padri, i fratelli, i parenti, e perfino le madri che hanno ricevuto dal diavolo l'indegna missione di tormentare e di scuotere, se fosse possibile
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delle privazioni di poco momento, perchè riguardavano solo la vita materiale. Certo a casa c'è l'affetto dei parenti, e là c'erano talvolta dei
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delle grazie segnalate, come alla madre di Manzoni! Avrai pianto, avrai pianto... ma tant'è; nel trovarti in casa tua, in seno ai parenti carissimi, senza
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tu pure, ove nol vietino circostanze speciali, promovi tu pure o in casa tua o delle tue parenti od amiche ritrovi piacevoli, qualche merenda, perfino
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, ha deluso le speranze tutte dei parenti e degli amici, ed è rimasta al disotto di coloro delle quali essa era di gran lunga superiore? Ah! lo capisco
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altronde che dal Signore, non mai nè dai parenti, nè dagli amici, e neppure dalla tua volontà, la quale, è innegabile, è però spesse volte lo strumento
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esistenza, quindi ad essi tu devi la tua: sul loro cuore pesano gli affanni tuoi e dei tuoi parenti; sul loro cuore, benchè alle volte travisato, o celato
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trovassero degli zii, dei cognati, od altri parenti, i quali, o per difetto di carattere, o di educazione, o di salute, fossero alquanto bisbetici od
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rigoroso verso i genitori, è però un dovere generale che tutti comprende i parenti ed i superiori, e più specialmente coloro che del padre e della madre
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ti concede tutto quello che hai, giovinezza, salute, casa, parenti, e perfino il cuore della tua cara mamma, quel cuore che legge sì bene nel tuo e lo
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poco tutti quanti hanno un posto nel nostro cuore, ed in qualche modo ci riguardano come parenti, come amici, come vicini e fors'anche come bisognosi del
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e per vedere il compianto dei parenti e degli amici. Non pretendiamo di più di quel Santo; ma sforziamoci di combattere sempre contro il nemico per
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persone parenti ed intime; ma questa massima mi ha fatto capire essere un'increanza e una sconvenienza quel tenersi abbracciati, quel carezzarsi e che so
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Signore mi ha messa al mondo per amore, e che per amore mi dona tutti i beni che possiedo, la vita, il buon nome, la fortuna, la salute, i parenti, gli
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già molti impegni, che... e la povera giovane senza parenti, senza averi, senza amici, è costretta assai volte di tornare alla cara sua antica
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operosità, non anderà molto e ti sarà resa giustizia, se non apertamente, almeno nel cuore dei parenti e degli amici. Ho sentito dire più fiate: se non
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altresì le morali; che acquieta le ire; rappacifica fra di loro i conjugi o i parenti discordi; incoraggia il timido, corregge il superbo, e quando
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severa virtù, con passo celere e pur tremante si recano dal padre, o dalla madre, o dai parenti a domandare come una grazia grande sia loro dato il
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abbandonare, casa, averi, parenti, comodi, volontà propria, tutto insomma, per abbracciare la santa povertà e custodire la verginale purezza ad imitazion sua e
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, per riunirsi il Natale e la Pasqua coi parenti lontani, e qual compenso ne avrebbero essi se invece di trovare oggi come vent'anni fa ammannite le
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di malinconia; ma, forse circostanze eccezionali di famiglia da parte sua, una certa diffidenza da parte dei parenti d'entrambe, e più di tutto la
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pia felice. Forse non v'è alcuno sulla terra che senta più di me quanto sieno dolci cose la libertà, il respirare l'aere nativo, il vivere tra parenti
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che il cielo. Tu le chiedi se ha parenti che la visitino, e la poveretta traendo un sospiro e levando al cielo uno sguardo ti dice che spera rivederli
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prolungare quella vita, o rendere meno penosa quella morte. Mia cara damigella, se ora, o quando sarai più inoltrata negli anni, avrai parenti o nati o caduti
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la circondano, voglio dire sui cari parenti, sulle persone intime e di antica e provata probità, nè, rimproverata, rispondi con mal garbo, nè voler
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parlarle poi dei suoi parenti, dei proprj, della lunga amicizia delle loro famiglie... Si annuncia una gran dama, entra e viene ricevuta con gran festa
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protezione il mio dilettissimo consorte, il fratello, le sorelle, i parenti tutti; e la benedizione vostra ricada copiosa sui miei amici, sulle figlie della
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matrimonio metteva sossopra le due famiglie interessate e tutta una tribù di parenti, oltre ad una infinità di vicini, adetti e curiosi... Ecco
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, padrino e madrina del primogenito. Pel secondogenito, si alterna; mancando i genitori si scelgano i parenti più prossimi. Non è conveniente proporsi
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non si accettano i loro inviti. Però, come uso recentissimo, in Francia si ommette ora il nome delle donne della famiglia. Gli amici e parenti mandano
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punto, s'industriano però ad allontanar i parenti per festeggiar estranei, credendo così d'innalzarsi al disopra... di se stessi! Vanità umane! Ma chi
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uguali, si prenda carta di formato mezzano con cifra, busta adatta, cioè tale che basti piegare il foglio in due; per gli intimi o parenti, si firma il
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pranza in famiglia; ma sta bene i nvitare quei parenti, anche lontani, che non avessero famiglia propria per evitar loro la tristezza del desinare
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moglie se vi sono soltanto delle parenti ancora nubili e se non c'è altro cavaliere. Una signorina non deve uscir col proprio fratello se non è
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casa aveva torto rispetto alla cortesia umanitaria, ma rispetto alle abitudini era nel suo diritto. S'intende che trattandosi di parenti, questa norma
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una sconvenienza. Però l'anfitrione può senza ledere la creanza, quando si tratti di parenti od intimi, dare all'ospite qualche confetto in belle carte
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meno. Tutti i parenti ed amici mandano regali agli sposi. Una volta si davano negli ultimi giorni: ora si inviano anche uno o due mesi prima delle
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orribile debba essere la morte ricevuta dalle mani degli amici e dei parenti, i terrori delle vecchie quando la fame comincia a farsi sentire sono
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Pasquale, e sospirava forte. - Sentite, Pasquale, non ha parenti quella poveretta? - Ha padre e madre; ma non vogliono veder la figliuola, perché si
letto prima che l'orologio segnasse le dodici. Nell'animo pieno di una vaga afflizione mi sentii nascere il desiderio acuto dei miei parenti, de' miei
aveva visto il becco di un soldo, tanto i suoi parenti erano stati lesti a mangiarli tutti ed a berli. Era la domenica, e la messa del curato doveva
troppo giovane allora per sentirne rimorso; e dall'altra parte i miei genitori e parenti e conoscenti, tutti affezionati al governo dell'Austria, che
ho figli. - Un parente? - Non ho parenti. - Un amico? - Non ho amici. - Chi dunque? Pensò un poco e rispose: - Il destino. S'appoggiò di nuovo al
quel tantino d'orgoglio che è comune ai figlioli, i quali vedono i parenti continuamente preoccupati di loro. Pensano: - Se si danno tanta briga di me
Accademia della crusca
