioni sulla carta. Queste si cuociono a calore piuttosto elevato, acciò crepolino bene, e tosto che sono fredde, si bagna

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dose; piuttosto se ne aggiunge all’occorrenza.

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queste a metà grossezza; unta poi la superficie con uovo si mettono a cuocere per 10 minuti a calore piuttosto intenso, indi, tolta loro la pasta dall

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Di petto di cappone (Patage à la reine). Nel brodo ove si è fatto bollire il carcame di un cappone, si mette a cuocere piuttosto a lungo la polpa

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