L'acqua da bene economico a "res communis omnium" a bene collettivo
Il riferimento ai beni comuni soffre di ambiguità e riporta comunque alla categoria romana delle res communes omnium, il cui fondamento è dato da una
della disciplina dei marchi, e conclude che essi non sono "res communes omnium" ma appartengono allo Stato (non ordinamento) ma ente/organizzazione
comune dell'Umanità viene messa a confronto con il concetto di "res communis omnium" dalle origini ai suoi sviluppi nel Medioevo e nell'Età moderna. Su
sembra trarre alimento la costruenda nozione: dalle "res communes omnium" di Marciano alle proprietà collettive e agli usi civici, dal patrimonio comune
Il lavoro propone brevi spunti di riflessione sul regime giuridico del mare territoriale, da sempre qualificato come "res communis omnium" in ragione
quanti paesi ad altri porta Marte, tanti a te ne porta Venere! Mattia Corvino. Bellum omnium contra omnes. Guerra di tutti contro di tutti. Bis dat qui
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experientiam difficultatum omnium saepe occurrentium intra domesticos parietes. Consulto sane Venerabilis Archiepiscopus tuus, qui tuam religionem ac
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» invaluit, ut a praeclaris domibus non arceantur » etiam illi qui obscoenis partibus corporis oculis » omnium eam ingerunt turpitudinem, quam
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; «Duobus utor in demostrandis principiis»7il principio di contraddizione e il principio di ragione: «duo sunt prima principia omnium rationationum
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, liberi, temperantes, faciles, integritate vitae, et castimonia morum insignes atque ut uno dicam verbo, omnium virtutum exercitio clari, indeque beati
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consuona con quella del Salmo: « Tu in principio Domine, terram fundasti (3) », e da Origene è commentata in questo modo: « Quod est omnium principium
omnibus singularibus unum et idem non quidem numero, quasi sit eadem humanitas numero omnium hominum, sed SECUNDUM RATIONEM SPECIEI », che è di nuovo
Accademia della crusca
