. Questo giovine è figlio d'un regnante. Una maga gli aveva fatto l' incantesimo, e per romperlo ci voleva la ragazza dal dente d' oro. Ora dovrete sposarvi
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— Allora lasciami andare! Lasciami tornare a casa mia! - No, no! Dobbiamo sposarci. — Per ora bada a crescere! - Gomitetto se l' ebbe a male ed andò
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, rimuovendo sempre con un mestolo finchè bollirà, ed allora collocate la casseruola sull’angolo del fornello, fate ancora bollire circa un quarto d’ora, gustate
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Fate cuocere ancora un buon quarto d’ora, poi passate il brodo a forzare su una zuppierina in cui avrete messo qualche fettolina di pane tostato, e
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ogni cosa nel brodo di pesce e lasciate bollire un quarto d’ora; poi passate il brodo a traverso uno staccino nel recipiente in cui dovrete fare la
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, qualche carota gialla, qualche grano di pepe e sale; ricoprite con acqua fresca, mettete il recipiente al fuoco e fate bollire adagino per circa un’ora.
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, e fate cuocere una mezz’ora.
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Un quarto d’ora prima di mangiare, si passa il brodo di pesce attraverso uno staccio, si premono alquanto i legumi cotti per farne uscir bene l’aroma
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Ora veniamo al modo di confezionare la zuppa di ranocchi:
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fatele rosolare anch’esse, quindi bagnatele con vin bianco secco ed un poco d’acqua. Fate cuocere una mezz’ora abbondante ed aggiungete i funghi.
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’aglio, del prezzemolo tritato, il sugo di un limone, un peperoncino rosso a pezzetti e vi si immergono delle piccole trote, lasciandovele una mezz’ora.
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Prima si sventrano e si squamano con delicatezza quindi si asciugano con un pannolino e giunta l’ora di friggerle si pongono qualche minuto a bagno
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La cottura varia secondo la loro grossezza, ma in genere un’arigusta di mezzo kg. deve bollire circa un quarto d’ora.
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Generalmente nelle famiglie quando si preparano le ariguste si fanno sempre bollite con la salsa maionese da parte. Ora ecco un modo facile, gustoso
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Tutto ciò proporzionatamente s’intende. Fate bollire una mezz’ora in modo che l’acqua si saturi bene del gusto dei legumi, e poi gettate nel
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Vuotare i pesci, mozzarne il capo, asciugarli e farli immollare qualche ora nell’acqua salata; quindi sgrondarli ed asciugarli nuovamente per
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’ora così rivoltandole di quando in quando.
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Dopo una mezz’ora infarinate le sarde, intingetele una alla volta nell’uovo sbattuto, e friggetele nell’olio bollente.
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o 5 cm., levategli la pelle, legatelo e mettetelo a bagno in acqua acetata per un’ora e mezza; levatelo per asciugarlo bene; pilottatelo con acciughe
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di prezzemolo tritato finamente, bagnateli fino a coprirli con salsa di pomidoro e fateli sobbollire per un quarto d’ora.
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tenendoli in acqua tiepida per una mezz’ora, poi premuti, e rosolati al burro.
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prezzemolo, continuate a formare altri strati regolandovi come il primo, mettete poi il tegame in forno, e dopo una buona mezz’ora abbondante di cottura
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Nel forno deve stare mezz’ora prima di servirlo. Quando lo servirete in un piatto da portata, avrete l’avvertenza di collocare bene l’intingolo e le
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’ora, si fa finire di cuocere l’erba e così s’insaporisce bene anche il baccalà.
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mezzo litro d’acqua, coprite e lasciate cuocere circa tre quarti d’ora, a tal punto levate il timo, mettete dei pezzi di patate di qualità non
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Dategli tre quarti d’ora di cottura, ma per assicurarvi che sia ben cotto, bisogna che il pesce resista alla pressione del dito. Cotto che sia
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Apparecchiate una bella spigola, intaccatela da ambo le parti col coltello, fatela marinare per un’ora con sale, olio d’oliva, sugo di limone, foglie
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Dopo aver sventrata una laccia, con attenzione (possibilmente dalla testa e non dal ventre) squamatela e lavatela, poi fatela marinare per un’ora
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Fate bollire almeno un quarto d’ora questo intingolo, e se fosse molto grasso lo disgrasserete un po’, quindi lo farete restringere fino alla
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Schiumatele e lasciatele bollire più di mezz’ora, quindi scolatele e risciacquatele nuovamente per poi rovesciarle in una scola-maccheroni.
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Condite con un po’ di sale e fate cuocere ed insaporire bene il pomodoro col pisto, e per far ciò occorre almeno una buona mezz’ora ed anche più.
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mette un po’ di acqua, e si lasciano cuocere almeno un’altr’ora.
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circa mezz’ora.
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Fate cuocere in un’ora e un quarto, aggiungendovi un po’ d’olio quando occorra, fino a che sia diventata bionda.
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Mettete in forno o su di un fornello a fuoco temperato e rivoltate quando è ora, come si fa per la frittata comune.
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caldo per circa tre quarti d’ora, finchè cioè sia divenuto di bel colore e ben croccante.
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È una salsa maionese nella quale si mischia all’ultim’ora un trito finissimo di prezzemolo, scalogna (oppure erba cipollina) capperi, cetrioli, un
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(Durante tutta la scena il vento ora cresce, ora si queta, a folate. Minnie si alza, butta i cuscini nella guardaroba; si appressa all’uscio)
Non è passata un’ora dal primo atto. Fuori fischia il vento. I vetri sono appannati dal gelo.
Propongo per tutti gli estinti colleghi, che ora ho commemorato, un telegramma di condoglianza alla famiglia, alla città natale, ed al capoluogo del
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Gallini. Andrea Costa era sopratutto un carattere; il popolo lo amava in vita e lo piange ora per la fierezza romagnola del suo carattere e
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Prampolini, il Maffei ed altri: era una pattuglia la quale ora è divenuta legione, legione destinata ad accrescersi, perchè è passato il tempo dei sospetti
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E poiché il sentimento d'affetto mi mosse a parlare, aggiungerò subito ora una parola di vivo rimpianto per l'amico del cuore, pel collega caro
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questa l'ora per una discussione simigliante, e soprattutto il farla spetta al socialismo italiano.
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paese e alla libertà, e tanto ha combattuto ed, in parte, ha vinto, nella lotta economica che da secoli affanna ora con uno, ora con altro nome, le
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sua rara attività, della sua singolare abngazione, in servizio de' legittimi interessi del caro nostro loco natio, io sento, ora, più che mai, esser
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E, invece, ora egli, costantemente giovane e costantemente vincitore, è morto; rapito alla patria nella virilità più robusta e così promettente delle
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, sereno potè attendere l'estrema ora. Abbracciò i congiunti; abbracciò gli amici; salutò gli avversari; inneggiò alla pace cittadina; e, con questo
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E tale fa la sua esistenza piena più di opere che di giorni. Ora non è più. Egli è scomparso ed ha compiuto la sua missione. Ed oggi, cessati'i
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notizie di sua salute, avvicendantisi ora affiggenti, ora promettenti, io, che fui sgomento all'annunzio dell'improvviso aggravarsi del suo male e che
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